RELAZIONE ANNUALE - RELATIVA AL 1998 - SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI FACENTI CAPO ALL'UFFICIO AGRO-FORESTALE
RESPONSABILE DOTT. AGRONOMO COSTANTE GIACOBBE
7 gennaio 1999
Fanno capo alla Comunita' Montana Alta Valle Elvo i Comuni di Pollone, Sordevolo, Muzzano, Graglia, Netro, Donato, Torrazzo, Sala Biellese, Magnano e Zimone. In Valle opera inoltre la Comunita' Montana Bassa Valle Elvo cui partecipano i Comuni di Occhieppo Superiore e Inferiore, Camburzano, Mongrando e Zubiena. Tutti gli Enti nominati sono in Regione Piemonte, Provincia di Biella.
- Filiera legno:
Caldaie: I lavori per la costruzione delle caldaie sono regolarmente terminati; la ditta appaltatrice e' stata puntualmente liquidata per 500 milioni circa, mentre si mantiene, sino al termine della stagione di riscaldamento 1998/99, la cauzione definitiva di £ 25 milioni. Sono stati effettuati lavori aggiuntivi (Comune di Zimone) per £ 25 mil ca. e per il Comune di Zubiena per £ 18 mil. Le spese aggiuntive, per lavori non previsti in contratto, sono state pagate con un contributo della Provincia di Biella. Ai direttori dei lavori e' stato liquidato un anticipo sulle prestazioni. Rimane da riscuotere il contributo regionale residuo di 300 mil. Il Comune di Zubiena, opportunamente delegato da Zimone, ha firmato il contratto, ritenuto vantaggioso, per la fornitura di cippato stagione 1998/99. Si e' sviluppata, sul tema, una consulenza a favore del progetto integrato Bassa Valle Cervo. Stese allo scopo 7 determinazioni,
Cure colturali: Progetto esecutivo, presentato nella primavera 1997, di £ 123 mil totalmente finanziato nel 1999. Nell' estate 98 la Regione ha chiesto di modificare il progetto individuando una nuova area nel Comune di Magnano (mentre sono stati approvati gli interventi su Sala e Torrazzo). Ad oggi la variante richiesta non e' stata compilata.
- Indennita' compensativa anno 1998 (programma a cura del dott. M. Colombo, tecnico convenzionato, con la collaborazione del responsabile): si sono raccolte e istruite le domande; in seguito si sono eseguiti 14 controlli
aziendali campionari. Autonomamente la Regione Piemonte ha provveduto a verificare i capi e le particelle catastali cointestate. L'ufficio ha avuto ancora il difficile compito di verificare l'esatta attribuzione di terreno e capi. Nei termini non perentori, ma auspicati dall' Assessorato regionale alla montagna (31 dicembre 1998), e' stato eseguito il pagamento ai beneficiari per 512 milioni circa. Stese 2 determinazioni.
- Servizio di eli-trasporto per salita alpeggi: Sono stati raccolti presso i Comuni i nominativi degli affittuari delle baite, e' stato proposto il servizio ad una trentina di alpigiani e a 2 gestori di rifugio. Il giorno 1 giugno si sono effettuate le rotazioni a favore di 5 alpigiani e di 1 gestore di rifugio. Sono inoltre state acquistate 10 reti per trasporto e 10 braghe di sollevamento, Questo materiale e' stato imprestato ai beneficiarì del servizio ed e' sempre a disposizione dell'ente. Sono stati recuperati i contributi al volo dei beneficiari e sono state regolarmente liquidate le ditte di trasporto aereo e il cordificio.
Stese 3 determinazioni.
- Adeguamenti igienico-sanitari dei ricoveri e dei laboratori di caseificazione (programma a cura del dott. M, Colombo con la collaborazione del responsabile): compilate, su richiesta delle aziende, un certo numero di schede con indicazioni progettuali compatibili alle prescrizioni del Servizio veterinario. Stìlato regolamento per la richiesta dì contributi da parte delle aziende (30% su investimento massimo di 60 mil per azienda). Approvazione e pubblicizzazione bando: giunte in totale n° 14 domande di finanziamento. Eseguiti sopralluoghi e contatti con progettisti; la contemporanea apertura di analogo bando regionale, relativamente piu' vantaggioso, ha provocato alcune rinuncie. L'articolazione delle procedure, ha fatto si che non siano ancora state presentate proposte di liquidazione. Inoltre si e' lavorato per la costituzione di un gruppo di lavoro con l'Azienda sanitaria locale n° 12, composta da agronomi, veterinari, medici e vigili sanitari. A questa commissione vengono sottoposte le schede compilate dal tecnico comunitario. Redatte 2determinazioni.
- Borse di studio a giovani agricoltori: Viene riconfermata 1 borsa istituita nel 1997 (Sordevolo). Si e' provveduto alla pubblicazione e alla diffusione del nuovo bando che prevedeva 2 borse per £ 2,7 mil cadauna. E' stato presentata una nuova domanda (Sordevolo) poi ritirata dall'interessato, a motivo della mancata istituzione a Biella dell'Istituto tecnico agrario. Compilate 2 determinazioni.
- Contributi acquisto quote latte: approvato e pubblicizzato il regolamento per l'anno 1998. Le domande pervenute sono state 2. Il contributo totale di £ 2.520.000 e' stato erogato. Nel mese di ottobre si e' svolta un'indagine a tappeto per quantificare la disponibilita' di quote nei 15 Comuni della Valle Elvo. I risultati sono ritenuti confortanti: 60 q/giorno assommando le varie tipologie di quote. Compilata 1 determinazione.
- Gestione decespugliatore forestale: si e' provveduto, con la consulenza del trattorista regionale, all'acquisto dei ricambi per la perfetta funzionalìta' della macchina. L'intervento di pulizia sui viali tagliafuoco, previsto per il mese di dicembre 98 con la sola macchina (senza l'ausilio della squadra a piedi), e' stato al momento ritardato a causa di una nevicata che ha annullato il pericolo d'incendio boschivo; dopo il periodo natalizio si riverifichera' la situazione. Redatta 1 determinazione.
- Organizzazione gita studio per agricoltori: Si e' svolta il 31/3 e 1'1/4 1998 con la collaborazione di Agriform, nella Provincia di Parma. Allo scopo sono state stese 2 determinazioni.
- Programma scuole: a fronte di delibera regionale che ha previsto fondi per l'istruzione dell'obbligo nelle realta' di montagna, si sono coordinati i lavori di una commissione che ha visto presenti i 2 Direttori didattici e il Preside della scuola media. Il risultato del lavoro e' stato un progetto di circa 170 mil inoltrato alla Regione, e finanziato al 70% circa.
- Piano di sviluppo 1997/2000: in questo caso il responsabile dell'ufficio ha supportato, quando richiesto, il tecnico estensore. Si sono svolte attivita' varie per la presentazione del Piano alla Provincia di Biella. Si sono promossi incontri sui temi sviluppati dal Piano, con Amministratori, Gruppo di azione locale, Amici di Bagneri, Associazione Trappa...
- Piano regolatore di Pollone: Nel corso dell'anno e' stato presentato, all'attenzione dei cittadini il nuovo piano regolatore di Pollone. Sul tema si e' organizzato un incontro tra l'estensore del Piano e la Giunta comunitaria, in seguito si e' collaborato alla raccolta e alla stesura di osservazioni.
- Progetto caseificio: si veda scheda allegata.
- Gestione associata servizi: (su proposta del vicepresidente E. Morino) a favore dei Comuni, si e' svolto un lavoro preparatorio rispetto ai seguenti punti:
a) Vigilanza urbana in collaborazione con il Corpo dei vigili di Vigliano (BI);
b) Rete telematica dei 15 Comuni per: contabilita', statistiche, tributi (eventualmente anagrafe-stato civile), catasto (in collaborazione con studio tecnico) ;
c) Opere forestali, di cantonieraggio e gestione cippato, in collaborazione con cooperativa di agricoltori.
- Coordinamento stage di istruzione: che ha visto, con il coordinamento della Provincia di Vercelli, l'attivita' di stagista del perito agrario Ribotto Giuseppe, del Comune di Magnano, per l'intero mese di agosto. Stesa 1determinazione.
- Coordinamento delle operazioni per la vendita del lotto boschivo, afferente alle particelle D6 e D7 (8,8 ha circa), del Piano di assestamento della Serra. Per conto del Comune di Torrazzo sì sono tenuti i rapporti con la ditta di utilizzazioni, si e' visitato piu' volte il cantiere per attivita' di supervisione lavori. La martellata forestale, iniziata dal responsabile, e' stata portata a termine dal dott. forestale M. Barbonaglia. Redatta 1 determinazione.
- Collaborazione con il Sig. G. Masserano studente del Dipartimento di selvicoltura dell'Universita' di Torino, per la compilazione di una tesi di laurea, in materia dendrometrica, su popolamenti di castagni dei boschi comunali oggetto di piano di assestamento.
- Coordinamento attivita' capannina meteo di Zimone, gestita dal Sig. Givone Rino. Con la fattiva collaborazione dello stagista Giuseppe Ribotto, si e' potuto aggiornare, al luglio 1998, la serie dei dati termici, igrometrici, pluviometrici. E' stata inviata la serie completa dei dati giornalieri per l'anno 95/96/97, a otto soggetti ritenuti interessati.
- Stesura relazione su attivita', servizi, personale e proprieta', di tutte le 7 Comunita' Montane della Provincia di Biella e della Dora Baltea Canavesana, in provincia di Torino, confinante con la Valle Elvo.
- In appoggio e in stretta collaborazione con il geom. G. Forgnone, direttore dei lavori eseguiti dagli operai forestali regionali, valutazione periodica dello stato dì manutenzione di particelle forestali nella zona della Serra e programmazione degli interventi della squadra di operai.
- Stesura di comunicazione per 11° Convegno nazionale di Selvicoltura sulla gestione delle aree boscate della Serra, regolarmente pubblicato sugli atti del Convegno interregionale Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia.
- Convocazione di incontro illustrativo, per amministratori e tecnici, sul bando regionale riguardante il finanziamento delle centraline fotovoltaiche per gli alpeggi; stesura lettere informative a favore dei Comuni, per l'illustrazione del bando e le sue scadenze.
- Con la piena collaborazione del geom. V. Raso, tecnico convenzionato, si e' svolta attivita' di responsabile del procedimento e coordinatore unico per i seguenti lavori pubblici a diverso stadio di attuazione:
** Progetto di costruzione di minialloggio per scopi agro-turistici all' alpe Cavanna; progettista dott. ing. Perratone Andrea, Impresa Apollo F. di Netro (BI). Importo 195 mil ca. Opere terminate e saldate all'impresa. Redatto, da parte del Comune di Donato, come previsto dalla convenzione con la Comunita' montana, il regolamento di funzionamento come rifugio escursionistico; il responsabile e' stato nominato membro della commissione di appalto-concorso per la gestione del rifugio: attualmente la struttura ha un gestore; in ottobre e' avvenuto il collaudo dell'opera da parte dei funzionari regionali. Si attende il saldo del contributo regionale. Stese 2 determinazioni.
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.1 (danni biotici e abioticì nella foresta): Progetto d'intervento di ricostruzione di un bosco danneggiato da incendi in localita' Fontanafredda di Graglia; progettìsti dott. for. M.
8arbonaglia, dott. agr. G. Monti, direzione lavori M. Barbonaglia, impresa Lazzarotto di Mosso S, Maria (BI). Importo 182 mil ca. I lavori sono terminati ed e' stata presentata contabilita' finale alla Regione per il saldo del contributo promesso. Redatte n° 4 determinazioni.
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione calamita' naturali): Progetto di ripristino di movimenti franosi e dissesti in localita' varie; progettisti ìng. A. Perattone, ing. L. Girelli, agr. G. Monti, geol. G. Quaglino. Importo 515 mil ca. I lavori sono stati consegnati, si sono evidenziati problemi con l'Impresa relativi alla fase iniziale dell'opera che paiono al momento superati. Stese n° 1 determinazione.
** Delibera CIPE 23 aprile 1997 relativa al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali (art. 4 legge 341/1995): Ripristino officiosita' idraulica torrenti e rii; progetto interno Settore economia montana e foreste di Vercelli/Biella. Importo 450 mil ca. Progettazione in corso.
** Progetto di costruzione di una pista a servizio della zona montana compresa tra la Regione Vanej e la "Panoramica Oropa-Andrate" in Comune di Pollone; progettista geom. G. Mazzia, revisione progetto (anno 98) geom. C. Girelli. Importo 485 mil ca. Redatti e approvati nuovi progetti, emergono problemi, al momento non risolti, relativi agli assensi dei proprietari.
** Ripristino delle opere di bonifica montana danneggiate dall'evento alluvionale del novembre 1994; progettisti dott. for. M. Barbonaglia, dott. geol. G. Francini, dott. ing. PG. Gariazzo. Importo 314 mil ca. Fase di raccolta degli assensi dei proprietari terminata e appalto a buon fine, imminente firma del contratto. Tranche 90 mil del Comune di Sala: si evidenziano problemi, al momento non risolti, per le competenze del progettista riguardo le opere forestali.
** Opere di miglioramento viabilita' minore: progetto esecutivo di manutenzione e sistemazione strade minori. Interventi nei Comuni di Sordevolo, Magnano, Torrazzo e Sala Biellese. Progettista geom. L. Perona. Importo 127 mil ca. Si e' aggiudicato l'appalto e, attorno alla meta' di ottobre, e' stato firmato il contratto; motivi gravi hanno pero' consigliato di giungere alla rescissione unilaterale della stipula, evento accaduto negli ultimi giorni dell'anno. Stesa 1 determinazione.
Per i'attivita' complessiva dell'ufficio agro-forestale sono state redatte, nell'anno 1998, 35 determinazioni.
il responsabile dell' ufficio
(Costante Giacobbe)
Scheda allegata alla relazione ufficio agro-forestale 1998
CASEIFICIO COOPERATIVO DI VALLE
aggiornamento 31 dicembre 1998
- Questa Comunita' auspica da anni la nascita di un caseificio cooperativo che possa lavorare il latte prodotto nei 15 Comuni della Valle e nelle zone vicine, secondo criteri di igienicita' e qualita', ottenendo uno standard di produzione al momento non raggiungibile dalle aziende agricole che si sono, sino ad oggi, incaricate di trasformare il latte prodotto in azienda. Ai sensi del regolamento CEE 2081/93, obiettivo 5b e' stata stesa, nel luglio 1996, la "filiera latte della Valle" che non ha trovato possibilita' di finanziamento.
- Da un lungo periodo di tempo gli amministratori sensibili all'argomento, con l'aiuto dei funzionari comunitari addetti all'agricoltura, dei veterinari e dei medici responsabili dei Servizi di igiene pubblica, stanno cercando, non senza difficolta', di far nascere una sensibilita' nei riguardi di una industria lattiero-casearia cui fare afferire le produzioni aziendali di latte.
- La normativa comunitaria e statale in materia di igiene e lavorazione del latte sta restringendo la possibilita' ad un gran numero di aziende di trasformare il latte in azienda per motivi strutturali, microbiologici e di organizzazione generale.
- Le Comunita' Alta e Bassa Valle Elvo hanno inoltrato, nell'anno 1997, un progetto per la realizzazione di un caseificio alla Regione Piemonte; il progetto e' stato favorevolmente accolto e finanziato (per 467 milioni) con i benefici previsti dall'articolo 28 della Legge regionale n° 28 del 18 giugno 1 992.
Si vedano: Programma completo presentato e approvato dalla Regione Piemonte "Progetti integrati 1997", BUR Piemonte 29 luglio 1998 nota Direzione politiche forestali n° 1894, nota Direzione politiche forestali n° 4979. Scadenza termini presentazione progetto esecutivo 25 gennaio 1999.
- Le Comunita' nominate, in piena unita' di intenti, hanno inserito nella Programmazione 1998/99 un significativo investimento (per il 1999 Alta Valle £ 183 milioni e analoga somma per la Bassa Valle che sta allestendo il bilancio) a favore della struttura produttiva.
- Con deliberazione della Giunta della Comunita' Montana Alta Valle Elvo (dichiarata capofila dalla Comunita' Bassa Valle Elvo), e' stato nominato l'estensore del capitolato degli oneri per la procedura di pubblica fornitura. Al progettista e' stato chiesto di ideare una struttura produttiva, utile allo scopo, secondo la sua esperienza e alle somme che potrebbero realisticamente essere in gioco (max 1,8 miliardi), e una struttura definita "artigianale" che non superi il costo di 8-900 milioni.
- La gestione del caseificio verra' affidata ad una cooperativa, che verra' costituita il 14 gennaio 1999, con 13 soci fondatori; la stessa dovra' provvedere all'eventuale finanziamento delle opere necessarie che non rientrano nei contributi regionali e comunitari.
- E' stata preparata la bozza di statuto della cooperativa alla quale possono aderire Enti pubblici e privati, persone fisiche (produttori e non): questa traccia e' stata approvata dai soci persone fisiche, dagli Organi delle Comunita' Alta, Bassa Valle Elvo e dell'Associazione Amici di Bagneri. Gli organi della cooperativa: Presidente, Vicepresidente, Consigliere, Collegio sindacale, sono gia' stati decisi e la nomina verra' ufficializzata alla stipula dell'atto.
Si veda: Bozza di statuto della cooperativa approvato.
- Si e' previsto di affiancare al Consiglio di amministrazione un professionista che sia in grando di affrontare le tematiche emergenti e particolarmente:
§ Consulenza finanziaria e gestionale di direzione e di coordinamento per l'avviamento del progetto relativo alla costruzione e all'avviamento del Caseificio;
§ Ricerca di canali di finanziamento sia pubblici che privati per coprire eventuali differenze tra il costo complessivo della struttura e dell'avviamento e i contributi regionali e comunitari attualmente disponibili.
Allo scopo la Comunita' Montana Alta Valle Elvo ha selezionato e incaricato per 3 mesi, un tecnico con esperienza nel settore. Una volta funzionanate, la Cooperativa valutera' la bonta' dei risultati del professionista ed eventualmente riconfermera' l'incarico.
- Si precisa che il soggetto che dovra' presentare la progettazione esecutiva, riferita alla somma finanziata dalla Regione Piemonte, risulta essere la Comunita' Montana Alta Valle Elvo. Si prefigura quindi un accordo di programma tra questo Ente e la Cooperativa, che sancisca i reciproci rapporti.
- Nell'estate del 1998, a cura dell'ufficio agro-forestale comunitario, si sono studiati i risultati di esercizio del caseificio, che sono stati confrontati con i dati che Mediobanca produce tutti gli anni per i vari settori industriali italiani.
Si vedano: I documenti interni non pubblicati e i dati Mediobanca riferiti al 1996.
Proprieta' del fabbricato destinato ad ospitare il caseificio. Il terreno e' del Comune di Occhieppo Superiore, il fabbricato e' stato finanziato dalla Comunita' Montana Bassa Valle Elvo. E' accatastato come comunale. Il Comune ha intenzione dì donarlo alla CM che, con il contributo dell'Alta Valle Elvo, lo cederebbe alla Cooperativa che ne diventerebbe proprietaria. Le trattative sono molto avanzate. Anche in questo caso si prefigura la stipula di un accordo di programma.
il responsabile dell'ufficio
(Costante Giacobbe)
Archivio blog
Pagine collegate
lunedì 31 dicembre 2007
Anno 1997
RELAZIONE ANNUALE - RELATIVA AL 1997 - SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI FACENTI CAPO ALL'UFFICIO AGRO-FORESTALE
20 gennaio 1998
*** PROGRAMMI PER I QUALI IL DIPENDENTE E' RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO.
- Organizzazione gita studio per agricoltori: costo totale £ 6.943.000 di cui £ 4.680.000 versata dai partecipanti. Si e' svolta il 2/3 aprile con la collaborazione dell'ufficio Leader Lagorai Sud (Valsugana Trentino). Stese n° 2 determinazioni.
- Servizio di eli-trasporto per salita alpeggi: stanziamento definitivo 7.054.000. Sono stati raccolti presso i Comuni i nominativi degli affittuari delle baite, e' stata fatta a 34 alpigiani la convocazione per un incontro tecnico. Il giorno 2 giugno si sono effettuati i voli che hanno interessato 7 alpigiani, 2 comuni e il
rifugio del Mombarone. Richiesti contributi ai beneficiari di £ 60.000 per 1 volo, 100.000 per 2 voli, 130.000 per 3 voli. Contributi incassati. Stese n° 3 determinazioni.
- Borse di studio a giovani agricoltori: stanziamento definitivo 5.000.000. Viene riconfermata 1 borsa istituita nel 1994 (Magnano). La seconda del 1994 (Graglia) non viene assegnata perche' il beneficiario ha terminato il corso triennale di studi. E' stata richiesta e assegnata una nuova borsa per l'anno scolastico 1997/98 (Sordevolo). Beneficiari liquidati. Stese 2 determinazioni e 1 procedura di pubblicita'.
- Filiera legno: stanziamento attuale 500.000.000 incrementati di £ 22.000.000 per lavori di completamento.
Acquisto e installazione caldaie: dopo il fallimento dell'appalto-concorso tenutosi a febbraio, si sono ottenuti 4 mesi di proroga dalla Regione Piemonte, per la consegna del progetto esecutivo (scadenza 30 giugno 97). Si e' proceduto ad una trattativa privata tra le imprese che si sono presentate al primo esperimento di gara. La fornitura e' stata assegnata alla ditta Muller Italia di Castellamonte (TO). La Regione ha approvato. Si e' provveduto alla nomina di 2 direttori lavori (1 per lavori edili, 1 per impianti). I lavori sono iniziati nella terza decade di luglio, ad oggi e' stata collaudata, ed e' funzionante, la caldaia di Zubiena (presto verranno completati i lavori); a Zimone si stanno ultimando i lavori edili per la costruzione del silo e del locale caldaia. Per opere aggiuntive e di completamento necessarie, e' stato chiesto alla Provincia di Biella un contributo di 50 milioni; si e' ultimamante saputo, in via ufficiosa, che ne sono stati attribuiti 43 (presto riceveremo comunicazione definitiva). Stese 8 determinazioni, 1 delibera di giunta e innumerevoli relazioni a soggetti diversi. Versati alla Ditta Muller: anticipo contrattuale di £ 124.987.500; 10 stato avanzamento lavori £ 109.182.505; lavori aggiuntivi (coperchi carrabili non compresi nel contratto) £ 18.480.000. Tutte le somme indicate sono comprensive di iva al 10%.
Cure colturali: steso, da parte del sottoscritto, il progetto esecutivo, gia' approvato dalla Regione, per un totale di £ 123.000.000 finanziati nel 1999. Il bilancio 1998 prevedera' l'anticipo della somma da parte della Comunita' e l'appalto dei lavori. Affidato incarico per perizia pedologica al Prof. Zanini dell'Universita' di Torino. Stese 3 determinazioni.
- Indennita' compensativa anno 1997: stanziamento di bilancio 600.000.000. Procedure seguite da dott. Colombo con la collaborazione e il coordinamento del sottoscritto. Istruttoria eseguita, invio elenco definitivo alla Regione Piemonte. Erogazione contributo a 153 beneficiari, per un totale di £ 460.168.000, avvenuta entro il 24 dicembre 1997; restano da completare alcune pratiche amministrative (rendiconto, restituzione somme accreditate in piu'...). Stesa 1 determinazione.
- Indennita' compensativa anni 1995 e 1996: nel corso dell'anno sono state completate le pratiche inerenti gli anni precedenti; per il 1995 si e' provveduto al pagamento ai beneficiari del contributo; per il 1996 si sono terminati i sopralluoghi aziendali, si sono verificate le situazioni di particelle compartecipate evidenziate dall'Eima di Roma e si sono liquidate le aziende; e' stata presentata determina di rendiconto congiunta alla Regione per i 2 anni.
- Contributi acquisto quote latte: costo totale £ 15.011.000, nei modi e nei tempi previsti hanno richiesto il contributo 7 aziende le quali, nel complesso, avevano speso la somma di £ 29.945.000 per acquisto quote. Il contributo e' stato mediamente pari al 50%. Pagamenti effettuati. Stesa 1 determinazione.
- Acquisto e gestione decespugliatore forestale: stanziamento a bilancio 20.000.000. Acquistato decespugliatore Seppi e dotazione necessaria (zappette di scorta) da Consorzio Agrario Vercelli. I lavori di manutenzione straordinaria dei tagliafuochi della Serra, sono iniziati nella prima decade di settembre in collaborazione con il Servizio economia montana della Regione Piemonte: macchina motrice e manodopera a loro carico, materiale di consumo e combustibile a carico C.M. I lavori, qualitativamente eccellenti, sono terminati i primi giorni di
dicembre. Spesi ad oggi, £ 10.652.000 per macchina operatrice, £ 2.018.000 per materiale di consumo e £ 3.066.000 per combustibile. Stese n° 4 determinazioni.
- Attivita' di responsabile del procedimento per la costruzione di un rifugio escursionistico all'alpe Cavanna. Svolti 3 sopralluoghi al cantiere l'ultimo dei quali per la valutazione delle fonti energetiche impiegabili.
- Inoltre e' stata svolta attivita' di responsabile del procedimento e coordinatore unico per i seguenti lavori pubblici a diverso stadio di attuazione:
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura 11.1 (danni biotici e abiotici nella foresta): Progetto. d'intervento di ricostruzione di un bosco danneggiato da incendi in localita' Fontanafredda di Graglia; progettisti dotto for. M. Barbonaglia, dott. agro G. Monti, direzione lavori M. Barbonaglia, impresa Lazzarotto di Mosso S. Maria (BI).
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione calamita' naturali): Progetto di ripristino di movimenti frano si e dissesti in localita' varie; progettisti ing. A. Perattone, ing. L. Girelli, agro G. Monti, geol. G. Quaglino.
** Delibera CIPE 23 aprile 1997 relativa al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali (art. 4 legge 341/1995): Ripristino officiosita' idraulica torrenti e rii; progetto interno Settore economia montana e foreste di Vercelli/Biella.
** Progetto di costruzione di una pista a servizio della zona montana compresa tra la Regione Vanej e la "Panoramica Oropa-Andrate" in Comune di Pollone; progettista geom. G. Mazzia, revisione progetto (anno 1997/98) geom. C. Girelli.
** Ripristino delle opere di bonifica montana danneggiate dall'evento alluvionale del novembre 1994; progettisti dott. for. M. Barbonaglia, dotto geol. G. Francini, dott. ing. PG. Gariazzo.
** Progetto esecutivo ripristino danni alluvionali novembre 1994 lungo la strada di collegamento fra la localita' Bagneri e la provinciale Oropa-Andrate: progetti sta dott. ing. A. Perattone, impresa BFG Costruzioni di Occhieppo Inferiore (BI).
Per un totale annuale di 33 determinazioni
*** PROGRAMMI COMUNQUE AFFERENTI ALL'UFFICIO
- Adeguamenti igienico-sanitari dei ricoveri e dei laboratori di caseificazione (programma a cura del dott. agr. M. Colombo,tecnico convenzionato): compilate, su richiesta delle aziende, un certo numero di schede con indicazioni progettuali compatibili alle prescrizioni del Servizio veterinario (11). Reiterato invito a tutte le aziende della C.M. ad utilizzare il servizio; inviato schede (attuali e preparate per filiera latte obiettivo 5B), rese anonime, a Servizio Veterinario ASR 12. Promosso incontro Giunte CM AVE e BVE: valutata la possibilita' di intervenire finanziariamente in aiuto delle aziende che avranno bisogno di adeguamenti. Stabilito contatto con funzionario di Istituto di credito per finanziamento mutui. Svariate sedute con veterinari per applicazione dpr 54/97, richiesto ed ottenuto un protocollo applicativo del DPR, inviato il protocollo a tutte le aziende beneficiarie del contributo di indennita' compensativa. Svolto un certo numero di serate divulgative con allevatori, anche per chiarire aspetti inerenti alla filiera latte e alla possibilita' di costruzione di un caseificio di valle. Numerosi incontri in sede, o contatti telefonici con agricoltori, per rispondere a richieste sull'argomento.
- Fiiera latte: il progetto, ai sensi dell'obiettivo 5b, e' stato respinto per motivi formali (anche se ufficialmente e per iscritto non esistono, ad oggi, motivazioni ufficiali e definitive). Si sono gestiti i contatti con l'Ente proponente la filiera: Asprolat, e la Regione Piemonte. Inviata all'Assessorato montagna, per la presentazione del "progetto integrato 1997": relazione illustrativa, scheda di sintesi e allegati per la costruzione del caseificio. Richiesto finanziamento di £ 467.100.000 pari al 48,3% del totale di £ 967.100.000 (evidenziati finanziamenti di £ 350.000.000 per la Bassa Valle e di £ 150.000.000 per l'Alta Valle Elvo). Stesura lettere, telegrammi, memorie per conto dell'Assessore delegato.
- Stesura di ordine del giorno della Giunta, indirizzata agli organismi competenti e agli organi di informazione, di protesta per la proliferazione indiscriminata dei cinghiali che arrecano danni gravissimi all'agricoltura, particolarmente nei paesi della Serra: richiesta di abbattimento selettivo. Effettuato sopralluogo azienda agricola di Sala per verifica danni.
- Collaborazione con studio incaricato della stesura del Piano di sviluppo 1997/2002, per approfondimento diverse azioni nel campo agricolo e forestale. Partecipato, quale segretario verbalizzante, alla triplice presentazione della bozza di Piano ai Sindaci comunitari e all'Assessore provinciale alla pianificazione. Attivita' di coordinamento del professionista incaricato (dott. for. M. Barbonaglia) della stesura delle: Indicazioni programmatiche per la gestione di aree boscate di particolare valenza paesaggistica. Raccomandazioni puntualmente riprese nel capitolo "Foreste" del Piano di sviluppo. Stesura 1 determinazione.
- Coordinamento delle operazioni per la vendita del lotto boschivo afferente alle particelle D6 e D7 del Piano di assestamento della Serra (per conto del Comune di Torrazzo): rapporti con Comune e ditta di utilizzazioni, consegna lavori.
- Attivita' di tutor, per lo stage studio-lavoro di uno studente comunitario (Magnano), licenziato al IV anno dell'Istituto tecnico agrario, in collaborazione con la Provincia di Vercelli promotrice dell'iniziativa. In particolare lo stagista si e' occupato del riordino dell'archivio dell'ufficio agro-forestale. Stesura n° 1 determinazione ed una relazione finale.
- Collaborazione con studente e Dipartimento di selvicoltura dell 'Universita' di Torino, per la compilazione di una tesi di laurea, in materia dendrometrica, su popolamenti di castagni dei boschi comunali oggetto di piano di assestamento. Svolto allo scopo 4 sopralluoghi alle zone interessate.
- Gestione capannina termo-igro-pluviometrica Zimone, stesura dati meteo anno 1995, su foglio elettronico, da parte dello stagista Ribotto.
- Responsabilita' nell'attivita' preliminare di fornitura di cippato e gestione ordinaria delle caldaie di Zubiena e di Zimone. Contatti con ditte, accordi con amministrazioni e funzionari comunali, valutazione dei fabbisogni e delle disponibilita' di legname.
il responsabile dell'ufficio
(dott. agr. Costante Giacobbe)
20 gennaio 1998
*** PROGRAMMI PER I QUALI IL DIPENDENTE E' RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO.
- Organizzazione gita studio per agricoltori: costo totale £ 6.943.000 di cui £ 4.680.000 versata dai partecipanti. Si e' svolta il 2/3 aprile con la collaborazione dell'ufficio Leader Lagorai Sud (Valsugana Trentino). Stese n° 2 determinazioni.
- Servizio di eli-trasporto per salita alpeggi: stanziamento definitivo 7.054.000. Sono stati raccolti presso i Comuni i nominativi degli affittuari delle baite, e' stata fatta a 34 alpigiani la convocazione per un incontro tecnico. Il giorno 2 giugno si sono effettuati i voli che hanno interessato 7 alpigiani, 2 comuni e il
rifugio del Mombarone. Richiesti contributi ai beneficiari di £ 60.000 per 1 volo, 100.000 per 2 voli, 130.000 per 3 voli. Contributi incassati. Stese n° 3 determinazioni.
- Borse di studio a giovani agricoltori: stanziamento definitivo 5.000.000. Viene riconfermata 1 borsa istituita nel 1994 (Magnano). La seconda del 1994 (Graglia) non viene assegnata perche' il beneficiario ha terminato il corso triennale di studi. E' stata richiesta e assegnata una nuova borsa per l'anno scolastico 1997/98 (Sordevolo). Beneficiari liquidati. Stese 2 determinazioni e 1 procedura di pubblicita'.
- Filiera legno: stanziamento attuale 500.000.000 incrementati di £ 22.000.000 per lavori di completamento.
Acquisto e installazione caldaie: dopo il fallimento dell'appalto-concorso tenutosi a febbraio, si sono ottenuti 4 mesi di proroga dalla Regione Piemonte, per la consegna del progetto esecutivo (scadenza 30 giugno 97). Si e' proceduto ad una trattativa privata tra le imprese che si sono presentate al primo esperimento di gara. La fornitura e' stata assegnata alla ditta Muller Italia di Castellamonte (TO). La Regione ha approvato. Si e' provveduto alla nomina di 2 direttori lavori (1 per lavori edili, 1 per impianti). I lavori sono iniziati nella terza decade di luglio, ad oggi e' stata collaudata, ed e' funzionante, la caldaia di Zubiena (presto verranno completati i lavori); a Zimone si stanno ultimando i lavori edili per la costruzione del silo e del locale caldaia. Per opere aggiuntive e di completamento necessarie, e' stato chiesto alla Provincia di Biella un contributo di 50 milioni; si e' ultimamante saputo, in via ufficiosa, che ne sono stati attribuiti 43 (presto riceveremo comunicazione definitiva). Stese 8 determinazioni, 1 delibera di giunta e innumerevoli relazioni a soggetti diversi. Versati alla Ditta Muller: anticipo contrattuale di £ 124.987.500; 10 stato avanzamento lavori £ 109.182.505; lavori aggiuntivi (coperchi carrabili non compresi nel contratto) £ 18.480.000. Tutte le somme indicate sono comprensive di iva al 10%.
Cure colturali: steso, da parte del sottoscritto, il progetto esecutivo, gia' approvato dalla Regione, per un totale di £ 123.000.000 finanziati nel 1999. Il bilancio 1998 prevedera' l'anticipo della somma da parte della Comunita' e l'appalto dei lavori. Affidato incarico per perizia pedologica al Prof. Zanini dell'Universita' di Torino. Stese 3 determinazioni.
- Indennita' compensativa anno 1997: stanziamento di bilancio 600.000.000. Procedure seguite da dott. Colombo con la collaborazione e il coordinamento del sottoscritto. Istruttoria eseguita, invio elenco definitivo alla Regione Piemonte. Erogazione contributo a 153 beneficiari, per un totale di £ 460.168.000, avvenuta entro il 24 dicembre 1997; restano da completare alcune pratiche amministrative (rendiconto, restituzione somme accreditate in piu'...). Stesa 1 determinazione.
- Indennita' compensativa anni 1995 e 1996: nel corso dell'anno sono state completate le pratiche inerenti gli anni precedenti; per il 1995 si e' provveduto al pagamento ai beneficiari del contributo; per il 1996 si sono terminati i sopralluoghi aziendali, si sono verificate le situazioni di particelle compartecipate evidenziate dall'Eima di Roma e si sono liquidate le aziende; e' stata presentata determina di rendiconto congiunta alla Regione per i 2 anni.
- Contributi acquisto quote latte: costo totale £ 15.011.000, nei modi e nei tempi previsti hanno richiesto il contributo 7 aziende le quali, nel complesso, avevano speso la somma di £ 29.945.000 per acquisto quote. Il contributo e' stato mediamente pari al 50%. Pagamenti effettuati. Stesa 1 determinazione.
- Acquisto e gestione decespugliatore forestale: stanziamento a bilancio 20.000.000. Acquistato decespugliatore Seppi e dotazione necessaria (zappette di scorta) da Consorzio Agrario Vercelli. I lavori di manutenzione straordinaria dei tagliafuochi della Serra, sono iniziati nella prima decade di settembre in collaborazione con il Servizio economia montana della Regione Piemonte: macchina motrice e manodopera a loro carico, materiale di consumo e combustibile a carico C.M. I lavori, qualitativamente eccellenti, sono terminati i primi giorni di
dicembre. Spesi ad oggi, £ 10.652.000 per macchina operatrice, £ 2.018.000 per materiale di consumo e £ 3.066.000 per combustibile. Stese n° 4 determinazioni.
- Attivita' di responsabile del procedimento per la costruzione di un rifugio escursionistico all'alpe Cavanna. Svolti 3 sopralluoghi al cantiere l'ultimo dei quali per la valutazione delle fonti energetiche impiegabili.
- Inoltre e' stata svolta attivita' di responsabile del procedimento e coordinatore unico per i seguenti lavori pubblici a diverso stadio di attuazione:
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura 11.1 (danni biotici e abiotici nella foresta): Progetto. d'intervento di ricostruzione di un bosco danneggiato da incendi in localita' Fontanafredda di Graglia; progettisti dotto for. M. Barbonaglia, dott. agro G. Monti, direzione lavori M. Barbonaglia, impresa Lazzarotto di Mosso S. Maria (BI).
** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione calamita' naturali): Progetto di ripristino di movimenti frano si e dissesti in localita' varie; progettisti ing. A. Perattone, ing. L. Girelli, agro G. Monti, geol. G. Quaglino.
** Delibera CIPE 23 aprile 1997 relativa al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali (art. 4 legge 341/1995): Ripristino officiosita' idraulica torrenti e rii; progetto interno Settore economia montana e foreste di Vercelli/Biella.
** Progetto di costruzione di una pista a servizio della zona montana compresa tra la Regione Vanej e la "Panoramica Oropa-Andrate" in Comune di Pollone; progettista geom. G. Mazzia, revisione progetto (anno 1997/98) geom. C. Girelli.
** Ripristino delle opere di bonifica montana danneggiate dall'evento alluvionale del novembre 1994; progettisti dott. for. M. Barbonaglia, dotto geol. G. Francini, dott. ing. PG. Gariazzo.
** Progetto esecutivo ripristino danni alluvionali novembre 1994 lungo la strada di collegamento fra la localita' Bagneri e la provinciale Oropa-Andrate: progetti sta dott. ing. A. Perattone, impresa BFG Costruzioni di Occhieppo Inferiore (BI).
Per un totale annuale di 33 determinazioni
*** PROGRAMMI COMUNQUE AFFERENTI ALL'UFFICIO
- Adeguamenti igienico-sanitari dei ricoveri e dei laboratori di caseificazione (programma a cura del dott. agr. M. Colombo,tecnico convenzionato): compilate, su richiesta delle aziende, un certo numero di schede con indicazioni progettuali compatibili alle prescrizioni del Servizio veterinario (11). Reiterato invito a tutte le aziende della C.M. ad utilizzare il servizio; inviato schede (attuali e preparate per filiera latte obiettivo 5B), rese anonime, a Servizio Veterinario ASR 12. Promosso incontro Giunte CM AVE e BVE: valutata la possibilita' di intervenire finanziariamente in aiuto delle aziende che avranno bisogno di adeguamenti. Stabilito contatto con funzionario di Istituto di credito per finanziamento mutui. Svariate sedute con veterinari per applicazione dpr 54/97, richiesto ed ottenuto un protocollo applicativo del DPR, inviato il protocollo a tutte le aziende beneficiarie del contributo di indennita' compensativa. Svolto un certo numero di serate divulgative con allevatori, anche per chiarire aspetti inerenti alla filiera latte e alla possibilita' di costruzione di un caseificio di valle. Numerosi incontri in sede, o contatti telefonici con agricoltori, per rispondere a richieste sull'argomento.
- Fiiera latte: il progetto, ai sensi dell'obiettivo 5b, e' stato respinto per motivi formali (anche se ufficialmente e per iscritto non esistono, ad oggi, motivazioni ufficiali e definitive). Si sono gestiti i contatti con l'Ente proponente la filiera: Asprolat, e la Regione Piemonte. Inviata all'Assessorato montagna, per la presentazione del "progetto integrato 1997": relazione illustrativa, scheda di sintesi e allegati per la costruzione del caseificio. Richiesto finanziamento di £ 467.100.000 pari al 48,3% del totale di £ 967.100.000 (evidenziati finanziamenti di £ 350.000.000 per la Bassa Valle e di £ 150.000.000 per l'Alta Valle Elvo). Stesura lettere, telegrammi, memorie per conto dell'Assessore delegato.
- Stesura di ordine del giorno della Giunta, indirizzata agli organismi competenti e agli organi di informazione, di protesta per la proliferazione indiscriminata dei cinghiali che arrecano danni gravissimi all'agricoltura, particolarmente nei paesi della Serra: richiesta di abbattimento selettivo. Effettuato sopralluogo azienda agricola di Sala per verifica danni.
- Collaborazione con studio incaricato della stesura del Piano di sviluppo 1997/2002, per approfondimento diverse azioni nel campo agricolo e forestale. Partecipato, quale segretario verbalizzante, alla triplice presentazione della bozza di Piano ai Sindaci comunitari e all'Assessore provinciale alla pianificazione. Attivita' di coordinamento del professionista incaricato (dott. for. M. Barbonaglia) della stesura delle: Indicazioni programmatiche per la gestione di aree boscate di particolare valenza paesaggistica. Raccomandazioni puntualmente riprese nel capitolo "Foreste" del Piano di sviluppo. Stesura 1 determinazione.
- Coordinamento delle operazioni per la vendita del lotto boschivo afferente alle particelle D6 e D7 del Piano di assestamento della Serra (per conto del Comune di Torrazzo): rapporti con Comune e ditta di utilizzazioni, consegna lavori.
- Attivita' di tutor, per lo stage studio-lavoro di uno studente comunitario (Magnano), licenziato al IV anno dell'Istituto tecnico agrario, in collaborazione con la Provincia di Vercelli promotrice dell'iniziativa. In particolare lo stagista si e' occupato del riordino dell'archivio dell'ufficio agro-forestale. Stesura n° 1 determinazione ed una relazione finale.
- Collaborazione con studente e Dipartimento di selvicoltura dell 'Universita' di Torino, per la compilazione di una tesi di laurea, in materia dendrometrica, su popolamenti di castagni dei boschi comunali oggetto di piano di assestamento. Svolto allo scopo 4 sopralluoghi alle zone interessate.
- Gestione capannina termo-igro-pluviometrica Zimone, stesura dati meteo anno 1995, su foglio elettronico, da parte dello stagista Ribotto.
- Responsabilita' nell'attivita' preliminare di fornitura di cippato e gestione ordinaria delle caldaie di Zubiena e di Zimone. Contatti con ditte, accordi con amministrazioni e funzionari comunali, valutazione dei fabbisogni e delle disponibilita' di legname.
il responsabile dell'ufficio
(dott. agr. Costante Giacobbe)
domenica 30 dicembre 2007
Anno 1996
Graglia li 28 febbraio 1997
RELAZIONE CONSUNTIVA DELL'ATTIVITA' SVOLTA DALL'UFFICIO AGRO-FORESTALE NELL'ANNO 1996
Si fa presente che l'attività descritta di seguito è da attribuirsi al responsabile dell'ufficio dott. agr. Costante Giacobbe e all'agronomo convenzionato dott. Michele Colombo. Al contrario, gli impegni puntuali enumerati (visite, sopralluoghi, incontri...), si riferiscono solamente all'attività del primo dei due tecnici.
Tendendenzialmente la descrizione dell'attività procede dagli argomenti più importanti, come tempo dedicato e importanza di risultati attesi, a temi che hanno richiesto un impegno via via minore.
l) Particolarmente impegnativa è stata la trattazione della materia Indennità Compensativa. Nel periodo si sono sommate iniziative che afferiscono a 3 distinte campagne.
1994: controlli AIMA, stesura di elenco aggiuntivo con recupero di beneficiari inizialmente non approvati, liquidazione premio, attività connessa alla premorienza di un beneficiario con complicata situazione familiare;
1995: accettazione domande, istuttoria, indagine presso INPS (pensionati) e SCAU (titolari di CD4), consegna sofware alla Associazioni di categoria, reiezioni, gestioni ricorsi;
1996: attività parallela alla campagna precedente con aggiuntivo controllo (terminato nel 97) delle particelle compartecipate e identificate da AIMA.
2) Filiera latte presentata ai sensi delle norme di attuazione del Reg. CEE 2081/93 Obiettivo 5b. La filiera della zona omogenea Valle Elvo è compresa in un programma regionale più ampio, proposto dalla Associazioni dei produttori e segnatamente dall'Asprolat Piemonte. I soggetti proponenti sono le CC.MM. della Valle Elvo e la Provincia di Biella, i beneficiari sono un certo numero di aziende agricole, diversi alpeggi di uso civico comunale, l'APA (associazione provinciale allevatori di Biella-Vercelli) e, ancora, le CC.MM. della Valle e la costituenda società per la gestione
del caseificio sociale.
L'attività è consistita nella divulgazione dell'iniziativa tramite lettere, telefonate e incontri serali, nella stesura di schede aziendali di tipo conoscitivo-preliminare, di un data-base, del mantenimento dei rapporti con tutti l soggetti interessati(aziende agricole, Associazioni di categoria, Associazione dei produttori, Comuni, grossisti di formaggi, Servizi veterinari, tecnici progettisti, aziende produttrici di attrezzature e di materiale per caseifici...), nella stesura delle schede aziendali strutturali e dei computi metrici, nella compilazione della modulistica prevista e delle sue modifiche, nell'elaborazione della relazione generale di filiera e di quella puntuale per la costruzione di un caseificio di Valle, nella presentazione di tutto il materiale ad Asprolat, nella sequela della pratica di finanziamento.
3) Filiera legno anch'essa presentata ai sensi del regolamento citato. I beneficiari sono la C.M. Alta Valle Elvo, delegata dai Comuni di Sala, Torrazzo, Magnano, per gli interventi colturali in bosco (scelti a partire dalla programmazione forestale 93/2003, piano di assestamento della Serra), e i Comuni di Zimone e di Zubiena per l'installazione di n° 2 caldaie a cippato e impianto di teleriscaldamento. L'attività è consistita nel coordinamento e nel supporto ai progettisti della filiera e degli interventi, nei sopralluoghi ai siti con svariati soggetti, alla compilazione di una cartografia numerica tematica con gli interventi previsti dalla filiera divisi in anni, dei rapporti con le Ditte produttrici di caldaie, con le Amministrazioni Comunali, con la Regione Piemonte (Settore e servizi economia montana e foreste), dell'impostazione e sequela della pratica amministrativa di appalto-concorso per forniture, che superano la soglia comunitaria di 200.000 ECU.
4) Stesura di nuova perizia di variante (la prima del 1995, era stata annullata dalla CCDDPP perchè non conforme alle norme in vigore), per lavori forestali denominati Lotto D: piantagione di semenzali su ex-pascolo, pulizia, posa in opera di shelters e di tutori all'alpe Pianetti di Graglia. Redazione di contabilità finale, rapporti con CCDDPP e liquidazione all'Impresa. Purtroppo, nella tarda estate 96, i lavori sono stati seriamente compromessi da vandali.
5) Acquisto nuovo computer (CPU 486 DX4) e periferiche per l'ufficio agro-foresta1e. L'operazione, apparentemente poco faticosa, si è rivelata estremamente complessa per le conf1ittua1ità emerse con le periferiche e il sofware preesistente e il continuo malfunzionamento dovuto a difetto di fabbricazione.
6) Bando di n° 2 borse di studio a favore di figli di agricoltori per la frequenza a scuole tecniche e professionali di tipo agrario. In definitiva è stata consegnata una nuova borsa del valore di £ 2.500.000 annue e sono state riconfermate 2 borse, di medesimo valore, consegnate in anni precedenti.
7) Comp1etamento dei lavori stradali del tronco Bagneri-Panoramica Oropa-Andrate. L'impresa incaricata ha rivestito con materiale lapideo le murature di sostegno, come espressamente richiesto dall'Ufficio istruttore della L. 431/85, e ha ricaricato e 1ivellato la massicciata con fresato bituminoso. Alla verifica della
regolarità dei lavori, si è liquidato l'esecutore.
8) Direzione della capannina meteo situata presso l'abitazione del gestore Sig. Givone Rino (Zimone); si è curato l'acquisto di un nuovo termoigrografo e la riparazione del vecchio. Per oggettiva mancanza di tempo si è iniziato, ma non portato a termine, l'elaborazione dei dati rilevati nel corso del 1995.
9) Puntuale applicazione delle norme regolanti le misure 2.1 (protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale) e 2.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione delle calamitànaturali) del Reg. CEE 2081/93. L'attività è consistita nel supporto alle amministrazioni nella scelta dei siti sui quali operare, nella collaborazione ai Servizi regionali preposti, nella scelta e nel coordinamento dei progettisti di massima ed esecutivi, nella sequela della pratica amministrativa. Si è in attesa di riscontri da parte regionale.
10) Si sono seguite da vicino, grazie alla presenza del dott. Colombo nell'unità tecnica operativa, le operazioni preliminari per l'applicazione locale dell'iniziativa comunitaria Leader II. Allo stesso modo si è elaborata concettualmente un'iniziativa, da proporre al Gruppo di azione locale, per la promozione e la valorizzazione del prodotto carne bovina di montagna.
11) Ideazione, in collaborazione con il Servizio forestazione di Biella, di un programma di pulizia periodica dei tagliafuochi della Serra. Sarà cura della C.M. Alto Elvo l'acquisto di un decespugliatore trinciatutto mosso da una trattrice porta-attrezzi di proprietà regionale, il materiale di consumo verrà fornito dalla C.M. mentre il Servizio provvederà, oltre alla forza motrice, alla manodopera.
12) In ordine alla gestione del piano di assestamento della Serra, la collaborazione C.M.- Servizio forestazione si è sviluppata nell'intervento di cure colturali alla particella D8 (Magnano) e al piccolo bosco che corona il paese di Zimone. Si è provveduto all'aggiornamento del data-base, denominato PINI, che descrive lavori man mano eseguiti all'interno dell'area forestale.
13) In stretta collaborazione con il Comune di Pollone, si sono compilati i documenti richiesti, e si sono presentati al Servizio beni ambientali, per l'autorizzazione alla costruzione di una pista a servizio della zona Vanej, da parecchio tempo nei programmi comunitari. L'autorizzazione è stata ottenuta.
14) Sono continuati nell'anno, nel panorama dell'indagine regionale sul formaggio Toma a cura del Dipartimento di zootecnia dell'Università di Torino, i prelievi di latte e formaggio presso una locale azienda produttrice (Fratelli Rosso Baietto - Netro), i campioni sono stati rapidamente consegnati, tramite vettori del circuito latte-qualità, ai laboratori specializzati di Torino.
15) E' stato organizzato, a favore degli allevatori locali, un viaggio di studio di 2 giorni nelle valli piemontesi Gesso, Vermegnana, Pesio e Grana. Si sono potute visitare aziende agricole e cooperative di produzione e trasformazione, oltre al centro sperimentale dei piccoli frutti Asprofrut.
16) A favore del Comune di Torrazzo, si è stesa una relazione tecnico-economica, servita da base per la redazione del capitolato tecnico, utile al concorso per la vendita di un lotto boschivo (facente anche esso parte dei territori boscati della Serra sotto¬posti ad assestamento, particelle D6 e D7). A seguito di gara formale è stata incaricata dei lavori la Ditta vincitrice, la C.M. finanzierà l'opera mentre la pratica amministrativa verrà seguita dal Comune.
17) A favore del Comune di Zimone, si è curata la relazione tecnico-economica, prevista dalla L.R. 45/89, necessaria per l'autorizzazione idro-geologica di una linea elettrica aerea. Allo stesso modo si sono forniti elementi tecnici e economici per la ristrutturazione dell'aiuola a corredo del monumento ai caduti.
Si elencano di seguito attività di minore importanza (minimo un giorno lavorativo), sviluppate nell'anno:
- Informativa agli agricoltori sull'operazione "finanziamento acquisto quote latte" e "consulenza tecnica per adeguamenti igienico-sanitari delle stalle e dei locali di lavorazione del latte".
- Stesura di scheda tecnica, richiesta per indagine a tappeto prospettata dalla Commissione consultiva agricoltura, sulla situazione igienico-sanitaria dei ricoveri zootecnici e sui caseifici aziendali.
- Collaborazione con Istituto S. Caterina di Biella (liceo biologico e psico-pedagocico, scuola magistrale), per un approccio multidisciplinare alla zona Bagneri-Salvina.
- Collaborazione con Archistudio di Vercelli, incaricato della stesura del piano di sviluppo socio-economico, per le materie di competenza dell'ufficio agro-forestale.
- Attivazione del gruppo di lavoro tra ASR 12 Igiene pubblica, Provincia di Biella Assessorato Ambiente, CC.MM. delle Valli Biellesi, per lo studio delle norme sullo smaltimento dei reflui zootecnici in zone di alpeggio.
- Lezione sulla zootecnia locale all'Istituto per geometri e lezione sulla possibilità di impiego nel settore primario per gli allievi della classe 3a (sezioni A e B congiunte) Scuola media Merletto.
- Attività di tutor per la compilazione di una tesi di laurea in scienze forestali, materia auxometrica e dendrometrica nei boschi della Serra, a favore del sig. Giorgio Masserano (Biella).
- Compilazione di schede di materia agro-forestale da allegare al bilancio 1997.
- Informativa, a tutte le aziende agricole, in ordine alle misure agroturistiche e di inquinamento agricole del reg. CEE 2081 ob. 5b.
- Attività di testimone al processo penale di appello per Prella et alii, a seguito della costruzione della strada Bagneri-Panoramica.
Si è partecipato ai seguenti convegni e visite guidate:
- Varallo (VC), Norme di attuazione regolamento CEE 2081/93 obiettivo 5b. 23 gennaio
- Torino, Assemblea ASTRACOM. l febbraio
- Biella, Convegno Federazione Coltivaori diretti regolamento CEE 2081/93 obiettivo 5b. 8 febbraio
- Settimo Vittone (TO) Visita caseificio Mombarone. 2 marzo
- Arnad (AO) Visita caseificio Evancon. 28 marzo
- Banchette (TO) Visita inpianto a cippato. 6 novembre
- Settimo Vittone (TO) Convegno Provincia di Torino sul Sistema Informativo Territoriale. 9 novembre
Per l'attività descritta al titolare dell'ufficio sono occorsi:
39 incontri con agricoltori in sede;
6 sopralluoghi forestali;
24 incontri con personali con amministratori;
9 riunioni di lavoro con amministratori;
62 incontri con tecnici in sede e non;
un numero imprecisato di sopralluoghi in aziende agricole.
Il responsabile dell'ufficio agro-forestale
(Costante Giacobbe)
RELAZIONE CONSUNTIVA DELL'ATTIVITA' SVOLTA DALL'UFFICIO AGRO-FORESTALE NELL'ANNO 1996
Si fa presente che l'attività descritta di seguito è da attribuirsi al responsabile dell'ufficio dott. agr. Costante Giacobbe e all'agronomo convenzionato dott. Michele Colombo. Al contrario, gli impegni puntuali enumerati (visite, sopralluoghi, incontri...), si riferiscono solamente all'attività del primo dei due tecnici.
Tendendenzialmente la descrizione dell'attività procede dagli argomenti più importanti, come tempo dedicato e importanza di risultati attesi, a temi che hanno richiesto un impegno via via minore.
l) Particolarmente impegnativa è stata la trattazione della materia Indennità Compensativa. Nel periodo si sono sommate iniziative che afferiscono a 3 distinte campagne.
1994: controlli AIMA, stesura di elenco aggiuntivo con recupero di beneficiari inizialmente non approvati, liquidazione premio, attività connessa alla premorienza di un beneficiario con complicata situazione familiare;
1995: accettazione domande, istuttoria, indagine presso INPS (pensionati) e SCAU (titolari di CD4), consegna sofware alla Associazioni di categoria, reiezioni, gestioni ricorsi;
1996: attività parallela alla campagna precedente con aggiuntivo controllo (terminato nel 97) delle particelle compartecipate e identificate da AIMA.
2) Filiera latte presentata ai sensi delle norme di attuazione del Reg. CEE 2081/93 Obiettivo 5b. La filiera della zona omogenea Valle Elvo è compresa in un programma regionale più ampio, proposto dalla Associazioni dei produttori e segnatamente dall'Asprolat Piemonte. I soggetti proponenti sono le CC.MM. della Valle Elvo e la Provincia di Biella, i beneficiari sono un certo numero di aziende agricole, diversi alpeggi di uso civico comunale, l'APA (associazione provinciale allevatori di Biella-Vercelli) e, ancora, le CC.MM. della Valle e la costituenda società per la gestione
del caseificio sociale.
L'attività è consistita nella divulgazione dell'iniziativa tramite lettere, telefonate e incontri serali, nella stesura di schede aziendali di tipo conoscitivo-preliminare, di un data-base, del mantenimento dei rapporti con tutti l soggetti interessati(aziende agricole, Associazioni di categoria, Associazione dei produttori, Comuni, grossisti di formaggi, Servizi veterinari, tecnici progettisti, aziende produttrici di attrezzature e di materiale per caseifici...), nella stesura delle schede aziendali strutturali e dei computi metrici, nella compilazione della modulistica prevista e delle sue modifiche, nell'elaborazione della relazione generale di filiera e di quella puntuale per la costruzione di un caseificio di Valle, nella presentazione di tutto il materiale ad Asprolat, nella sequela della pratica di finanziamento.
3) Filiera legno anch'essa presentata ai sensi del regolamento citato. I beneficiari sono la C.M. Alta Valle Elvo, delegata dai Comuni di Sala, Torrazzo, Magnano, per gli interventi colturali in bosco (scelti a partire dalla programmazione forestale 93/2003, piano di assestamento della Serra), e i Comuni di Zimone e di Zubiena per l'installazione di n° 2 caldaie a cippato e impianto di teleriscaldamento. L'attività è consistita nel coordinamento e nel supporto ai progettisti della filiera e degli interventi, nei sopralluoghi ai siti con svariati soggetti, alla compilazione di una cartografia numerica tematica con gli interventi previsti dalla filiera divisi in anni, dei rapporti con le Ditte produttrici di caldaie, con le Amministrazioni Comunali, con la Regione Piemonte (Settore e servizi economia montana e foreste), dell'impostazione e sequela della pratica amministrativa di appalto-concorso per forniture, che superano la soglia comunitaria di 200.000 ECU.
4) Stesura di nuova perizia di variante (la prima del 1995, era stata annullata dalla CCDDPP perchè non conforme alle norme in vigore), per lavori forestali denominati Lotto D: piantagione di semenzali su ex-pascolo, pulizia, posa in opera di shelters e di tutori all'alpe Pianetti di Graglia. Redazione di contabilità finale, rapporti con CCDDPP e liquidazione all'Impresa. Purtroppo, nella tarda estate 96, i lavori sono stati seriamente compromessi da vandali.
5) Acquisto nuovo computer (CPU 486 DX4) e periferiche per l'ufficio agro-foresta1e. L'operazione, apparentemente poco faticosa, si è rivelata estremamente complessa per le conf1ittua1ità emerse con le periferiche e il sofware preesistente e il continuo malfunzionamento dovuto a difetto di fabbricazione.
6) Bando di n° 2 borse di studio a favore di figli di agricoltori per la frequenza a scuole tecniche e professionali di tipo agrario. In definitiva è stata consegnata una nuova borsa del valore di £ 2.500.000 annue e sono state riconfermate 2 borse, di medesimo valore, consegnate in anni precedenti.
7) Comp1etamento dei lavori stradali del tronco Bagneri-Panoramica Oropa-Andrate. L'impresa incaricata ha rivestito con materiale lapideo le murature di sostegno, come espressamente richiesto dall'Ufficio istruttore della L. 431/85, e ha ricaricato e 1ivellato la massicciata con fresato bituminoso. Alla verifica della
regolarità dei lavori, si è liquidato l'esecutore.
8) Direzione della capannina meteo situata presso l'abitazione del gestore Sig. Givone Rino (Zimone); si è curato l'acquisto di un nuovo termoigrografo e la riparazione del vecchio. Per oggettiva mancanza di tempo si è iniziato, ma non portato a termine, l'elaborazione dei dati rilevati nel corso del 1995.
9) Puntuale applicazione delle norme regolanti le misure 2.1 (protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale) e 2.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione delle calamitànaturali) del Reg. CEE 2081/93. L'attività è consistita nel supporto alle amministrazioni nella scelta dei siti sui quali operare, nella collaborazione ai Servizi regionali preposti, nella scelta e nel coordinamento dei progettisti di massima ed esecutivi, nella sequela della pratica amministrativa. Si è in attesa di riscontri da parte regionale.
10) Si sono seguite da vicino, grazie alla presenza del dott. Colombo nell'unità tecnica operativa, le operazioni preliminari per l'applicazione locale dell'iniziativa comunitaria Leader II. Allo stesso modo si è elaborata concettualmente un'iniziativa, da proporre al Gruppo di azione locale, per la promozione e la valorizzazione del prodotto carne bovina di montagna.
11) Ideazione, in collaborazione con il Servizio forestazione di Biella, di un programma di pulizia periodica dei tagliafuochi della Serra. Sarà cura della C.M. Alto Elvo l'acquisto di un decespugliatore trinciatutto mosso da una trattrice porta-attrezzi di proprietà regionale, il materiale di consumo verrà fornito dalla C.M. mentre il Servizio provvederà, oltre alla forza motrice, alla manodopera.
12) In ordine alla gestione del piano di assestamento della Serra, la collaborazione C.M.- Servizio forestazione si è sviluppata nell'intervento di cure colturali alla particella D8 (Magnano) e al piccolo bosco che corona il paese di Zimone. Si è provveduto all'aggiornamento del data-base, denominato PINI, che descrive lavori man mano eseguiti all'interno dell'area forestale.
13) In stretta collaborazione con il Comune di Pollone, si sono compilati i documenti richiesti, e si sono presentati al Servizio beni ambientali, per l'autorizzazione alla costruzione di una pista a servizio della zona Vanej, da parecchio tempo nei programmi comunitari. L'autorizzazione è stata ottenuta.
14) Sono continuati nell'anno, nel panorama dell'indagine regionale sul formaggio Toma a cura del Dipartimento di zootecnia dell'Università di Torino, i prelievi di latte e formaggio presso una locale azienda produttrice (Fratelli Rosso Baietto - Netro), i campioni sono stati rapidamente consegnati, tramite vettori del circuito latte-qualità, ai laboratori specializzati di Torino.
15) E' stato organizzato, a favore degli allevatori locali, un viaggio di studio di 2 giorni nelle valli piemontesi Gesso, Vermegnana, Pesio e Grana. Si sono potute visitare aziende agricole e cooperative di produzione e trasformazione, oltre al centro sperimentale dei piccoli frutti Asprofrut.
16) A favore del Comune di Torrazzo, si è stesa una relazione tecnico-economica, servita da base per la redazione del capitolato tecnico, utile al concorso per la vendita di un lotto boschivo (facente anche esso parte dei territori boscati della Serra sotto¬posti ad assestamento, particelle D6 e D7). A seguito di gara formale è stata incaricata dei lavori la Ditta vincitrice, la C.M. finanzierà l'opera mentre la pratica amministrativa verrà seguita dal Comune.
17) A favore del Comune di Zimone, si è curata la relazione tecnico-economica, prevista dalla L.R. 45/89, necessaria per l'autorizzazione idro-geologica di una linea elettrica aerea. Allo stesso modo si sono forniti elementi tecnici e economici per la ristrutturazione dell'aiuola a corredo del monumento ai caduti.
Si elencano di seguito attività di minore importanza (minimo un giorno lavorativo), sviluppate nell'anno:
- Informativa agli agricoltori sull'operazione "finanziamento acquisto quote latte" e "consulenza tecnica per adeguamenti igienico-sanitari delle stalle e dei locali di lavorazione del latte".
- Stesura di scheda tecnica, richiesta per indagine a tappeto prospettata dalla Commissione consultiva agricoltura, sulla situazione igienico-sanitaria dei ricoveri zootecnici e sui caseifici aziendali.
- Collaborazione con Istituto S. Caterina di Biella (liceo biologico e psico-pedagocico, scuola magistrale), per un approccio multidisciplinare alla zona Bagneri-Salvina.
- Collaborazione con Archistudio di Vercelli, incaricato della stesura del piano di sviluppo socio-economico, per le materie di competenza dell'ufficio agro-forestale.
- Attivazione del gruppo di lavoro tra ASR 12 Igiene pubblica, Provincia di Biella Assessorato Ambiente, CC.MM. delle Valli Biellesi, per lo studio delle norme sullo smaltimento dei reflui zootecnici in zone di alpeggio.
- Lezione sulla zootecnia locale all'Istituto per geometri e lezione sulla possibilità di impiego nel settore primario per gli allievi della classe 3a (sezioni A e B congiunte) Scuola media Merletto.
- Attività di tutor per la compilazione di una tesi di laurea in scienze forestali, materia auxometrica e dendrometrica nei boschi della Serra, a favore del sig. Giorgio Masserano (Biella).
- Compilazione di schede di materia agro-forestale da allegare al bilancio 1997.
- Informativa, a tutte le aziende agricole, in ordine alle misure agroturistiche e di inquinamento agricole del reg. CEE 2081 ob. 5b.
- Attività di testimone al processo penale di appello per Prella et alii, a seguito della costruzione della strada Bagneri-Panoramica.
Si è partecipato ai seguenti convegni e visite guidate:
- Varallo (VC), Norme di attuazione regolamento CEE 2081/93 obiettivo 5b. 23 gennaio
- Torino, Assemblea ASTRACOM. l febbraio
- Biella, Convegno Federazione Coltivaori diretti regolamento CEE 2081/93 obiettivo 5b. 8 febbraio
- Settimo Vittone (TO) Visita caseificio Mombarone. 2 marzo
- Arnad (AO) Visita caseificio Evancon. 28 marzo
- Banchette (TO) Visita inpianto a cippato. 6 novembre
- Settimo Vittone (TO) Convegno Provincia di Torino sul Sistema Informativo Territoriale. 9 novembre
Per l'attività descritta al titolare dell'ufficio sono occorsi:
39 incontri con agricoltori in sede;
6 sopralluoghi forestali;
24 incontri con personali con amministratori;
9 riunioni di lavoro con amministratori;
62 incontri con tecnici in sede e non;
un numero imprecisato di sopralluoghi in aziende agricole.
Il responsabile dell'ufficio agro-forestale
(Costante Giacobbe)
sabato 29 dicembre 2007
Anno 1995
CENTRO DI ASSISTENZA TECNICO AGRARIA PROGRAMMA SVILUPPATO A TUTTO IL 30 NOVEMBRE 1995
La presente relazione e' particolare, piu' speditiva delle relazioni che l'hanno preceduta e che l'hanno seguita: nella meta' degli anni '90 si stendeva una relazione preventiva - che veniva approvata dal Responsabile regionale - e una consuntiva. Sul sito compaiono solo le relazioni di fine anno. Nel 1995 sono state fatte delle note (in maiuscolo grassetto) ai punti descritti a inizio anno, e, in fondo, sono state sinteticamente enumerate le azioni svolte ma non previste (n.d.r.)
Graglia li 12 dicembre 1995
Presumibilmente l'attivita' 1995 si sviluppera' secondo i punti sinteticamente descritti.
- Progettazione e direzione lavori foresta li, finanziati dalla vendita dei tesserini funghi, per un totale di L. 35.000.000 ca. (trattandosi di cure colturali, è iniziata nel dicembre 1994 la martellata alle piante da sottoporre al taglio).
RESTA DA TERMINARE LA MARTELLATA. OCCORRONO ANCORA 2/3 GIORNI DI LAVORO PER TERMINE LAVORI DI CAMPAGNA.
- Istituzione borse di studio, sia per figli di agricoltori che frequentino corsi professionali agrari, che per un laureando in materie scientifiche che si impegni a svolgere tesi e tirocinio occupandosi dello sviluppo locale del "Progetto Toma".
RINNOVO 2 BORSE CONSEGNATE NEL 94. DESERTA PRESENTAZIONE DOMANDE PER IL 1995.
- Gestione "Piano di Assestamento della Serra" in collaborazione con Servizio Economia Montana di Vercelli ed eventualmente con il Dipartimento di Selvicoltura dell'Università di Torino.
SVILUPPATO POCHISSIMO LAVORO.
- Eventuale coordinamento di professionisti incaricati di concerto tra i Comuni e la Regione Piemonte, per "l'accertamento degli usi civici". Questa materia è stata studiata a fondo nel corso del 1994, l'accertamento risulta essere operazione di fondamentale utilità e interesse.
INTERESSE NULLO DELLE AMMINISTRAZIONI SALVO DONATO CHE HA COMPLETATO L'ACCERTAMENTO E CARTOGRAFATO I TERRITORI.
- Appalto e direzione lavori forestali, già progettati dal tecnico, per un totale di L. 33.814.000 all'Alpe Pianette di Graglia. Si tratta di opere di imboschimento con il sistema dei piccoli gruppi sul terreno di un alpeggio dove è stato vietato il
pascolamento per ragioni sanitarie (captazione di sorgenti per uso potabile).
STESO PERIZIA DI VARIANTE E TERMINATI LAVORI DI CANTIERE. ATTESA DI CONTABILITA' FINALE.
- Collaborazione con una ditta di servizi incaricata, per la stesura definitiva. l'aggiornamento e la pubblicazione agli utilizzatori (amministratori locali, tecnici dipendenti e professionisti), dei seguenti elaborati:
Carta base numerica (catastale più curve di livello);
Carta numerica dei vincoli ambientali e idrogeologici;
Fotocarta (scala 1:5000) e diapositive aereofotografiche.
Tutti questi strumenti sono stati costruiti nella seconda metà del 1994 e diverranno pienamente utilizzabili entro il primo semestre 1995. La ripresa aerea ha avuto luogo il 22 dicembre 1994.
OPERAZIONE TERMINATA. RINNOVATO CONVENZIONE. PRESENTAZIONE UFFICIALE AD AMMINISTRAZIONI LOCALI, ASSESSORATI E SERVIZI REGIONALI.
- Stesura della della Carta numerica, forestale e particellare allegate al Piano di Assestamento sommario della Serra, utilizzando l'editor grafico "Acropolis" in dotazione all'Ufficio Agro-Forestale della Comunità. Attualmente gli elaborati nominati esistono solamente su supporto cartaceo.
PUNTO NON SVILUPPATO PER NULLA
- Coordinamento di tecnici esterni incaricati dello sviluppo dei programmi legati alla filiera latte e legno previsti dal Reg. CEE 2081/93 Obiettivo 58 e per la stesura del piano di sviluppo socio-economico della Comunità (aggiornamento capitoli già sviluppati nel settore agro-forestale e completa trattazione per gli altri comparti economici e sociali).
STESURA IN PROPRIO CON ASSOCIAZIONI PRODUTTORI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PRELIMINARE DI PROGRAMMA DI FILIERA LATTE .
PRESENTAZIONE UFFICIALE AGLI AMMINISTRATORI E AGLI AGRICOLTORI.
- Adempimenti connessi al contributo Indennità Compensativa come istruzione pratiche, sopralluoghi, accettazione domande 1995 e pagamento contributo per l'anno 1994.
SVILUPPATO, CON MOLTE DIFFICOLTA', IL PUNTO.
- Termine attività legata agli eventi alluvionali della 1° decade di novembre 94. Si fa presente che la C.M., pur non avendo in questo campo compiti espressamente previsti per legge o per delega dai Comuni, ha svolto e sta svolgendo un'importante ed apprezzata attività di collegamento e coordinamento tra gli Enti superiori, e i Comuni, le imprese economiche, i privati danneggiati dal maltempo.
TERMINATA ATTIVITA' RESIDUA 1994. COLLABORATO CON UFFICIO AMMINISTRATIVO PER PROCEDURE SUSSEGUENTI AL FINANZIAMENTO DI 7,8 MILIARDI DI LIRE.
- Ideazione e organizzazione viaggio di studio per agricoltori in zona montana che presenti caratteristiche produttive e aziendali analoghe alla Valle Elvo.
VISITATO ALTOPIANO DI ASIAGO IN COLLABORAZIONE CM SETTE COMUNI.
- Gestione capannina meteo di Zimone in collaborazione con il Sig. Givone Rino e figlio (fornitura. elaborazione e diffusione dati ottenuti dagli strumenti per l'anno 1994). E' prevista per l'anno 1995, salvo difficoltà economiche dell'Ente. una sostituzione o una profonda revisione di alcuni apparecchi.
GESTIONE CAPANNINA E DIVULGAZIONE DATI 93/94. RESTA DA ATTUARE REVISIONE NELL'ANNO 96.
- In collaborazione con l'Ufficio Veterinario della USSL n° 47 di Biella, si aggiornerà, per l'anno 1994, la situazione sanitaria del bestiame allevato in Valle per le seguenti pato1ogie: Tubercolosi bovina. Brucel10si bovina e ovicaprina. Leucosi bovina. Se si dovessero evidenziare particolari problemi, gli a11evatori verranno puntualmente avvertiti.
SVILUPPATO IL PUNTO. FORTUNATAMENTE LA PROBLEMATICA HA ASSUNTO VALENZA FISIOLOGICA.
- Progetto Toma di montagna: qualora fosse possibile, come sopra previsto, avvalersi dell'apporto di lavoro di un borsista per i contatti con i produttori (diffusione del marchio, consulenze sulla produzione e la commercializzazionet analisi...), al tecnico interno spetterebbe la cura degli aspetti generali e i rapporti con le Comunità delle Province di Biella e Vercelli che collaborano al Progetto.
SVILUPPATO POCHISSIMO IL PUNTO. BORSISTA MAI CERCATO.
- Rimane la disponibilita' per la stesura di articoli o di pieghevoli che divulghino capillarmente azioni, programmi, progetti e qualunque situazione emergente di interesse per gli agricoltori e per gli operatori forestali. Così come il tecnico è
a disposizione per lezioni a scuole di ogni ordine e grado sulle medesime questioni.
STESI E PUBBLICATI 3 ARTICOLI SU STAMPA LOCALE
LAVORO SVILUPPATO NEL CORSO DELL'ANNO E NON PREVISTO (dalla relazione preliminare n.d.r.)
l) OBIETTIVO 5B: COORDINAMENTO GENERALE DELLE PROCEDURE. RIUNIONI, RELAZIONI, INCONTRI CON AMMINISTRATORI, CON AGRICOLTORI, CON TECNICI. MANTENIMENTO CONTATTI CON REGIONE PIEMONTE.
2) STRADA BAGNERI-GRAGLIA-: PROCESSO PENALE APPROFONDIMENTI E TESTIMONIANZA. STESURA PREVENTIVO E CAPITOLATO LAVORI DI COMPLETAMENTO. DIREZIONE LAVORI (TERMINE PREVISTO ENTRO NATALE 95).
3) DISCARICA CALCINERA(GRAGLIA): COLLABORAZIONE STESURA PROGETTO PROFESSIONISTA ESTERNO. COLLABORAZIONE DIREZIONE LAVORI.
4) CENSIMENTO ALPEGGI NON ELETTRIFICATI: STESURA CENSIMENTO IN COLLABORAZIONE CON STUDIO INCARICATO.
5) NUOVO CONSIGLIO COMUNITARIO: NUMEROSE ATTIVITA' INERENTI AL TEMA. NUMEROSE COMUNICAZIONI CON AMMINISTRAZIONI. APPROFONDIMENTO ASPETTI LEGISLATIVI INERENTI AL TEMA...
6) PISTA VANEJ (POLLONE): STESURA CARTA USI DEL SUOLO E LEGENDA, RAPPORTI CON COMUNE, CON PROGETTISTA, CON ASSESSORATO BENI AMBIENTALI, RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GENERALE E CARTOGRAFIA A CORREDO. ALTRI RAPPORTI CON SOGGETTI DIVERSI.
7) REG. CEE 2328/92: INFORMATIVA AGLI INTERESSATI. COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.
8) CORSO CASARI: ASPETTI ORGANIZZATIVI GENERALI IN COLLABORAZIONE CON BASSA VALLE ELVO. PARTECIPAZIONE A 3 LEZIONI.
9) INDAGINE REGIONALE TOMA: PARTECIPAZIONE CON 1 AZIENDA CAMPIONE. PRELIEVO E SPEDIZIONE CAMPIONI LATTE E TOMA.
10) INDAGINE QUOTE LATTE: APPROFONDIMENTO QUANTITA' E NATURA QUOTE PRODUTTORI COMUNITARI. STESURA RELAZIONE INTERNA (UTILE ANCHE A FILIERA LATTE OB 5B).
11) OBIETTIVI PIANO DI SVILUPPO: RICERCA E STESURA.
12) VISITA ISPETTORE VVFF FINLANDESE: IN COLLABORAZIONE CON SEMF REGIONE PIEMONTE.
13) PROGETTO BAGNERI (MUZZANO): APPROFONDIMENTO DEL TEMA E RICHIESTA FINANZIAMENTO ASSESSORATO AMBIENTE REG. PIEMONTE. PROGETTO SVILUPPATO DA ISTITUTO S. CATERINA (LICEO BIOLOGICO E PSICO-PEDAGOGIGO) BIELLA.
Il responsabile dell' Ufficio Agro-forestale
(dott. agr. Costante Giacobbe)
La presente relazione e' particolare, piu' speditiva delle relazioni che l'hanno preceduta e che l'hanno seguita: nella meta' degli anni '90 si stendeva una relazione preventiva - che veniva approvata dal Responsabile regionale - e una consuntiva. Sul sito compaiono solo le relazioni di fine anno. Nel 1995 sono state fatte delle note (in maiuscolo grassetto) ai punti descritti a inizio anno, e, in fondo, sono state sinteticamente enumerate le azioni svolte ma non previste (n.d.r.)
Graglia li 12 dicembre 1995
Presumibilmente l'attivita' 1995 si sviluppera' secondo i punti sinteticamente descritti.
- Progettazione e direzione lavori foresta li, finanziati dalla vendita dei tesserini funghi, per un totale di L. 35.000.000 ca. (trattandosi di cure colturali, è iniziata nel dicembre 1994 la martellata alle piante da sottoporre al taglio).
RESTA DA TERMINARE LA MARTELLATA. OCCORRONO ANCORA 2/3 GIORNI DI LAVORO PER TERMINE LAVORI DI CAMPAGNA.
- Istituzione borse di studio, sia per figli di agricoltori che frequentino corsi professionali agrari, che per un laureando in materie scientifiche che si impegni a svolgere tesi e tirocinio occupandosi dello sviluppo locale del "Progetto Toma".
RINNOVO 2 BORSE CONSEGNATE NEL 94. DESERTA PRESENTAZIONE DOMANDE PER IL 1995.
- Gestione "Piano di Assestamento della Serra" in collaborazione con Servizio Economia Montana di Vercelli ed eventualmente con il Dipartimento di Selvicoltura dell'Università di Torino.
SVILUPPATO POCHISSIMO LAVORO.
- Eventuale coordinamento di professionisti incaricati di concerto tra i Comuni e la Regione Piemonte, per "l'accertamento degli usi civici". Questa materia è stata studiata a fondo nel corso del 1994, l'accertamento risulta essere operazione di fondamentale utilità e interesse.
INTERESSE NULLO DELLE AMMINISTRAZIONI SALVO DONATO CHE HA COMPLETATO L'ACCERTAMENTO E CARTOGRAFATO I TERRITORI.
- Appalto e direzione lavori forestali, già progettati dal tecnico, per un totale di L. 33.814.000 all'Alpe Pianette di Graglia. Si tratta di opere di imboschimento con il sistema dei piccoli gruppi sul terreno di un alpeggio dove è stato vietato il
pascolamento per ragioni sanitarie (captazione di sorgenti per uso potabile).
STESO PERIZIA DI VARIANTE E TERMINATI LAVORI DI CANTIERE. ATTESA DI CONTABILITA' FINALE.
- Collaborazione con una ditta di servizi incaricata, per la stesura definitiva. l'aggiornamento e la pubblicazione agli utilizzatori (amministratori locali, tecnici dipendenti e professionisti), dei seguenti elaborati:
Carta base numerica (catastale più curve di livello);
Carta numerica dei vincoli ambientali e idrogeologici;
Fotocarta (scala 1:5000) e diapositive aereofotografiche.
Tutti questi strumenti sono stati costruiti nella seconda metà del 1994 e diverranno pienamente utilizzabili entro il primo semestre 1995. La ripresa aerea ha avuto luogo il 22 dicembre 1994.
OPERAZIONE TERMINATA. RINNOVATO CONVENZIONE. PRESENTAZIONE UFFICIALE AD AMMINISTRAZIONI LOCALI, ASSESSORATI E SERVIZI REGIONALI.
- Stesura della della Carta numerica, forestale e particellare allegate al Piano di Assestamento sommario della Serra, utilizzando l'editor grafico "Acropolis" in dotazione all'Ufficio Agro-Forestale della Comunità. Attualmente gli elaborati nominati esistono solamente su supporto cartaceo.
PUNTO NON SVILUPPATO PER NULLA
- Coordinamento di tecnici esterni incaricati dello sviluppo dei programmi legati alla filiera latte e legno previsti dal Reg. CEE 2081/93 Obiettivo 58 e per la stesura del piano di sviluppo socio-economico della Comunità (aggiornamento capitoli già sviluppati nel settore agro-forestale e completa trattazione per gli altri comparti economici e sociali).
STESURA IN PROPRIO CON ASSOCIAZIONI PRODUTTORI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PRELIMINARE DI PROGRAMMA DI FILIERA LATTE .
PRESENTAZIONE UFFICIALE AGLI AMMINISTRATORI E AGLI AGRICOLTORI.
- Adempimenti connessi al contributo Indennità Compensativa come istruzione pratiche, sopralluoghi, accettazione domande 1995 e pagamento contributo per l'anno 1994.
SVILUPPATO, CON MOLTE DIFFICOLTA', IL PUNTO.
- Termine attività legata agli eventi alluvionali della 1° decade di novembre 94. Si fa presente che la C.M., pur non avendo in questo campo compiti espressamente previsti per legge o per delega dai Comuni, ha svolto e sta svolgendo un'importante ed apprezzata attività di collegamento e coordinamento tra gli Enti superiori, e i Comuni, le imprese economiche, i privati danneggiati dal maltempo.
TERMINATA ATTIVITA' RESIDUA 1994. COLLABORATO CON UFFICIO AMMINISTRATIVO PER PROCEDURE SUSSEGUENTI AL FINANZIAMENTO DI 7,8 MILIARDI DI LIRE.
- Ideazione e organizzazione viaggio di studio per agricoltori in zona montana che presenti caratteristiche produttive e aziendali analoghe alla Valle Elvo.
VISITATO ALTOPIANO DI ASIAGO IN COLLABORAZIONE CM SETTE COMUNI.
- Gestione capannina meteo di Zimone in collaborazione con il Sig. Givone Rino e figlio (fornitura. elaborazione e diffusione dati ottenuti dagli strumenti per l'anno 1994). E' prevista per l'anno 1995, salvo difficoltà economiche dell'Ente. una sostituzione o una profonda revisione di alcuni apparecchi.
GESTIONE CAPANNINA E DIVULGAZIONE DATI 93/94. RESTA DA ATTUARE REVISIONE NELL'ANNO 96.
- In collaborazione con l'Ufficio Veterinario della USSL n° 47 di Biella, si aggiornerà, per l'anno 1994, la situazione sanitaria del bestiame allevato in Valle per le seguenti pato1ogie: Tubercolosi bovina. Brucel10si bovina e ovicaprina. Leucosi bovina. Se si dovessero evidenziare particolari problemi, gli a11evatori verranno puntualmente avvertiti.
SVILUPPATO IL PUNTO. FORTUNATAMENTE LA PROBLEMATICA HA ASSUNTO VALENZA FISIOLOGICA.
- Progetto Toma di montagna: qualora fosse possibile, come sopra previsto, avvalersi dell'apporto di lavoro di un borsista per i contatti con i produttori (diffusione del marchio, consulenze sulla produzione e la commercializzazionet analisi...), al tecnico interno spetterebbe la cura degli aspetti generali e i rapporti con le Comunità delle Province di Biella e Vercelli che collaborano al Progetto.
SVILUPPATO POCHISSIMO IL PUNTO. BORSISTA MAI CERCATO.
- Rimane la disponibilita' per la stesura di articoli o di pieghevoli che divulghino capillarmente azioni, programmi, progetti e qualunque situazione emergente di interesse per gli agricoltori e per gli operatori forestali. Così come il tecnico è
a disposizione per lezioni a scuole di ogni ordine e grado sulle medesime questioni.
STESI E PUBBLICATI 3 ARTICOLI SU STAMPA LOCALE
LAVORO SVILUPPATO NEL CORSO DELL'ANNO E NON PREVISTO (dalla relazione preliminare n.d.r.)
l) OBIETTIVO 5B: COORDINAMENTO GENERALE DELLE PROCEDURE. RIUNIONI, RELAZIONI, INCONTRI CON AMMINISTRATORI, CON AGRICOLTORI, CON TECNICI. MANTENIMENTO CONTATTI CON REGIONE PIEMONTE.
2) STRADA BAGNERI-GRAGLIA-: PROCESSO PENALE APPROFONDIMENTI E TESTIMONIANZA. STESURA PREVENTIVO E CAPITOLATO LAVORI DI COMPLETAMENTO. DIREZIONE LAVORI (TERMINE PREVISTO ENTRO NATALE 95).
3) DISCARICA CALCINERA(GRAGLIA): COLLABORAZIONE STESURA PROGETTO PROFESSIONISTA ESTERNO. COLLABORAZIONE DIREZIONE LAVORI.
4) CENSIMENTO ALPEGGI NON ELETTRIFICATI: STESURA CENSIMENTO IN COLLABORAZIONE CON STUDIO INCARICATO.
5) NUOVO CONSIGLIO COMUNITARIO: NUMEROSE ATTIVITA' INERENTI AL TEMA. NUMEROSE COMUNICAZIONI CON AMMINISTRAZIONI. APPROFONDIMENTO ASPETTI LEGISLATIVI INERENTI AL TEMA...
6) PISTA VANEJ (POLLONE): STESURA CARTA USI DEL SUOLO E LEGENDA, RAPPORTI CON COMUNE, CON PROGETTISTA, CON ASSESSORATO BENI AMBIENTALI, RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GENERALE E CARTOGRAFIA A CORREDO. ALTRI RAPPORTI CON SOGGETTI DIVERSI.
7) REG. CEE 2328/92: INFORMATIVA AGLI INTERESSATI. COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.
8) CORSO CASARI: ASPETTI ORGANIZZATIVI GENERALI IN COLLABORAZIONE CON BASSA VALLE ELVO. PARTECIPAZIONE A 3 LEZIONI.
9) INDAGINE REGIONALE TOMA: PARTECIPAZIONE CON 1 AZIENDA CAMPIONE. PRELIEVO E SPEDIZIONE CAMPIONI LATTE E TOMA.
10) INDAGINE QUOTE LATTE: APPROFONDIMENTO QUANTITA' E NATURA QUOTE PRODUTTORI COMUNITARI. STESURA RELAZIONE INTERNA (UTILE ANCHE A FILIERA LATTE OB 5B).
11) OBIETTIVI PIANO DI SVILUPPO: RICERCA E STESURA.
12) VISITA ISPETTORE VVFF FINLANDESE: IN COLLABORAZIONE CON SEMF REGIONE PIEMONTE.
13) PROGETTO BAGNERI (MUZZANO): APPROFONDIMENTO DEL TEMA E RICHIESTA FINANZIAMENTO ASSESSORATO AMBIENTE REG. PIEMONTE. PROGETTO SVILUPPATO DA ISTITUTO S. CATERINA (LICEO BIOLOGICO E PSICO-PEDAGOGIGO) BIELLA.
Il responsabile dell' Ufficio Agro-forestale
(dott. agr. Costante Giacobbe)
Anno 1994
RELAZIONE ANNUALE SULL'ATTIVITA' DEL TECNICO AGRARIO ANNO 1994
- Particolare impegno ha richiesto la collaborazione con una ditta di servizi per la stesura della carta numerica della C.M. (reticolo catastale, curve di livello,carta dei vincoli ambientali e idrogeologici, volo aereo per acquisizione di fotocarta). Al termine dell'anno il lavoro era ad un buon grado di completamento, nel primo semestre 1995 le carte dovrebbero essere completate, aggiornate e collaudate.
SINTETICO COMMENTO SUL PUNTO DI PROGRAMMA: lavori ben eseguiti, tempi previsti rispettati, difficoltà maggiori di quanto calcolato in anticipo per la mancanza - o la conflittualità - dei dati.
- A favore dell'Amministrazione Comunale di Zimone, è stato steso un semplice progetto per il recupero di un'area boscata situata nei pressi dell'abitato. E' prevista la trasformazione dell'area in zona verde fruibile dal pubblico e la costruzione di un sentiero pedonale di collegamento tra il parcheggio comunale e il
campo sportivo.
Lavoro eseguito in tempi ragionevolmente brevi e con soddisfazione della committenza.
- Per il completamento di un lavoro di carattere forestale iniziato negli anni precedenti (n° 3 lotti per un importo pari a L 250 milioni). si sono stese le contabilità finali del lotto A e B (il lotto C era terminato nel 1993); si è provveduto al recupero delle somme risparmiate e alla stesura del progetto per un 4° lotto (importo totale £ 33.815.000) che verrà appaltato nei primi periodi del 1995.
Nell'anno sono insorte difficoltà ordinarie.
- A seguito della perimetrazione dell'area comunitaria nei territori interessati all'applicazione del Reg. CEE 2081/93 obiettivo 5b. il tecnico ha seguito passo passo l'iter di approvazione del programma operativo regionale, ha diffuso notizie e istruzioni ad amministrazioni pubbliche e soggetti privati, ha collaborato alla stesura della delibera quadro di riferimento comunitario, ha intrattenuto rapporti con soggetti diversi, ha partecipato a sedute di approfondimento. Il tutto allo scopo di preparare la struttura dell'Ente ad un approccio il meno inadeguato possibile, all'applicazione del Regolamento nel corso del 1995.
Operazione che non trova corrispondenza nell'esperienza e nella tradizione dell-Ente, difficoltà ad ottenere informazioni non contraddittorie, preoccupazione da parte degli operatori per il rilievo dell'iniziativa, notevoli pressioni - non sempre misurate - da parte di soggetti interessati.
- Il giorno 12 agosto 1994 è comparsa» a cura del tecnico, sul bisettimanale locale "11 Biellese" una pagina speciale dedicata ai preliminari di applicazione del Reg. CEE 2081/93 obiettivo 5b.
- Dal punto di vista operativo si è gestito» con la collaborazione del Servizio Economia Montana e Foreste, il Piano di Assestamento dei boschi comunali della Serra. Il 29 aprile 1994 è stato licenziato il DPGR di approvazione del piano per il periodo 1993/2003. A seguito di opere colturali svolte, l'aggiornamento dello strumento di pianificazione, è stato attuato tramite l'ausilio di un data base.
In relazione alla scarsità di finanziamenti» l lavori colturali non hanno avuto lo sviluppo auspicabile all'inizio del periodo.
- Nel tardo periodo invernale si è organizzata un viaggio di studio (2 giorni) per 50agricoltori a significative realtà aziendali e cooperative dell'alta Provincia di Belluno (Cadore» Comelico e Livinallongo).
Il tecnico ha partecipato, per l'organizzazione di ASTRACOM, a 2 viaggi di studio e approfondimento, il primo, di 3 giorni, in Trentino (collaborazione con ESAT), il secondo in Canton Ticino CH (collaborazione con Ufficio di Consulenza agricola di
Bellinzona).
Dietro richiesta, si è accompagnata una scolaresca di Biella ad una visita di un giorno, ai boschi assestati della Serra. Allo stesso modo anche una delegazione di tecnici agrari delle Comunità Montane Piemontesi ha visitato, per un giorno, la zona
nominata.
- Nel tardo periodo primaverile, da un'idea del tecnico, si è provveduto all'assegnazione di borse di studio, per la partecipazione a corsi professionali o tecnico agrari, a favore di figli di agricoltori che avessero superato l'esame di terza media. Si è provveduto ad una piccola indagine sia presso le scuole di provenienza che negli istituti professionali vicini, si è steso il bando di concorso, si è puntualmente e capillarmente curata la pubblicità dell'iniziativa, sino alla verifica delle domande. Due, delle tre borse previste di £ 2.500.000, sono state consegnate. Operazione estremamente interessante e degna di essere ripetuta nel tempo.
- E' continuata, nel periodo, la gestione della capannina meteorologica situata in Comune di Zimone utile alla rilevazione dei dati termo-pluvio-umidometrici. Sono stati elaborati e inviati, a dieci soggetti ritenuti interessati (oltre che alla
stampa), dati riferiti all'anno 1993.
- Alcuni tecnici e professionisti esterni si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio tecnico agrario per consigli riguardo problematiche inerenti al campo agricolo; giovani professionisti hanno avuto modo di conoscere la realtà comunitaria partecipando a incontri con il tecnico. Sono state forniti informazioni e dati a un laureando in agraria, dell'Università di Milano inpegnato nel tirocinio in un'azienda situata entro la C.M.
- Si è seguito l'operazione, prevista dagli Organismi superiori, della pubblicizzazione, della consegna e della compilazione delle domande di "indennità compensativa" relativa all'anno 1994. Si resta in attesa di specifiche per la valutazione delle domande.
- Assolutamente imprevedibile ma estremamente onerosa - in termini di tempo e di impegno - è stata l'attività svolta in relazione all'alluvione del 4/5/6 novembre 1994. Si è curato il coordinamento dei vari Comuni particolarmente nei riguardi dei
danni all'agricoltura e alle foreste, si sono stese mappe dei guasti, sono stati accompagnati vari funzionari e tecnici sui luoghi maggiormente danneggiati, si sono raccolte le denunce e fornito informazioni agli interessati, si sono stese relazioni e commissionato un volo per la ripresa di foto aeree.
- A favore della costruzione di rifugio escursionistico finanziato ai sensi dell'art. 28 della L.R. 28/92(progetto integrato), si è stesa la convenzione regolante i rapporti tra C.M. e Comune di Donato e si è seguito l'iter di autorizzazzione, di cui alla legge ambientale, per il vincolo nei terreni di uso civico.
- In collaborazione con il Servizio Veterinario dell'USSL n° 47 di Biella si è provveduto all'aggiornamento, per l'anno 93, della situazione degli abbattimenti per bonifiche sanitarie. Il monitoraggio dura dal 1988 e per questa ragione si è deciso di fare il punto della situazione curando e diffondendo una pubblicazione sul tema
(vedi allegato).
- In collaborazione con l'ing. Giorgio Della Barile (titolare della Ditta di servizi incaricata della stesura della cartografia numerica comunitaria) e della dott.sa Mariapina Scheri (Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte), si è iniziato lo studio della importante materia riguardante gli Usi Civici. Dopo aver tentativamente compreso la portata del problema, sono state effettuate delle verifiche sulle superfici interessate. Tutti dati ottenuti e le proposte sviluppate sono state portate a conoscenza degli amministratori comunali.
- Le operazioni di minore valenza portate a termine sono state nell'ordine:
- Studio e diffusione agli agricoltori dei temi salienti della nuova Legge sulla montagna (L. 97/94).
- Aggiornamento del data base riguardante: indirizzario agricoltori, anagrafe enti, associazioni e organi di informazione, protocollo posta ufficio agro-forestale.
- Studio e breve divulgazione del Reg. CEE 2080/92
- Gestione contributo spese agli aderenti ai controlli funzionali per la razza Pezzata Rossa Oropa.
- A seguito del progetto di valorizzazione "Toma di Montagna" delle CC.MM. della Provincia di Biella e Vercelli, si sono consegnati n° 7 marchi ai produttori e si è steso n° 1 pieghevole divulgativo spedito agli allevatori, ai tecnici e alle
Amministrazioni interessate (vedi allegato).
A questa importe operazione è stato dedicato un impegno di gran lunga inferiore alle aspettative e alla sua valenza sociologica, economica e culturale.
- Si è partecipato ai seguenti incontri pubblici: Sommariva Perno (CN) Convegno sull'arboricoltura da legno, Torino Seminario - di 2 giorni - sul Reg. CEE 2078/92, Pray B,se Assemblea APA, Vercelli Conferenza sul Turismo, Torino Convegno sugli aspetti funzionali e sulla pianificazione del bosco.
- Per le attività descritte sono occorsi:
a) 16 incontri con Amministratori
b) 25 incontri con agricoltori o proprietari
c) 12 incontri con tecnici e impresari in sede
d) 17 incontri con tecnici e impresari fuori sede
e) 14 sopralluoghi forestali
f) 7 sopralluoghi per alluvione
g) 3 tra viaggi e incontri per progetto Toma
h) 5 incontri o tavole rotonde per Reg. 2081/93
i) 2 incontri coordinamento CATA.
- Particolare impegno ha richiesto la collaborazione con una ditta di servizi per la stesura della carta numerica della C.M. (reticolo catastale, curve di livello,carta dei vincoli ambientali e idrogeologici, volo aereo per acquisizione di fotocarta). Al termine dell'anno il lavoro era ad un buon grado di completamento, nel primo semestre 1995 le carte dovrebbero essere completate, aggiornate e collaudate.
SINTETICO COMMENTO SUL PUNTO DI PROGRAMMA: lavori ben eseguiti, tempi previsti rispettati, difficoltà maggiori di quanto calcolato in anticipo per la mancanza - o la conflittualità - dei dati.
- A favore dell'Amministrazione Comunale di Zimone, è stato steso un semplice progetto per il recupero di un'area boscata situata nei pressi dell'abitato. E' prevista la trasformazione dell'area in zona verde fruibile dal pubblico e la costruzione di un sentiero pedonale di collegamento tra il parcheggio comunale e il
campo sportivo.
Lavoro eseguito in tempi ragionevolmente brevi e con soddisfazione della committenza.
- Per il completamento di un lavoro di carattere forestale iniziato negli anni precedenti (n° 3 lotti per un importo pari a L 250 milioni). si sono stese le contabilità finali del lotto A e B (il lotto C era terminato nel 1993); si è provveduto al recupero delle somme risparmiate e alla stesura del progetto per un 4° lotto (importo totale £ 33.815.000) che verrà appaltato nei primi periodi del 1995.
Nell'anno sono insorte difficoltà ordinarie.
- A seguito della perimetrazione dell'area comunitaria nei territori interessati all'applicazione del Reg. CEE 2081/93 obiettivo 5b. il tecnico ha seguito passo passo l'iter di approvazione del programma operativo regionale, ha diffuso notizie e istruzioni ad amministrazioni pubbliche e soggetti privati, ha collaborato alla stesura della delibera quadro di riferimento comunitario, ha intrattenuto rapporti con soggetti diversi, ha partecipato a sedute di approfondimento. Il tutto allo scopo di preparare la struttura dell'Ente ad un approccio il meno inadeguato possibile, all'applicazione del Regolamento nel corso del 1995.
Operazione che non trova corrispondenza nell'esperienza e nella tradizione dell-Ente, difficoltà ad ottenere informazioni non contraddittorie, preoccupazione da parte degli operatori per il rilievo dell'iniziativa, notevoli pressioni - non sempre misurate - da parte di soggetti interessati.
- Il giorno 12 agosto 1994 è comparsa» a cura del tecnico, sul bisettimanale locale "11 Biellese" una pagina speciale dedicata ai preliminari di applicazione del Reg. CEE 2081/93 obiettivo 5b.
- Dal punto di vista operativo si è gestito» con la collaborazione del Servizio Economia Montana e Foreste, il Piano di Assestamento dei boschi comunali della Serra. Il 29 aprile 1994 è stato licenziato il DPGR di approvazione del piano per il periodo 1993/2003. A seguito di opere colturali svolte, l'aggiornamento dello strumento di pianificazione, è stato attuato tramite l'ausilio di un data base.
In relazione alla scarsità di finanziamenti» l lavori colturali non hanno avuto lo sviluppo auspicabile all'inizio del periodo.
- Nel tardo periodo invernale si è organizzata un viaggio di studio (2 giorni) per 50agricoltori a significative realtà aziendali e cooperative dell'alta Provincia di Belluno (Cadore» Comelico e Livinallongo).
Il tecnico ha partecipato, per l'organizzazione di ASTRACOM, a 2 viaggi di studio e approfondimento, il primo, di 3 giorni, in Trentino (collaborazione con ESAT), il secondo in Canton Ticino CH (collaborazione con Ufficio di Consulenza agricola di
Bellinzona).
Dietro richiesta, si è accompagnata una scolaresca di Biella ad una visita di un giorno, ai boschi assestati della Serra. Allo stesso modo anche una delegazione di tecnici agrari delle Comunità Montane Piemontesi ha visitato, per un giorno, la zona
nominata.
- Nel tardo periodo primaverile, da un'idea del tecnico, si è provveduto all'assegnazione di borse di studio, per la partecipazione a corsi professionali o tecnico agrari, a favore di figli di agricoltori che avessero superato l'esame di terza media. Si è provveduto ad una piccola indagine sia presso le scuole di provenienza che negli istituti professionali vicini, si è steso il bando di concorso, si è puntualmente e capillarmente curata la pubblicità dell'iniziativa, sino alla verifica delle domande. Due, delle tre borse previste di £ 2.500.000, sono state consegnate. Operazione estremamente interessante e degna di essere ripetuta nel tempo.
- E' continuata, nel periodo, la gestione della capannina meteorologica situata in Comune di Zimone utile alla rilevazione dei dati termo-pluvio-umidometrici. Sono stati elaborati e inviati, a dieci soggetti ritenuti interessati (oltre che alla
stampa), dati riferiti all'anno 1993.
- Alcuni tecnici e professionisti esterni si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio tecnico agrario per consigli riguardo problematiche inerenti al campo agricolo; giovani professionisti hanno avuto modo di conoscere la realtà comunitaria partecipando a incontri con il tecnico. Sono state forniti informazioni e dati a un laureando in agraria, dell'Università di Milano inpegnato nel tirocinio in un'azienda situata entro la C.M.
- Si è seguito l'operazione, prevista dagli Organismi superiori, della pubblicizzazione, della consegna e della compilazione delle domande di "indennità compensativa" relativa all'anno 1994. Si resta in attesa di specifiche per la valutazione delle domande.
- Assolutamente imprevedibile ma estremamente onerosa - in termini di tempo e di impegno - è stata l'attività svolta in relazione all'alluvione del 4/5/6 novembre 1994. Si è curato il coordinamento dei vari Comuni particolarmente nei riguardi dei
danni all'agricoltura e alle foreste, si sono stese mappe dei guasti, sono stati accompagnati vari funzionari e tecnici sui luoghi maggiormente danneggiati, si sono raccolte le denunce e fornito informazioni agli interessati, si sono stese relazioni e commissionato un volo per la ripresa di foto aeree.
- A favore della costruzione di rifugio escursionistico finanziato ai sensi dell'art. 28 della L.R. 28/92(progetto integrato), si è stesa la convenzione regolante i rapporti tra C.M. e Comune di Donato e si è seguito l'iter di autorizzazzione, di cui alla legge ambientale, per il vincolo nei terreni di uso civico.
- In collaborazione con il Servizio Veterinario dell'USSL n° 47 di Biella si è provveduto all'aggiornamento, per l'anno 93, della situazione degli abbattimenti per bonifiche sanitarie. Il monitoraggio dura dal 1988 e per questa ragione si è deciso di fare il punto della situazione curando e diffondendo una pubblicazione sul tema
(vedi allegato).
- In collaborazione con l'ing. Giorgio Della Barile (titolare della Ditta di servizi incaricata della stesura della cartografia numerica comunitaria) e della dott.sa Mariapina Scheri (Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte), si è iniziato lo studio della importante materia riguardante gli Usi Civici. Dopo aver tentativamente compreso la portata del problema, sono state effettuate delle verifiche sulle superfici interessate. Tutti dati ottenuti e le proposte sviluppate sono state portate a conoscenza degli amministratori comunali.
- Le operazioni di minore valenza portate a termine sono state nell'ordine:
- Studio e diffusione agli agricoltori dei temi salienti della nuova Legge sulla montagna (L. 97/94).
- Aggiornamento del data base riguardante: indirizzario agricoltori, anagrafe enti, associazioni e organi di informazione, protocollo posta ufficio agro-forestale.
- Studio e breve divulgazione del Reg. CEE 2080/92
- Gestione contributo spese agli aderenti ai controlli funzionali per la razza Pezzata Rossa Oropa.
- A seguito del progetto di valorizzazione "Toma di Montagna" delle CC.MM. della Provincia di Biella e Vercelli, si sono consegnati n° 7 marchi ai produttori e si è steso n° 1 pieghevole divulgativo spedito agli allevatori, ai tecnici e alle
Amministrazioni interessate (vedi allegato).
A questa importe operazione è stato dedicato un impegno di gran lunga inferiore alle aspettative e alla sua valenza sociologica, economica e culturale.
- Si è partecipato ai seguenti incontri pubblici: Sommariva Perno (CN) Convegno sull'arboricoltura da legno, Torino Seminario - di 2 giorni - sul Reg. CEE 2078/92, Pray B,se Assemblea APA, Vercelli Conferenza sul Turismo, Torino Convegno sugli aspetti funzionali e sulla pianificazione del bosco.
- Per le attività descritte sono occorsi:
a) 16 incontri con Amministratori
b) 25 incontri con agricoltori o proprietari
c) 12 incontri con tecnici e impresari in sede
d) 17 incontri con tecnici e impresari fuori sede
e) 14 sopralluoghi forestali
f) 7 sopralluoghi per alluvione
g) 3 tra viaggi e incontri per progetto Toma
h) 5 incontri o tavole rotonde per Reg. 2081/93
i) 2 incontri coordinamento CATA.
venerdì 28 dicembre 2007
Anno 1993
RELAZIONE ANNUALE SULL' ATTIVITA DEL TECNICO AGRARIO ANNO 1993
- Si è provveduto alla direzione lavori di un progetto forestale, finanziato dalle entrate provenienti dalla vendita dei tesserini funghi, per un importo attorno a L. 60 milioni. E' stata compilata e fatta eseguire una perizia di variante per il recupero del ribasso d'asta.
SINTETICO COMMENTO E GRADO DI COMPLETAMENTO: lavori ben eseguiti, tempi rispettati, contabilità finale approvata.
- Si è curata la raccolta di informazioni e l'acquisto di un personal computer ad esclusivo uso dell' Ufficio Agricolo e forestale.
E' stata scelta una macchina di adeguata capacita', utile al lavoro dell'Ufficio ed espandibile per necessità future.
- Per il completamento di un lavoro di carattere forestale iniziato negli anni precedenti (per un importo pari a L 250 milioni), si sono stese 3 perizie di varianti interessanti i 3 lotti previsti dal programma esecutivo. Al termine dell 'anno il lotto C è stato completato e la contabilità finale chiusa; i lotti
A e B sono in attesa di essere completati.
Insorte difficoltà oggettive non imputabili alle Ditte appaltatrici; per il recupero totale delle rimanenti somme a disposizione (ca. 25 milioni), è prevedibile la stesura di un nuovo lotto.
- Nel corso del mese di marzo si è provveduto alla compilazione della domanda di progetto integrato ai sensi della L.R. 28/92. Alla domanda sono state allegate relazioni e preventivi sulle azioni previste: una di queste è stata accettata e finanziata dalla Regione Piemonte per un totale di 100 milioni.
Difficoltà ordinarie, tempi ristretti di esecuzione.
- Dal punto di vista tecnico si è gestito, con la collaborazione del Servizio Economia Montana e Foreste, il Piano di Assestamento dei boschi comunali della Serra. Per il comp1etamento della pratica amministrativa risulta mancante il DPGR di approvazione. Nel 1993 il piano è stato tradotto dalla forma cartacea in file DB3 e consegnato su supporto magnetico alla Regione e all'Università di Torino.
In relazione alla scarsità di finanziamenti, i lavori colturali non hanno avuto lo sviluppo auspicabile all'inizio del periodo.
- Nel tardo periodo invernale si è organizzata un viaggio di studio (2 giorni) per agricoltori a significative realtà aziendali e cooperative della Val Rendena e Lomaso in provincia di Trento. Il 22 settembre si sono accompagnati alcuni giovani agricoltori al Convegno sugli allevamenti minori presso la Stazione Alpina di Sauze d'Oulx.
- Durante il 1993 l'Associazione Regionale dei Tecnici Agrari delle Comunità Montane ASTRACOM, ha avuto modo di organizzarsi e di prendere contatto con molte realtà amministrative, territoriali e tecniche (non solo in ambito regionale), per iniziative di carattere statutario. Il tecnico agrario della C.M. ha dato il suo
apporto di idee, di lavoro e di iniziativa all'Associazione.
- Il giorno 10 agosto 1993 è comparsa sul bisettimanale locale "Il Biellese" una pagina speciale dedicata all'agricoltura e al suo rapido divenire. I profili delle aziende presentate e gli articoli accessori sono stati compilati dal tecnico. Inoltre è stato steso un articolo sulla coltivazione dello strobo (in attesa di
pubblicazione) e un pezzo sulla situazione della viabilità minore, dopo l 'alluvione dei mesi autunnali, regolarmente pubblicato.
- E' continuata, nel periodo, la gestione della capannina meteorologica situata in Comune di Zimone utile alla rilevazione dei dati termo-pluvio-umidometrici e a quelli per la lotta alla peronospora della vite. Sono stati elaborati e inviati a soggetti ritenuti interessati (oltre che alla stampa) i dati riferiti all'anno 1992.
- A parere del tecnico l'azione più importante intrapresa nel corso del 1993 dal punto di vista tecnico, culturale e temporale), risulta essere la compilazione dei
capitoli sull'agricoltura e le foreste del Piano di Sviluppo della C.M. previsto dalla L.R. 28/92. Il lavoro, che è di fatto terminato, deve essere approvato dall'Amministrazione prima di fare parte integrante del documento programmatorio.
Per tentare di comprendere le dinamiche proprie ai due settori e i campi ad essi
collegati, si sono sviluppate le seguenti indagini:
l) Ricerca sul titolo di studio degli imprenditori agricoli;
2) Ricerca sulla situazione sanitaria del bestiame allevato in relazione alla TBC bovina, alla BRC bovina e ovi-caprina, alla leucosi bovina (in collaborazione all' USSL 47 di Biella);
3) Analisi sulle produzioni della razza Pezzata Rossa Oropa (in collaborazione con l'APA di Vercelli);
4) Indagine sulla situazione della viabilità minore sull 'intero territorio comunitario;
5) Indagine sulle classi di età degli imprenditori agricoli;
6) Ricerca sui lavori forestali svolti entro la C.M. nel periodo 1985/93.
A seguito delle indicazioni scaturite dalle analisi si è provveduto alla descrizione della situazione attuale o conoscitiva e si sono fornite previsioni e proposte per il prossimo quinquennio secondo lo schema indicato dalla Regione Piemonte.
Lavoro delicato, implica una notevole dose di realismo e obbliga all'approfondimento di aspetti di varia natura; costringe a un grande sforzo di sintesi.
- In collaborazione con l'Ufficio Amministrativo e in relazione alla compilazione della la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale, si è provveduto alla presentazione al pubblico degli elaborati interessanti le 4 sub-aree in cui è stata divisa la C.M.
- Alcuni tecnici e professionisti esterni si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio tecnico agrario per consigli e consulenze riguardo problematiche inerenti al campo agricolo; giovani professionisti hanno avuto modo di conoscere la realtà comunitaria partecipando a incontri e sopralluoghi con il tecnico.
- Si è curato il pagamento del contributo "Iindennità compensativa" relativa all'anno 1991.
- In seguito alle copiose precipitazioni dell 'ottobre 1993 si sono effettuati numerosi sopralluoghi al fine di segnalare eventuali danni - fortunatamente pochi e di lieve entità - alle autorità superiori.
- Verso la fine del periodo, in seguito a precisa richiesta dell'Amministrazionet si sono approfondite alcune tematiche relative alla cartografia computerizzata, si sono contattate le uniche due Ditte locali attrezzate allo scopo ed è stato compilato una sorta di schema al quale attenersi per la presentazione dei preventivi e dei servizi collegati. Si è provveduto ad una ragionata presentazione dei preventivi all'Amministrazione.
Questa attività avrà importanti riscontri nel prossimo futuro perchè i Comuni, facenti parte la Comunità, realizzeranno proprie cartografie tematiche (PRGI, reti tecnologiche, vincoli, usi del suolo...) a partire dalla base costruita a livello comunitario.
- E' stata svolta una lezione presso la Scuola media consortile della Valle Elvo (alle sezioni riunite di IIIa media), sulle possibilità occupazionali del prossimo futuro, nel campo agricolo e forestale.
- A seguito di precisa richiesta dell'Amministrazione Comunale di Zimone si sono effettuati i rilievi per la stesura di progetto per la costruzione di un giardino pubblico (sistemazioni a verde e costruzione di viale pedonale).
- Con i tecnici agrari delle Comunità consorelle della Provincia di Biella e di Vercelli, si è continuato l'impegno a favore della promozione della toma di montagna. Si veda relazione comune allegata.
- Si è partecipato ai seguenti incontri pubblici:
Vercelli convegno Sistema Informativo Territoriale Ambientale (SITA); Ormea (CN)
Convegno organizzato dall'ASTRACOM sull'assistenza tecnica in montagna; Domodossola (VCO) EXPO-MAF esposizione dinamica delle macchine e attrezzature per l'agro-selvicoltura.
- Per le attività descritte sono occorsi:
a) 14 incontri con Amministratori fuori sede
b) 5 incontri con Amministratori in sede
c) 11 incontri con Agricoltori in sed
d) 24 sopra11uoghi ad aziende agricole
e) 56 incontri con tecnici e impresari
f) 35 sopra11uoghi foresta1i
g) 20 sopra11uoghi per viabilità e varie
h) 7 tra viaggi e incontri per progetto Toma.
Il tecnico agrario
(dott. agro Costante GIACOBBE)
Visto: IL PRESIDENTE (Cav. Diego PRELLA)
- Si è provveduto alla direzione lavori di un progetto forestale, finanziato dalle entrate provenienti dalla vendita dei tesserini funghi, per un importo attorno a L. 60 milioni. E' stata compilata e fatta eseguire una perizia di variante per il recupero del ribasso d'asta.
SINTETICO COMMENTO E GRADO DI COMPLETAMENTO: lavori ben eseguiti, tempi rispettati, contabilità finale approvata.
- Si è curata la raccolta di informazioni e l'acquisto di un personal computer ad esclusivo uso dell' Ufficio Agricolo e forestale.
E' stata scelta una macchina di adeguata capacita', utile al lavoro dell'Ufficio ed espandibile per necessità future.
- Per il completamento di un lavoro di carattere forestale iniziato negli anni precedenti (per un importo pari a L 250 milioni), si sono stese 3 perizie di varianti interessanti i 3 lotti previsti dal programma esecutivo. Al termine dell 'anno il lotto C è stato completato e la contabilità finale chiusa; i lotti
A e B sono in attesa di essere completati.
Insorte difficoltà oggettive non imputabili alle Ditte appaltatrici; per il recupero totale delle rimanenti somme a disposizione (ca. 25 milioni), è prevedibile la stesura di un nuovo lotto.
- Nel corso del mese di marzo si è provveduto alla compilazione della domanda di progetto integrato ai sensi della L.R. 28/92. Alla domanda sono state allegate relazioni e preventivi sulle azioni previste: una di queste è stata accettata e finanziata dalla Regione Piemonte per un totale di 100 milioni.
Difficoltà ordinarie, tempi ristretti di esecuzione.
- Dal punto di vista tecnico si è gestito, con la collaborazione del Servizio Economia Montana e Foreste, il Piano di Assestamento dei boschi comunali della Serra. Per il comp1etamento della pratica amministrativa risulta mancante il DPGR di approvazione. Nel 1993 il piano è stato tradotto dalla forma cartacea in file DB3 e consegnato su supporto magnetico alla Regione e all'Università di Torino.
In relazione alla scarsità di finanziamenti, i lavori colturali non hanno avuto lo sviluppo auspicabile all'inizio del periodo.
- Nel tardo periodo invernale si è organizzata un viaggio di studio (2 giorni) per agricoltori a significative realtà aziendali e cooperative della Val Rendena e Lomaso in provincia di Trento. Il 22 settembre si sono accompagnati alcuni giovani agricoltori al Convegno sugli allevamenti minori presso la Stazione Alpina di Sauze d'Oulx.
- Durante il 1993 l'Associazione Regionale dei Tecnici Agrari delle Comunità Montane ASTRACOM, ha avuto modo di organizzarsi e di prendere contatto con molte realtà amministrative, territoriali e tecniche (non solo in ambito regionale), per iniziative di carattere statutario. Il tecnico agrario della C.M. ha dato il suo
apporto di idee, di lavoro e di iniziativa all'Associazione.
- Il giorno 10 agosto 1993 è comparsa sul bisettimanale locale "Il Biellese" una pagina speciale dedicata all'agricoltura e al suo rapido divenire. I profili delle aziende presentate e gli articoli accessori sono stati compilati dal tecnico. Inoltre è stato steso un articolo sulla coltivazione dello strobo (in attesa di
pubblicazione) e un pezzo sulla situazione della viabilità minore, dopo l 'alluvione dei mesi autunnali, regolarmente pubblicato.
- E' continuata, nel periodo, la gestione della capannina meteorologica situata in Comune di Zimone utile alla rilevazione dei dati termo-pluvio-umidometrici e a quelli per la lotta alla peronospora della vite. Sono stati elaborati e inviati a soggetti ritenuti interessati (oltre che alla stampa) i dati riferiti all'anno 1992.
- A parere del tecnico l'azione più importante intrapresa nel corso del 1993 dal punto di vista tecnico, culturale e temporale), risulta essere la compilazione dei
capitoli sull'agricoltura e le foreste del Piano di Sviluppo della C.M. previsto dalla L.R. 28/92. Il lavoro, che è di fatto terminato, deve essere approvato dall'Amministrazione prima di fare parte integrante del documento programmatorio.
Per tentare di comprendere le dinamiche proprie ai due settori e i campi ad essi
collegati, si sono sviluppate le seguenti indagini:
l) Ricerca sul titolo di studio degli imprenditori agricoli;
2) Ricerca sulla situazione sanitaria del bestiame allevato in relazione alla TBC bovina, alla BRC bovina e ovi-caprina, alla leucosi bovina (in collaborazione all' USSL 47 di Biella);
3) Analisi sulle produzioni della razza Pezzata Rossa Oropa (in collaborazione con l'APA di Vercelli);
4) Indagine sulla situazione della viabilità minore sull 'intero territorio comunitario;
5) Indagine sulle classi di età degli imprenditori agricoli;
6) Ricerca sui lavori forestali svolti entro la C.M. nel periodo 1985/93.
A seguito delle indicazioni scaturite dalle analisi si è provveduto alla descrizione della situazione attuale o conoscitiva e si sono fornite previsioni e proposte per il prossimo quinquennio secondo lo schema indicato dalla Regione Piemonte.
Lavoro delicato, implica una notevole dose di realismo e obbliga all'approfondimento di aspetti di varia natura; costringe a un grande sforzo di sintesi.
- In collaborazione con l'Ufficio Amministrativo e in relazione alla compilazione della la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale, si è provveduto alla presentazione al pubblico degli elaborati interessanti le 4 sub-aree in cui è stata divisa la C.M.
- Alcuni tecnici e professionisti esterni si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio tecnico agrario per consigli e consulenze riguardo problematiche inerenti al campo agricolo; giovani professionisti hanno avuto modo di conoscere la realtà comunitaria partecipando a incontri e sopralluoghi con il tecnico.
- Si è curato il pagamento del contributo "Iindennità compensativa" relativa all'anno 1991.
- In seguito alle copiose precipitazioni dell 'ottobre 1993 si sono effettuati numerosi sopralluoghi al fine di segnalare eventuali danni - fortunatamente pochi e di lieve entità - alle autorità superiori.
- Verso la fine del periodo, in seguito a precisa richiesta dell'Amministrazionet si sono approfondite alcune tematiche relative alla cartografia computerizzata, si sono contattate le uniche due Ditte locali attrezzate allo scopo ed è stato compilato una sorta di schema al quale attenersi per la presentazione dei preventivi e dei servizi collegati. Si è provveduto ad una ragionata presentazione dei preventivi all'Amministrazione.
Questa attività avrà importanti riscontri nel prossimo futuro perchè i Comuni, facenti parte la Comunità, realizzeranno proprie cartografie tematiche (PRGI, reti tecnologiche, vincoli, usi del suolo...) a partire dalla base costruita a livello comunitario.
- E' stata svolta una lezione presso la Scuola media consortile della Valle Elvo (alle sezioni riunite di IIIa media), sulle possibilità occupazionali del prossimo futuro, nel campo agricolo e forestale.
- A seguito di precisa richiesta dell'Amministrazione Comunale di Zimone si sono effettuati i rilievi per la stesura di progetto per la costruzione di un giardino pubblico (sistemazioni a verde e costruzione di viale pedonale).
- Con i tecnici agrari delle Comunità consorelle della Provincia di Biella e di Vercelli, si è continuato l'impegno a favore della promozione della toma di montagna. Si veda relazione comune allegata.
- Si è partecipato ai seguenti incontri pubblici:
Vercelli convegno Sistema Informativo Territoriale Ambientale (SITA); Ormea (CN)
Convegno organizzato dall'ASTRACOM sull'assistenza tecnica in montagna; Domodossola (VCO) EXPO-MAF esposizione dinamica delle macchine e attrezzature per l'agro-selvicoltura.
- Per le attività descritte sono occorsi:
a) 14 incontri con Amministratori fuori sede
b) 5 incontri con Amministratori in sede
c) 11 incontri con Agricoltori in sed
d) 24 sopra11uoghi ad aziende agricole
e) 56 incontri con tecnici e impresari
f) 35 sopra11uoghi foresta1i
g) 20 sopra11uoghi per viabilità e varie
h) 7 tra viaggi e incontri per progetto Toma.
Il tecnico agrario
(dott. agro Costante GIACOBBE)
Visto: IL PRESIDENTE (Cav. Diego PRELLA)
giovedì 27 dicembre 2007
Anno 1992
RELAZIONE ANNUALE SULL'ATTIVITA' DEL TECNICO AGRARIO ANNO l992
- Fattiva collaborazione con ENEL per predisposizione progetto esecutivo afferente al Reg. CEE 1401 (elettrificazione rurale), in particolare si è lavorato per l'ottenimento dell'autorizzazione ai sensi della Legge Galasso.
- Stesura di un progetto (finanziato dai cespiti ottenuti dalla vendita dei tesserini per la raccolta dei funghi) di L. 58.500.000 riguardante il diradamento di 7,5 ha di perticaia di strobo, la potatura sino a 4 m di 3.250 piante e la sistemazione di 3 piste che salgono agli alpeggi.
- Compilazione di un file "indirizziario" (usando i l programma DB3) contenente l'indicazione di tutte le aziende agricole, degli amministratori della CM e di vari tecnici che collaborano con l'ufficio agricolo.
- Nell'anno in corso è stato indetto il concorso interno per titoli ed esami per un posto di Agronomo VII livello; il sottoscritto vi ha partecipato superandolo.
- Con la collaborazione dell'azienda Givone Rino di Zimone si è potuta continuare
l'attività della centralina meteo e antiperonosporica di Zimone; i dati elaborati vengono inviati a Enti e Istituzioni ritenute interessate.
- Per conto del Settore Economia Montana della Regione Piemonte si è sviluppata una breve indagine sui prodott i alimentari e artigianali tipici della CM.
- Si è provveduto al pagamento del contributd "Indennità compensativa" agli aricoltori comunitari per l'anno 1990 e all'esame delle richieste per l'anno 1991.
- Un'interessante collaborazione si è intessuta con il progettista della strada denominata Vanej di Pollone per varie problematiche, in particolare per l'ottenimento delle autorizzazioni ai sensi della legge sul vincolo idrogeologico e
ambientale.
- Con il Dipartimento di Selvicoltura dell'Università di Torino e il Servizio Economia Montana e Foreste per la provincia di Vercelli e Biella, si è sviluppata una mutua forma di collaborazione in particolare per la gestione del piano di
assestamento della Serra. Sotto la direzione del Dipartimento si sono diradati ca 6 ha di perticaia di strobo e sono stati sviluppati lavori sperimentali sia sugli accrescimenti con diverse intensità di intervento, sia sulla gestione e sui sistemi di lavoro della squadra di abbattitori. Con la direzione del SEMF si è restituita funzionalità a 15 km di viali tagliafuoco oramai completamente invasi da vegetazione
erbacea ed arbustiva.
- Nell'anno si sono appaltati 3 lotti di lavori forestali per un totale generale di L. 250.000.000. Attualmente questi lavori, completati all'85%, sono sospesi in attesa della stesura di 3 perizie di varianti e suppletive per il recupero dei ribassi d'asta e, in un caso, dell'autorizzazione ai sensi della legge sul vincolo idrogeologico, non ritenuta necessaria in fase di compilazione di progetto. In quest'ultimo caso, data la particolarità del lavoro (un bacino parzialmente ostruito da svuotare), si è lavorato molto strettamente a contatto con il geologo estensore della perizia.
- Svolgimento sino a buon fine della pratica per autorizzazione ai sensi del vincolo atlbientale di un 'opera (strada da fraz. Bagneri a Panoramica Oropa-Andrate)abusivamente costruita e oggetto di indagine giudiziaria.
- Organizzazione di una gita per agricoltori di 2 giorni in Valtellina in collaborazione con Regione Lombardia (SPAFA di Sondrio).
- Attiva collaborazione con le Associazioni di produttori Asprolat e Prozooalatte, per la nota vicenda delle quote latte, al fine del riconoscimento di produttori storici di svariate decine di piccoli produttori che, a pochi giorni dall'emanazione della legge nazionale, erano ancora sprovvisti di soglia produttiva.
- Frequentazione del breve corso di aggiornamento organizzato dal Settore Economia Montana su agriturismo, boschi piemontesi, visita a comprensorio boschivo Val Sessera.
- Aiuto alla stesura di uno studio (tesi di laurea) sulla caratterizzazione tecnologica del legno di pino strobo, particolarmente per l'approvvigionamento del materiale di indagine in loco e il trasporto dello stesso all' industria di lavorazione.
- E' continuata nell'anno l'attività della CM a favore del miglioramento della situazione zootecnica in senso generale e specificatamente nei riguardi della salute del bestiame. L'Amministrazione, coadiuvata da una Commissione ad hoc, ha liquidato agli allevatori i contributi per la sostituzione del bestiame abbattuto in seguito a bonifica sanitaria (TBC e BRC bovina, BRC ovicaprina) nell'anno 1990. Facendo propria la raccomandazione della Commissione, la CM ha stabilito di non rinnovare il contributo per gli anni 1991 e 92 ma di destinare gli stessi a opere infrastrutturali a beneficio di tutti gli allevatori (es. promozione e aiuto al sorgere di un caseificio cooperativo una volta chiarito il problema delle quote di
produzione).
- Si è partecipato alle riunioni preliminari per la nascita dell'Associazione Regionale dei Tecnici Agrari delle CC.MM. La CM è stata sede di praticantato per 3 settimane non consecutive, per un laureato in scienze agrarie che svolgeva il corso di divulgatore socio-economico della Regione Piemonte c/o il centro interregionale di Minoprio. Il praticante, con l'ausilio del tecnico agrario, ha sviluppato tra l'altro, un file di foglio elettronico sulle risultanze dell'ultimo Censimento dell'Agricoltura riferito alla CM e un file sul bilancio economico di un'importante azienda agricola della zona.
- Particolare impegno è stato dedicato ad una azienda privata in Comune di Sordevolo entro la quale si era intervenuti, per l'imboschimento di un pascolo semi abbandonato e allungamento del turno del ceduo di castagno, con i finanziamenti derivanti dal Reg. CEE 1401. Con l'ausilio degli operai del SEMF si è provveduto alla pulizia dei giovani semenzali, quindi, dopo la vendita della proprietà a terzi, si collabora allo sviluppo dell'azienda con i nuovi proprietari. L'impegno particolare deriva dal fatto che questa azienda assume in se aspetti nuovi che, in un futuro nemmeno troppo lontano, potrebbero diventare comuni a diverse aziende.
- Si sono compilati 3 articoli per giornali locali e si è curata la pubblicazione di un' intera pagina speciale sulla foresta biellese e il suo futuro.
- Con i tecnici agrari delle Comunità consorelle della provincia di Biella e di Vercelli, si è continuato l'impegno a favore della promozione della toma di montagna. Si veda la relazione comune allegata.
- Si è partecipato ai seguent i incontri pubblici e/o con tecnici:
Vercellialleva (Santhià), Mostra Provinciale Pezzata Rossa Oropa (Biella), Meeting all'alpeggio (Varallo Alpe Sacchi), Convegno annuale della Stazione alpina (Sauze d'Oulx), Incontro per assistenza zooiatrica (Occhieppo Inferiore), Incontro tecnici CATA per costituzione Associazione (Valle Cannobina), Convegno per approfondimenti Statuto CC.MM. (Torino).
- Per le attività sopra ricordate e per azioni di assistenza tecnica alle aziende agricole del territorio sono occorsi:
a) 65 visite a cantieri forestall
b) 45 sopralluoghi in aziende agricole
c) 9 sopralluoghi forestall per martellate o lavori futuri
d) 15 sopralluogbi per viabilità minore, autorizzazioni, frane
e) 15 incontri con tecnici e impresari in sede
f) 11 incontri con amministratori fuori sede
g) 4 incontri con tecnici fuori sede
b) 9 incontri con agricoltori in sede
i) 16 incontri per "Progetto toma"
Il tecnico agrario
(dott. agr. Costante GIACOBBE)
Visto: IL PRESIDENTE
Cav. Diego PRELLA)
ALLEGATO AL MOD. C.M.2 - SALDO
COMUNITA MONTANE DELLA PROVINCIA DI VERCELLI ATTIVITA' C.A.T.A. 1992
RELAZIONE SUL "PROGETTO TOMA"
I C.A.T.A. delle C.M. della Provincia di Vercelli, nell'anno 1992, hanno proseguito nello svolgimento dell'attività in comune, riguardante il Progetto "Toma". Terminata la fase preliminare, tale attività si è svolta, prendendo in considerazione i seguenti punti:
l) Una seconda serie di analisi chimiche e microbiologiche del formaggio, effettuata a campione, per definire gli standard del prodotto (la prima era avvenuta nell'estate 1991);
2) Proseguimento della predisposizione del foglio notizie "NOTE DI INFORMAZIONE SUI PRODOTTI DEL LATTE", quale canale di comunicazione tra il gruppo di lavoro e le fasi produttiva e commerciale, oltreché le varie agenzie pubbliche interessate;
3) Continuazione della raccolta di materiale bibliografico e legislativo inerente il problema formaggio;
4) Predisposizione della documentazione necessaria all'effettuazione della richiesta per un marchio di produzione collettivo e la registrazione del marchio stesso;
5) Attività di contatto con altre realtà produttive di montagna;
6) Attività di elaborazione dei dati provenienti dalle indagini;
7) Predisposizione di un piccolo laboratorio per le analisi microbiologiche del latte e dei derivati;
8) Prove di marchiatura del formaggio;
9) Contatti con Ditte specializzate nella produzione di stampi in plastica per marchiare le forme; richiesta ed approvazione dei relativi preventivi di spesa;
10) Prosecuzione degli incontri periodici di cordinamento tra i Tecnici.
* * * *
1) Nel corso dell'inverno sono proseguite le analisi chimiche e microbiologiche, iniziate con una prima serie nell'estate 1991. Esse hanno interessato 30 campioni di formaggio provenienti da tutto l'arco montano della Provincia. I dati che sono pervenenuti permetteranno, con l'ausilio del Tecnico consulente dott. Mandelli, quell'opera di miglioramento della produzione che ci consentirà di portare sul mercato un prodotto alla pari con gli altri formaggi di montagna già valorizzati.
2) La predisposizione del foglio notizie, dal titolo "Note di informazione sui prodotti del latte" è proseguita anche nel 1992, con l'uscita di 2 numeri.
L'ambizione del "foglio" è quella di stabilire un contatto con i produttori, con delle note di facile consultazione, anche per chi, come gli allevatori, non ha molta dimestichezza con la carta stampata nè molto tempo per leggere.
Il Foglio notizie viene inoltre inviato ai Commercianti della zo¬na ed a tutte le agenzie pubbliche a vario titolo interessate al problema, nonché agli organi di informazione.
Il contenuto dei due numeri è il seguente:
- Nel n. 3, dal punto di vista tecnico, si è trattato l'argomento del latte in caldaia, mentre è iniziata la pubblicazione della prima parte dell'Indagine conoscitiva;
- Nel n. 4, l'argomento tecnico è stato il riscaldamento del latte e, in ultima pagina, si è fatta una breve presentazione del Marchio, ormai pronto, per iniziarne l'utilizzazione.
3) Anche per il 1992 è proseguita la raccolta del materiale bibliografico e legislativo relativo al formaggio.
4) Per quanto riguarda la predisposizione della domanda di marchio di produzione collettivo, si è conclusa la procedura di richiesta alla Camera di Commercio di Vercelli, con la presentazione, il 30 Dicembre, delle 6 richieste di registrazione - una per ogni valle - con la relativa documentazione.
Tale atto consente, fin da ora, l'utilizzo dei marchi, in attesa che il Ministero invii gli attestati.
5) E' inoltre continuata l'attività di contatto con altre realtè impegnate nella valorizzazione del formaggio Toma. Tale contatto si è concretizzato nella partecipazione alla pubblica audizione, disposta dal Comitato Nazionale per la Tutela dei Formaggi, a Torino.
L'audizione era stata convocata per definire il disciplinare del "Formaggio Toma Piemontese"; con la nostra fattiva partecipazione, è stato possibile introdurre alcune importanti modifiche alla bozza proposta, per includere i parametri specifici relativi al nostro prodotto.
6) Si è proseguito ad elaborare i dati relativi all'indagine preliminare, con la produzione di una relazione finale, che viene trasmessa in allegato alla presente; inoltre, si è proceduto ad elaborare i dati di analisi dei formaggi di cui al punto 1).
7) Stanti le difficoltà nel trasporto dei campioni e in un sollecito invio, da parte dei laboratori di analisi, dei risultati delle medesime, nel 1992 si è evidenziata la necessità di attrezzare un piccolo laboratorio per le analisi microbiologiche del latte e dei formaggi.
Sull'acquisto ha influito altresì la certezza che il presentare ai produttori le piastrine di analisi abbia un impatto notevolmente superiore rispetto a dei tabulati contenenti solamente cifre.
Con i finanziamenti pervenuti da tutte le C.M. e' pertanto stato possibile acquistare un laboratorio in grado di effettuare le seguenti analisi microbiologiche sul latte e suoi derivati:
- Carica batterica totale;
- Coliformi totali;
- Escherichia coli;
- Staffilococco aureo;
- Test per controllo dei residui antibiotici nel latte.
Una prima serie di analisi sono già state effettuate, con riscontri molto positivi sulla bontà dell'iniziativa.
8) Durante il corso dell'anno si sono effettuate numerose prove di marchiatura del formaggio, onde poter determinare, forma, dimensioni e profondità dei marchi; seguendo le forme marchiate durante tutta la maturazione e raffrontando poi i risultati conseguiti nelle varie prove, si è giunti a definire il marchio tipo,
da utilizzare nella realizzazione del "Progetto Toma".
9) Si sono intensificati, durante l'anno, i contatti con Ditte specializzate nella produzione di stampi in plastica per marchiare le forme; con i riscontri delle prove di cui al precedente punto, è stato possibile definire il marchio. Con deliberazione
n. 214 del 12 Novembre, da parte della Giunta della C.M. Valle di Mosso, a ciò delegata da tutte le C.M. consorelle, sono stati approvati i preventivi di acquisto delle matrici e dei marchi in plastica; si prevede che la consegna del materiale da parte della Ditta aggiudicataria avvenga entro il Febbraio del 1993, dopo di ché si procederà alla fase di distribuzione del materiale ai produttori.
10) E' da rimarcare che i l "Progetto Toma" ha costituito un momento di incontro e di confronto continuo tra i Tecnici, esigendo numerose riunioni di coordinamento (in media ogni 3 settimane): ciò, senza dubbio, ha giovato non poco alla crescita professionale di tutti.
* * *
Nella pagina che segue vengono indicate le spese sostenute nella realizzazione dell'attività relativa al Progetto per l'anno 1992.
Valle Mosso, 19.01.1993
I TECNICI C.A.T.A.
- Fattiva collaborazione con ENEL per predisposizione progetto esecutivo afferente al Reg. CEE 1401 (elettrificazione rurale), in particolare si è lavorato per l'ottenimento dell'autorizzazione ai sensi della Legge Galasso.
- Stesura di un progetto (finanziato dai cespiti ottenuti dalla vendita dei tesserini per la raccolta dei funghi) di L. 58.500.000 riguardante il diradamento di 7,5 ha di perticaia di strobo, la potatura sino a 4 m di 3.250 piante e la sistemazione di 3 piste che salgono agli alpeggi.
- Compilazione di un file "indirizziario" (usando i l programma DB3) contenente l'indicazione di tutte le aziende agricole, degli amministratori della CM e di vari tecnici che collaborano con l'ufficio agricolo.
- Nell'anno in corso è stato indetto il concorso interno per titoli ed esami per un posto di Agronomo VII livello; il sottoscritto vi ha partecipato superandolo.
- Con la collaborazione dell'azienda Givone Rino di Zimone si è potuta continuare
l'attività della centralina meteo e antiperonosporica di Zimone; i dati elaborati vengono inviati a Enti e Istituzioni ritenute interessate.
- Per conto del Settore Economia Montana della Regione Piemonte si è sviluppata una breve indagine sui prodott i alimentari e artigianali tipici della CM.
- Si è provveduto al pagamento del contributd "Indennità compensativa" agli aricoltori comunitari per l'anno 1990 e all'esame delle richieste per l'anno 1991.
- Un'interessante collaborazione si è intessuta con il progettista della strada denominata Vanej di Pollone per varie problematiche, in particolare per l'ottenimento delle autorizzazioni ai sensi della legge sul vincolo idrogeologico e
ambientale.
- Con il Dipartimento di Selvicoltura dell'Università di Torino e il Servizio Economia Montana e Foreste per la provincia di Vercelli e Biella, si è sviluppata una mutua forma di collaborazione in particolare per la gestione del piano di
assestamento della Serra. Sotto la direzione del Dipartimento si sono diradati ca 6 ha di perticaia di strobo e sono stati sviluppati lavori sperimentali sia sugli accrescimenti con diverse intensità di intervento, sia sulla gestione e sui sistemi di lavoro della squadra di abbattitori. Con la direzione del SEMF si è restituita funzionalità a 15 km di viali tagliafuoco oramai completamente invasi da vegetazione
erbacea ed arbustiva.
- Nell'anno si sono appaltati 3 lotti di lavori forestali per un totale generale di L. 250.000.000. Attualmente questi lavori, completati all'85%, sono sospesi in attesa della stesura di 3 perizie di varianti e suppletive per il recupero dei ribassi d'asta e, in un caso, dell'autorizzazione ai sensi della legge sul vincolo idrogeologico, non ritenuta necessaria in fase di compilazione di progetto. In quest'ultimo caso, data la particolarità del lavoro (un bacino parzialmente ostruito da svuotare), si è lavorato molto strettamente a contatto con il geologo estensore della perizia.
- Svolgimento sino a buon fine della pratica per autorizzazione ai sensi del vincolo atlbientale di un 'opera (strada da fraz. Bagneri a Panoramica Oropa-Andrate)abusivamente costruita e oggetto di indagine giudiziaria.
- Organizzazione di una gita per agricoltori di 2 giorni in Valtellina in collaborazione con Regione Lombardia (SPAFA di Sondrio).
- Attiva collaborazione con le Associazioni di produttori Asprolat e Prozooalatte, per la nota vicenda delle quote latte, al fine del riconoscimento di produttori storici di svariate decine di piccoli produttori che, a pochi giorni dall'emanazione della legge nazionale, erano ancora sprovvisti di soglia produttiva.
- Frequentazione del breve corso di aggiornamento organizzato dal Settore Economia Montana su agriturismo, boschi piemontesi, visita a comprensorio boschivo Val Sessera.
- Aiuto alla stesura di uno studio (tesi di laurea) sulla caratterizzazione tecnologica del legno di pino strobo, particolarmente per l'approvvigionamento del materiale di indagine in loco e il trasporto dello stesso all' industria di lavorazione.
- E' continuata nell'anno l'attività della CM a favore del miglioramento della situazione zootecnica in senso generale e specificatamente nei riguardi della salute del bestiame. L'Amministrazione, coadiuvata da una Commissione ad hoc, ha liquidato agli allevatori i contributi per la sostituzione del bestiame abbattuto in seguito a bonifica sanitaria (TBC e BRC bovina, BRC ovicaprina) nell'anno 1990. Facendo propria la raccomandazione della Commissione, la CM ha stabilito di non rinnovare il contributo per gli anni 1991 e 92 ma di destinare gli stessi a opere infrastrutturali a beneficio di tutti gli allevatori (es. promozione e aiuto al sorgere di un caseificio cooperativo una volta chiarito il problema delle quote di
produzione).
- Si è partecipato alle riunioni preliminari per la nascita dell'Associazione Regionale dei Tecnici Agrari delle CC.MM. La CM è stata sede di praticantato per 3 settimane non consecutive, per un laureato in scienze agrarie che svolgeva il corso di divulgatore socio-economico della Regione Piemonte c/o il centro interregionale di Minoprio. Il praticante, con l'ausilio del tecnico agrario, ha sviluppato tra l'altro, un file di foglio elettronico sulle risultanze dell'ultimo Censimento dell'Agricoltura riferito alla CM e un file sul bilancio economico di un'importante azienda agricola della zona.
- Particolare impegno è stato dedicato ad una azienda privata in Comune di Sordevolo entro la quale si era intervenuti, per l'imboschimento di un pascolo semi abbandonato e allungamento del turno del ceduo di castagno, con i finanziamenti derivanti dal Reg. CEE 1401. Con l'ausilio degli operai del SEMF si è provveduto alla pulizia dei giovani semenzali, quindi, dopo la vendita della proprietà a terzi, si collabora allo sviluppo dell'azienda con i nuovi proprietari. L'impegno particolare deriva dal fatto che questa azienda assume in se aspetti nuovi che, in un futuro nemmeno troppo lontano, potrebbero diventare comuni a diverse aziende.
- Si sono compilati 3 articoli per giornali locali e si è curata la pubblicazione di un' intera pagina speciale sulla foresta biellese e il suo futuro.
- Con i tecnici agrari delle Comunità consorelle della provincia di Biella e di Vercelli, si è continuato l'impegno a favore della promozione della toma di montagna. Si veda la relazione comune allegata.
- Si è partecipato ai seguent i incontri pubblici e/o con tecnici:
Vercellialleva (Santhià), Mostra Provinciale Pezzata Rossa Oropa (Biella), Meeting all'alpeggio (Varallo Alpe Sacchi), Convegno annuale della Stazione alpina (Sauze d'Oulx), Incontro per assistenza zooiatrica (Occhieppo Inferiore), Incontro tecnici CATA per costituzione Associazione (Valle Cannobina), Convegno per approfondimenti Statuto CC.MM. (Torino).
- Per le attività sopra ricordate e per azioni di assistenza tecnica alle aziende agricole del territorio sono occorsi:
a) 65 visite a cantieri forestall
b) 45 sopralluoghi in aziende agricole
c) 9 sopralluoghi forestall per martellate o lavori futuri
d) 15 sopralluogbi per viabilità minore, autorizzazioni, frane
e) 15 incontri con tecnici e impresari in sede
f) 11 incontri con amministratori fuori sede
g) 4 incontri con tecnici fuori sede
b) 9 incontri con agricoltori in sede
i) 16 incontri per "Progetto toma"
Il tecnico agrario
(dott. agr. Costante GIACOBBE)
Visto: IL PRESIDENTE
Cav. Diego PRELLA)
ALLEGATO AL MOD. C.M.2 - SALDO
COMUNITA MONTANE DELLA PROVINCIA DI VERCELLI ATTIVITA' C.A.T.A. 1992
RELAZIONE SUL "PROGETTO TOMA"
I C.A.T.A. delle C.M. della Provincia di Vercelli, nell'anno 1992, hanno proseguito nello svolgimento dell'attività in comune, riguardante il Progetto "Toma". Terminata la fase preliminare, tale attività si è svolta, prendendo in considerazione i seguenti punti:
l) Una seconda serie di analisi chimiche e microbiologiche del formaggio, effettuata a campione, per definire gli standard del prodotto (la prima era avvenuta nell'estate 1991);
2) Proseguimento della predisposizione del foglio notizie "NOTE DI INFORMAZIONE SUI PRODOTTI DEL LATTE", quale canale di comunicazione tra il gruppo di lavoro e le fasi produttiva e commerciale, oltreché le varie agenzie pubbliche interessate;
3) Continuazione della raccolta di materiale bibliografico e legislativo inerente il problema formaggio;
4) Predisposizione della documentazione necessaria all'effettuazione della richiesta per un marchio di produzione collettivo e la registrazione del marchio stesso;
5) Attività di contatto con altre realtà produttive di montagna;
6) Attività di elaborazione dei dati provenienti dalle indagini;
7) Predisposizione di un piccolo laboratorio per le analisi microbiologiche del latte e dei derivati;
8) Prove di marchiatura del formaggio;
9) Contatti con Ditte specializzate nella produzione di stampi in plastica per marchiare le forme; richiesta ed approvazione dei relativi preventivi di spesa;
10) Prosecuzione degli incontri periodici di cordinamento tra i Tecnici.
* * * *
1) Nel corso dell'inverno sono proseguite le analisi chimiche e microbiologiche, iniziate con una prima serie nell'estate 1991. Esse hanno interessato 30 campioni di formaggio provenienti da tutto l'arco montano della Provincia. I dati che sono pervenenuti permetteranno, con l'ausilio del Tecnico consulente dott. Mandelli, quell'opera di miglioramento della produzione che ci consentirà di portare sul mercato un prodotto alla pari con gli altri formaggi di montagna già valorizzati.
2) La predisposizione del foglio notizie, dal titolo "Note di informazione sui prodotti del latte" è proseguita anche nel 1992, con l'uscita di 2 numeri.
L'ambizione del "foglio" è quella di stabilire un contatto con i produttori, con delle note di facile consultazione, anche per chi, come gli allevatori, non ha molta dimestichezza con la carta stampata nè molto tempo per leggere.
Il Foglio notizie viene inoltre inviato ai Commercianti della zo¬na ed a tutte le agenzie pubbliche a vario titolo interessate al problema, nonché agli organi di informazione.
Il contenuto dei due numeri è il seguente:
- Nel n. 3, dal punto di vista tecnico, si è trattato l'argomento del latte in caldaia, mentre è iniziata la pubblicazione della prima parte dell'Indagine conoscitiva;
- Nel n. 4, l'argomento tecnico è stato il riscaldamento del latte e, in ultima pagina, si è fatta una breve presentazione del Marchio, ormai pronto, per iniziarne l'utilizzazione.
3) Anche per il 1992 è proseguita la raccolta del materiale bibliografico e legislativo relativo al formaggio.
4) Per quanto riguarda la predisposizione della domanda di marchio di produzione collettivo, si è conclusa la procedura di richiesta alla Camera di Commercio di Vercelli, con la presentazione, il 30 Dicembre, delle 6 richieste di registrazione - una per ogni valle - con la relativa documentazione.
Tale atto consente, fin da ora, l'utilizzo dei marchi, in attesa che il Ministero invii gli attestati.
5) E' inoltre continuata l'attività di contatto con altre realtè impegnate nella valorizzazione del formaggio Toma. Tale contatto si è concretizzato nella partecipazione alla pubblica audizione, disposta dal Comitato Nazionale per la Tutela dei Formaggi, a Torino.
L'audizione era stata convocata per definire il disciplinare del "Formaggio Toma Piemontese"; con la nostra fattiva partecipazione, è stato possibile introdurre alcune importanti modifiche alla bozza proposta, per includere i parametri specifici relativi al nostro prodotto.
6) Si è proseguito ad elaborare i dati relativi all'indagine preliminare, con la produzione di una relazione finale, che viene trasmessa in allegato alla presente; inoltre, si è proceduto ad elaborare i dati di analisi dei formaggi di cui al punto 1).
7) Stanti le difficoltà nel trasporto dei campioni e in un sollecito invio, da parte dei laboratori di analisi, dei risultati delle medesime, nel 1992 si è evidenziata la necessità di attrezzare un piccolo laboratorio per le analisi microbiologiche del latte e dei formaggi.
Sull'acquisto ha influito altresì la certezza che il presentare ai produttori le piastrine di analisi abbia un impatto notevolmente superiore rispetto a dei tabulati contenenti solamente cifre.
Con i finanziamenti pervenuti da tutte le C.M. e' pertanto stato possibile acquistare un laboratorio in grado di effettuare le seguenti analisi microbiologiche sul latte e suoi derivati:
- Carica batterica totale;
- Coliformi totali;
- Escherichia coli;
- Staffilococco aureo;
- Test per controllo dei residui antibiotici nel latte.
Una prima serie di analisi sono già state effettuate, con riscontri molto positivi sulla bontà dell'iniziativa.
8) Durante il corso dell'anno si sono effettuate numerose prove di marchiatura del formaggio, onde poter determinare, forma, dimensioni e profondità dei marchi; seguendo le forme marchiate durante tutta la maturazione e raffrontando poi i risultati conseguiti nelle varie prove, si è giunti a definire il marchio tipo,
da utilizzare nella realizzazione del "Progetto Toma".
9) Si sono intensificati, durante l'anno, i contatti con Ditte specializzate nella produzione di stampi in plastica per marchiare le forme; con i riscontri delle prove di cui al precedente punto, è stato possibile definire il marchio. Con deliberazione
n. 214 del 12 Novembre, da parte della Giunta della C.M. Valle di Mosso, a ciò delegata da tutte le C.M. consorelle, sono stati approvati i preventivi di acquisto delle matrici e dei marchi in plastica; si prevede che la consegna del materiale da parte della Ditta aggiudicataria avvenga entro il Febbraio del 1993, dopo di ché si procederà alla fase di distribuzione del materiale ai produttori.
10) E' da rimarcare che i l "Progetto Toma" ha costituito un momento di incontro e di confronto continuo tra i Tecnici, esigendo numerose riunioni di coordinamento (in media ogni 3 settimane): ciò, senza dubbio, ha giovato non poco alla crescita professionale di tutti.
* * *
Nella pagina che segue vengono indicate le spese sostenute nella realizzazione dell'attività relativa al Progetto per l'anno 1992.
Valle Mosso, 19.01.1993
I TECNICI C.A.T.A.
mercoledì 26 dicembre 2007
Anno 1991
RELAZIONE ANNUALE SULL'ATTIVITA' DEL TECNICO AGRARIO ANNO 1991
- E' stata svolta attivita' di direzione lavori dei 2 lotti in cui e' stata scissa il progetta afferente al REG. CEE 1401/86. La contabilita' finale fissava l'importo effettiva dei lavori a L. 124.052.000.
- Scissione del progetto forestale, gia' descritto nella relazione annuale 1989, finanziata dalla Cassa Depositi e Prestiti di Roma con il contributo in conto interessi della Provincia di Vercelli, in 3 lotti stante la difficolta' di trovare in loco ditte disposte a svolgere i lavori iscritte per importi relativamente alti
all'Albo dei Costruttori. Opportune integrazioni al vecchia progetto di modesto rilievo.
- Completamento della pratica per le autorizzazioni necessarie ai sensi del vincolo idrogeologico e di quello ambientale per il progetto sopra nominato.
- Espletamento istruttoria per l'applicazione del contributo "Indennita' Compensativa" relativa all'anno 1990 (per un totale di L 303.479.000) e recepimento domande per l'anno 1992.
- Per conto del Comune di Pallone si sono diretti lavori di abbattimento ed esbosca di una discreta quantita' di piante abbattute dal vento in localita' S.Barnaba.
- Si e' partecipato al "Corso Esperti" organizzato dall'Associazione di razza "Pezzata Rossa Italiana" su segnalazione dell'Associazione Provinciale
Allevatori di Vercelli. Il Corso si e' svolto in provincia di Pordenone ed ha occupato 4 giorni lavorativi.
Nel corso dell'anno ha preso corpo una fattiva collaborazione con l'Istituto di Selvicoltura dell'Universita' di Torino in particolare per la gestione del piano di assestamento dei boschi comunali di Sala, Torrazzo e Magnano. In particolare nel periodo, oltre all'attivazioni di numerosi contatti, si e' definito uno studio sulle caratteristiche tecnologiche del legno di pino strobo e un'attivita' di ricerca sul
diradamento delle monocolture di strobo. Riferimento all'Istituto Prof. Roberto Zanuttini, Dott. Paolo Cielo.
- Si e' svolta attivita' di collaborazione e consulenza per diversi progetti di natura non forestale e diretti da altri tecnici, in particolar modo per l'ottenimento di autorizzazioni idrogeologiche e ambientali, di verifica di contabilita' finali, di controllo amministrativo in genere ecc.
- Con l'estensore del Piano di assestamento della zona Serra, dott. Luciano Falcini si e' fattivamente collaborato per ottenere un piano utile alle esigenze del territorio comunitario e di facile gestibilita'. Attualmente il piano e' stato consegnato e approvato dalla C.M. ed e' in corso l'iter di approvazione per ottenere il DPGR.
- Nel corso della Mostra provinciale di bovini di razza Pezzata Rossa Oropa svolta nel mese di marzo a Occhieppo Superiore si e' svolta attivita' di giudice supplente.
- Nella primavera 1991 si e' organizzato, come ormai di tradizione, una gita di studio per agricoltori a significative realta' dell'arco alpino. Meta dell'anno e' stata la Val Venosta grazie all'interessamento dell'Assessorato Agricoltura della
Provincia Autonoma di Bolzano.
- Con i tecnici del Servizio Forestazione di Vercelli si e' collaborato per un intervento di succisione in bosco ceduo percorso dal fuoco. L'opera e' stata compiuta dagli operai regionali in forza al Servizio decentrato. Superficie interessata 6,5 ha.
- Nell'anno e' terminata l'attivita' di factotum per conto della s.s. Acquedotto di Rese in Comune di Muzzano. L'opera di costruzione dell'acquedotto rurale e' stata finanziata dal Comune, veniva cosi' a decadere il motivo per cui era stata costituita la Societa. Si e' provveduto alla liquidazione degli aventi diritto e allo scioglimento della stessa.
- Continua l'attivita', iniziata anni or sona, della centralina meteorologica e antiperonosporica di Zimone Via Viverone. Nei primi mesi dell'anno si provvede all'elaborazione dei dati dell'anno precedente (ora con foglio elettronico)che vengono inviati agli organismi interessati. Il gestore provvede in proprio, nel periodo di infezione da peronospora, ad avvertire, tramite rete gestita dal Servizio Agricoltura, i viticoltori riguardo al periodo di intervento.
- Finanziato dai cespiti ricavati dalla vendita del tesserino per la raccolta dei funghi, nel mese di dicembre, si sona svolti i preliminari per la compilazione di un progetto di L 58.500.000 di miglioramento del patrimonio forestale comunitario.
- Come per gli anni precedenti si e' provveduto a dare pratica attuazione al Programma di contributo per la sostituzione degli animali colpiti da ordine di abbattimento in relazione alle campagne di risanamento da TBC e BRC (ovina e bovina).
Si e' saldato il pagamento per gli aventi diritto del 1989 e si sono riaperti i termini per chi aveva abbattuto nel 1990 e sostituito entro l'ottobre 1991. Con l'ausilio di una Commissione costituita ad hoc sono stati elargiti contributi per L 20.880.000.
- Con la collaborazione della Cooperativa il Picchio di Biella e' stata organizzata una visita di studio per amministratori e tecnici alla caldaia funzionante a cippato di legna a Campiglia Cervo. La visita e' stata completata dal sapralluogo sui nuovi
alpeggi costruiti dalla Regione nel comprensorio della Vallesessera.
- Per conto del Consorzio Produttori Formaggio Torna Valle Elvo e' stato steso il
testo di un depliant per la promozione del prodotto, questo verra' stampato con il contributo della Provincia di Vercelli.
- In ordine alla siccita' dei mesi tardo primaverili-estivi si e' collaborato con i Comuni interessati per l'attivazione delle procedure previste dalla Legge di Solidarieta' Nazionale.
- Si e' partecipato ai seguenti incontri pubblici e/o con tecnici:
Vercellialleva (Santhia'), Mostra Regionale Razza Bruna (Santhia'), incontro con dott. Errante per Pecora Biellese (Vercelli), presentazione progetto toma al Selletto
Grosso (bacino del Sessera), presentazione studio sui terreni della Comunita' Bassa Valle Elvo (Occhieppo Superiore), Mostra Formaggi DOC del Piemonte (Cuneo).
- Riguardo al progetto comune delle CC.MM. del Biellese e della Valsesia, riguardo al progetto di tipicizzazione e valorizzazione del formaggio toma, si veda la relazione allegata alla presente nota.
- Nel periodo si sono svolte 2 lezione a soggetti diversi e precisamente: agricoltori vari di Zimone: Conversione del ceduo in alto fusto, allungamento del turno nel ceduo, riforestazione e rinfoltimento. Agli studenti del quarto anno della facolta' di Scienze Forestali di Torino: la figura del tecnico territoriale nella montagna piemontese.
- Per la stampa locale si sono stesi 5 articoli di carattere divulgativo-tecnico e di attualita' a illustrare iniziative che avevano come protagonista la C.M. Per Sindaci della C.M. (e ai tecnici di varia estrazione) e' stata compilata e inviata una relazione sull'attivita' forestale svolta dalla C.M. nel quinquennio 1985-91.
Per le attivita' sopra ricordate e per attivita' di assistenza tecnica alle aziende agricole del territorio sana occorsi:
a) 25 sopralluoghi ai cantieri forestali
b) 37 sopralluoghi aziendali
c) 21 sopralluoghi forestali
d) 13 sopralluoghi per autorizzazione ambientale L 431/85
e) 9 sopralluoghi per viabilita' minore e frane
f) 24 incontri con agricoltori in sede.
Il tecnico agrario
dott. agr. Costante Giacobbe
Visto IL PRESIDENTE
Cav. Diego PRELLA
ALLEGATO AL MOD. C. M. 2 - SALDO
COMUNITA' MONTANE DELLA PROVINCIA DI VERCELLI ATTIVITA' C.A.T.A. 1991
RELAZIONE SUL "PROGETTO TOMA"
I C.A.T.A. delle C.M. della Provincia di Vercelli, nell'anno 1991 hanno proseguito nello svolgimento dell'attività in comune, riguardante il Progetto "Toma".
Tale attività, iniziata alla fine del 1989, ha visto concretizzarsi la fase preliminare ,consistente:
a) indagine sui produttori, effettuata a campione, per definire le tipologie produttive, le modalità di caseificazione, i canali di commercializzazione, con il supporto di un'indagine parallela effettuata sui commercianti;
b)una prima serie di analisi chimiche e microbiologiche del formaggio, sempre effettuata a campione, per definire gli standard del prodotto;
c) la predisposizione di un "Foglio notizie" quale canale di comunicazione tra il gruppo di lavoro ed i produttori;
d) la raccolta di materiale bibliografico e legislativo inerente il problema formaggio;
e) lo studio e la predisposizione della documentazione necessaria all'effettuazione della richiesta per un marchio di produzione collettivo;
f) l'attività di contatto con altre realtà produttive di montagna;
g) l'attività di elaborazione dei dati provenienti dalle indagini.
* * *
1) Per quanto riguarda il punto a), con la fine dell'anno e' terminata anche la laboriosa fase di rilevazione, per la quale ci siamo avvalsi della collaborazione dell'Associazione Provinciale Allevatori.
Già a metà anno era però stato possibile fare alcune significative elaborazioni, di cui al punto g), che avevamo presentato in occasione della manifestazione zootecnica tenutasi il 12 Luglio in Alta Valle Sessera.
Oltre ad individuare gli standard produttivi, l'indagine suddetta ci ha permesso di mettere a fuoco diversi parametri inerenti la produzione e la commercializzazione.
2) Nel corso dell'estate sono poi iniziate le analisi di cui al punto b). Esse hanno interessato 30 campioni di formaggio provenienti da tutto l'arco montano della Provincia. Contiamo di fare altrettanto per la produzione invernale.
I "dati che, seppure con una certa lentezza, stanno pervenendoci, permetteranno, con l'ausilio del Tecnico consulente dott. Mandelli, di iniziare quell'opera di miglioramento della produzione che sola ci consentirà di portare sul mercato un prodotto alla pari con gli altri formaggi di montagna già valorizzati.
3) Durante la seconda parte dell'anno ha presa avvia la predisposizione del foglia notizie di cui al punta c) dal titolo "Note di informazione sui prodotti del latte".
L'ambizione del "foglio" è quella di stabilire un contatto con i produttori, con delle note di facile consultazione, anche per chi, come gli al levatori,non ha molta dimestichezza con la carta stampata nè molto tempo per leggere.
Sono usciti nel corso dell'anno i primi due numeri, contenenti la proposta di un decalogo della mungitura e lo schema generale per la produzione della "Toma".
4) E' proseguita la raccolta del materiale bibliografico e legislativa relativo al formaggio, di cui al punta d).
5) Per quanto riguarda la predisposizione della domanda di marchio di produzione collettivo si è avviata la procedura di chiesta alla Camera di Commercia di Vercelli.
6) Si è inoltre avviata l'attivitA di contatta con le C.M. dell'Ossola, anch'esse impegnate nella valorizzazione del Formaggio tipica ossolano, con un incontro tenutosi a Domodossola il 14 Novembre scorso.
L'll di Novembre inoltre, a Cuneo, abbiamo visitata la Mostra dei formaggi DOC locali; l'occasione è stata propizia per un contatto anche con queste realta' in fase di più avanzata realizzazione.
7) L'attivita' di elaborazione di cui al punto g), si è concretizzata con l'acquista di un programma di grafica avanzato che ci ha permesso di elaborare i primi dati delle indagini effettuate.
Nella pagina che segue vengono, infine, indicate le spese sostenute nella realizzazione dell'attivitA relativa al Progetto per l'anno 1991.
Valle Mosso, 19.02.1992
I TECNICI C.A.T.A.
- E' stata svolta attivita' di direzione lavori dei 2 lotti in cui e' stata scissa il progetta afferente al REG. CEE 1401/86. La contabilita' finale fissava l'importo effettiva dei lavori a L. 124.052.000.
- Scissione del progetto forestale, gia' descritto nella relazione annuale 1989, finanziata dalla Cassa Depositi e Prestiti di Roma con il contributo in conto interessi della Provincia di Vercelli, in 3 lotti stante la difficolta' di trovare in loco ditte disposte a svolgere i lavori iscritte per importi relativamente alti
all'Albo dei Costruttori. Opportune integrazioni al vecchia progetto di modesto rilievo.
- Completamento della pratica per le autorizzazioni necessarie ai sensi del vincolo idrogeologico e di quello ambientale per il progetto sopra nominato.
- Espletamento istruttoria per l'applicazione del contributo "Indennita' Compensativa" relativa all'anno 1990 (per un totale di L 303.479.000) e recepimento domande per l'anno 1992.
- Per conto del Comune di Pallone si sono diretti lavori di abbattimento ed esbosca di una discreta quantita' di piante abbattute dal vento in localita' S.Barnaba.
- Si e' partecipato al "Corso Esperti" organizzato dall'Associazione di razza "Pezzata Rossa Italiana" su segnalazione dell'Associazione Provinciale
Allevatori di Vercelli. Il Corso si e' svolto in provincia di Pordenone ed ha occupato 4 giorni lavorativi.
Nel corso dell'anno ha preso corpo una fattiva collaborazione con l'Istituto di Selvicoltura dell'Universita' di Torino in particolare per la gestione del piano di assestamento dei boschi comunali di Sala, Torrazzo e Magnano. In particolare nel periodo, oltre all'attivazioni di numerosi contatti, si e' definito uno studio sulle caratteristiche tecnologiche del legno di pino strobo e un'attivita' di ricerca sul
diradamento delle monocolture di strobo. Riferimento all'Istituto Prof. Roberto Zanuttini, Dott. Paolo Cielo.
- Si e' svolta attivita' di collaborazione e consulenza per diversi progetti di natura non forestale e diretti da altri tecnici, in particolar modo per l'ottenimento di autorizzazioni idrogeologiche e ambientali, di verifica di contabilita' finali, di controllo amministrativo in genere ecc.
- Con l'estensore del Piano di assestamento della zona Serra, dott. Luciano Falcini si e' fattivamente collaborato per ottenere un piano utile alle esigenze del territorio comunitario e di facile gestibilita'. Attualmente il piano e' stato consegnato e approvato dalla C.M. ed e' in corso l'iter di approvazione per ottenere il DPGR.
- Nel corso della Mostra provinciale di bovini di razza Pezzata Rossa Oropa svolta nel mese di marzo a Occhieppo Superiore si e' svolta attivita' di giudice supplente.
- Nella primavera 1991 si e' organizzato, come ormai di tradizione, una gita di studio per agricoltori a significative realta' dell'arco alpino. Meta dell'anno e' stata la Val Venosta grazie all'interessamento dell'Assessorato Agricoltura della
Provincia Autonoma di Bolzano.
- Con i tecnici del Servizio Forestazione di Vercelli si e' collaborato per un intervento di succisione in bosco ceduo percorso dal fuoco. L'opera e' stata compiuta dagli operai regionali in forza al Servizio decentrato. Superficie interessata 6,5 ha.
- Nell'anno e' terminata l'attivita' di factotum per conto della s.s. Acquedotto di Rese in Comune di Muzzano. L'opera di costruzione dell'acquedotto rurale e' stata finanziata dal Comune, veniva cosi' a decadere il motivo per cui era stata costituita la Societa. Si e' provveduto alla liquidazione degli aventi diritto e allo scioglimento della stessa.
- Continua l'attivita', iniziata anni or sona, della centralina meteorologica e antiperonosporica di Zimone Via Viverone. Nei primi mesi dell'anno si provvede all'elaborazione dei dati dell'anno precedente (ora con foglio elettronico)che vengono inviati agli organismi interessati. Il gestore provvede in proprio, nel periodo di infezione da peronospora, ad avvertire, tramite rete gestita dal Servizio Agricoltura, i viticoltori riguardo al periodo di intervento.
- Finanziato dai cespiti ricavati dalla vendita del tesserino per la raccolta dei funghi, nel mese di dicembre, si sona svolti i preliminari per la compilazione di un progetto di L 58.500.000 di miglioramento del patrimonio forestale comunitario.
- Come per gli anni precedenti si e' provveduto a dare pratica attuazione al Programma di contributo per la sostituzione degli animali colpiti da ordine di abbattimento in relazione alle campagne di risanamento da TBC e BRC (ovina e bovina).
Si e' saldato il pagamento per gli aventi diritto del 1989 e si sono riaperti i termini per chi aveva abbattuto nel 1990 e sostituito entro l'ottobre 1991. Con l'ausilio di una Commissione costituita ad hoc sono stati elargiti contributi per L 20.880.000.
- Con la collaborazione della Cooperativa il Picchio di Biella e' stata organizzata una visita di studio per amministratori e tecnici alla caldaia funzionante a cippato di legna a Campiglia Cervo. La visita e' stata completata dal sapralluogo sui nuovi
alpeggi costruiti dalla Regione nel comprensorio della Vallesessera.
- Per conto del Consorzio Produttori Formaggio Torna Valle Elvo e' stato steso il
testo di un depliant per la promozione del prodotto, questo verra' stampato con il contributo della Provincia di Vercelli.
- In ordine alla siccita' dei mesi tardo primaverili-estivi si e' collaborato con i Comuni interessati per l'attivazione delle procedure previste dalla Legge di Solidarieta' Nazionale.
- Si e' partecipato ai seguenti incontri pubblici e/o con tecnici:
Vercellialleva (Santhia'), Mostra Regionale Razza Bruna (Santhia'), incontro con dott. Errante per Pecora Biellese (Vercelli), presentazione progetto toma al Selletto
Grosso (bacino del Sessera), presentazione studio sui terreni della Comunita' Bassa Valle Elvo (Occhieppo Superiore), Mostra Formaggi DOC del Piemonte (Cuneo).
- Riguardo al progetto comune delle CC.MM. del Biellese e della Valsesia, riguardo al progetto di tipicizzazione e valorizzazione del formaggio toma, si veda la relazione allegata alla presente nota.
- Nel periodo si sono svolte 2 lezione a soggetti diversi e precisamente: agricoltori vari di Zimone: Conversione del ceduo in alto fusto, allungamento del turno nel ceduo, riforestazione e rinfoltimento. Agli studenti del quarto anno della facolta' di Scienze Forestali di Torino: la figura del tecnico territoriale nella montagna piemontese.
- Per la stampa locale si sono stesi 5 articoli di carattere divulgativo-tecnico e di attualita' a illustrare iniziative che avevano come protagonista la C.M. Per Sindaci della C.M. (e ai tecnici di varia estrazione) e' stata compilata e inviata una relazione sull'attivita' forestale svolta dalla C.M. nel quinquennio 1985-91.
Per le attivita' sopra ricordate e per attivita' di assistenza tecnica alle aziende agricole del territorio sana occorsi:
a) 25 sopralluoghi ai cantieri forestali
b) 37 sopralluoghi aziendali
c) 21 sopralluoghi forestali
d) 13 sopralluoghi per autorizzazione ambientale L 431/85
e) 9 sopralluoghi per viabilita' minore e frane
f) 24 incontri con agricoltori in sede.
Il tecnico agrario
dott. agr. Costante Giacobbe
Visto IL PRESIDENTE
Cav. Diego PRELLA
ALLEGATO AL MOD. C. M. 2 - SALDO
COMUNITA' MONTANE DELLA PROVINCIA DI VERCELLI ATTIVITA' C.A.T.A. 1991
RELAZIONE SUL "PROGETTO TOMA"
I C.A.T.A. delle C.M. della Provincia di Vercelli, nell'anno 1991 hanno proseguito nello svolgimento dell'attività in comune, riguardante il Progetto "Toma".
Tale attività, iniziata alla fine del 1989, ha visto concretizzarsi la fase preliminare ,consistente:
a) indagine sui produttori, effettuata a campione, per definire le tipologie produttive, le modalità di caseificazione, i canali di commercializzazione, con il supporto di un'indagine parallela effettuata sui commercianti;
b)una prima serie di analisi chimiche e microbiologiche del formaggio, sempre effettuata a campione, per definire gli standard del prodotto;
c) la predisposizione di un "Foglio notizie" quale canale di comunicazione tra il gruppo di lavoro ed i produttori;
d) la raccolta di materiale bibliografico e legislativo inerente il problema formaggio;
e) lo studio e la predisposizione della documentazione necessaria all'effettuazione della richiesta per un marchio di produzione collettivo;
f) l'attività di contatto con altre realtà produttive di montagna;
g) l'attività di elaborazione dei dati provenienti dalle indagini.
* * *
1) Per quanto riguarda il punto a), con la fine dell'anno e' terminata anche la laboriosa fase di rilevazione, per la quale ci siamo avvalsi della collaborazione dell'Associazione Provinciale Allevatori.
Già a metà anno era però stato possibile fare alcune significative elaborazioni, di cui al punto g), che avevamo presentato in occasione della manifestazione zootecnica tenutasi il 12 Luglio in Alta Valle Sessera.
Oltre ad individuare gli standard produttivi, l'indagine suddetta ci ha permesso di mettere a fuoco diversi parametri inerenti la produzione e la commercializzazione.
2) Nel corso dell'estate sono poi iniziate le analisi di cui al punto b). Esse hanno interessato 30 campioni di formaggio provenienti da tutto l'arco montano della Provincia. Contiamo di fare altrettanto per la produzione invernale.
I "dati che, seppure con una certa lentezza, stanno pervenendoci, permetteranno, con l'ausilio del Tecnico consulente dott. Mandelli, di iniziare quell'opera di miglioramento della produzione che sola ci consentirà di portare sul mercato un prodotto alla pari con gli altri formaggi di montagna già valorizzati.
3) Durante la seconda parte dell'anno ha presa avvia la predisposizione del foglia notizie di cui al punta c) dal titolo "Note di informazione sui prodotti del latte".
L'ambizione del "foglio" è quella di stabilire un contatto con i produttori, con delle note di facile consultazione, anche per chi, come gli al levatori,non ha molta dimestichezza con la carta stampata nè molto tempo per leggere.
Sono usciti nel corso dell'anno i primi due numeri, contenenti la proposta di un decalogo della mungitura e lo schema generale per la produzione della "Toma".
4) E' proseguita la raccolta del materiale bibliografico e legislativa relativo al formaggio, di cui al punta d).
5) Per quanto riguarda la predisposizione della domanda di marchio di produzione collettivo si è avviata la procedura di chiesta alla Camera di Commercia di Vercelli.
6) Si è inoltre avviata l'attivitA di contatta con le C.M. dell'Ossola, anch'esse impegnate nella valorizzazione del Formaggio tipica ossolano, con un incontro tenutosi a Domodossola il 14 Novembre scorso.
L'll di Novembre inoltre, a Cuneo, abbiamo visitata la Mostra dei formaggi DOC locali; l'occasione è stata propizia per un contatto anche con queste realta' in fase di più avanzata realizzazione.
7) L'attivita' di elaborazione di cui al punto g), si è concretizzata con l'acquista di un programma di grafica avanzato che ci ha permesso di elaborare i primi dati delle indagini effettuate.
Nella pagina che segue vengono, infine, indicate le spese sostenute nella realizzazione dell'attivitA relativa al Progetto per l'anno 1991.
Valle Mosso, 19.02.1992
I TECNICI C.A.T.A.
martedì 25 dicembre 2007
Anno 1990
RELAZIONE ANNUALE SULLE ATTIVITA' DEL TECNICO AGRARIO ANNO 1990
- SCISSIONE progetto forestale afferente Regolamento CEE 1401/86 in due lotti stante la difficolta' di trovare in zona Imprese forestali iscritte all'Albo dei Costruttori per le categorie di lavoro previste dal progetto. Il totale dei due lotti risulta pari al progetto originale di 152.000.000.
- DIREZIONE DEI LAVORI sopra nominati scissi in due lotti. La percentuale di completamento per il primo lotto risulta pari al 40% ca mentre il secondo e'
stato svolto al 90%
- SVOLGIMENTO ATTI VITA' DI GIUDICE SUPPLENTE alla mostra provinciale dei bovini di razza pezzata rossa d'Oropa e al meeting della razza svoltosi al Santuario di Oropa.
- COLLABORAZIONE ALLA STESURA DEL PIANO DI ASSESTAMENTO, in via di completamento da parte dello Studio Falcini di Domodossala in consulenza con l' Istituto di Selvicoltura dell'Universita' di Torino, interessante le superfici boscate dei Comuni di Sala, Torrazzo, Magnano.
- ESPLETAMENTO ISTRUTTORIA per l'applicazione del contributo "Indennita' Compensativa" relativa all'anno 1990 (istruttoria completa da recepimento domande a
stesura elenchi definitivi) e procedura di pagamento relativa all'anno 1989 per un totale di L. 286.421.000.
- ORGANIZZAZIONE gita per agricoltori e appassionati al settore agricolo di due giorni nella zona Valle Tanaro e Alta Langa Cuneese in provincia di Cuneo.
- In relazione al corso per tecnici CATA svolto presso il CSI Piemonte nel corso del
1989 e grazie alle informazioni ottenute, si e' proceduto alI' acquisto di un personal computer e si e' svolto, anche per l'ufficio amministrativo, una certa atti vita' per informatizzare i servizi forniti dalla C.M. Attualmente si dispone di un
programma di video scrittura, foglio elettronico, dbase e l'archivio SIAMONT utile anche per il calcolo dell'Indennita' Compensativa.
- Si e' COLLABORATO CON IL SERVIZIO FORESTAZIONE della provincia di Vercelli per il buon svolgimento dei lavori coiturali nel bosco Pezzole di Sopra in comune di Sala.
Si e' trattato del tentativo di allungamento del turno nel ceduo di castagno con selezione dei migliori polloni su una superficie di 10 ha ca.
- Come per gli anni scorsi si e' DIRETTO il funzionamento della capannina meteo e antiperonosporica di Zimone gestita dal Signor Givone Rino. Oltre alla normale gestione si sono elaborati i dati del 1989 e inviati agli Organismi ritenuti interessati.
- Nel corso dell'anno si e' provveduto a dare pratica PRATICA ATTUAZIONE AL
PROGRAMMA DI CONTRIBUTO PER LA SOSTITUZIONE DEGLI ANIMALI COLPITI DA ORDINE DI
ABBATTIMENTO in relazione alle campagne di risanamento da TBC e BRC. Si e' completata l'istruttoria delle domande con l'ausilio di una commissione costituita ad hoc, si e' provveduto al pagamento di L. 65.000.000 ai beneficiari. Si sono riaperti i termini per la presentazione delle domande e sono state studiate le procedure per ripresentare lo stesso servizio per l'anno 1991.
- Si e' COADIUVATO il Servizio Decentrato Agricoltura di Vercelli impegnato nelle verifiche a tappeto riguardo il contributo per "vacche nutrici". Allo ,scopo con
i tecnici del Servizio stesso si sono effettuate 7 uscite giornaliere.
- L'Istituto di Meccanica Agraria dell 'Universita' di Torino ha iniziato nel 1990 una preziosa collaborazione con la C.M. nel campo delle energie alternative e in
subordine della banca dati sulla meccanizzazione e sulle procedure informatiche.
Il tecnico ha provveduto a TENERE I CONTATTI tra ricercatori e agricoltori.
- Dopo diversi anni dalla consegna lavori sono terminati i lavori forestali al bosco "Sorte dei Renghi" in Comune di Sordevolo. Il protrarsi oltremodo dei lavori
e' da attribuire totalmente alla Ditta appaltatrice. Il tecnico ha avuto veste di DIRETTORE DEI LAVORI.
- In relazione alla bufera di vento del febbraio 1990, su mandato del Servizio Forestazione della Regione Piemonte, si sono svolti alcuni SOPRALLUOGHI AI SITI
piu' colpiti e si e' relazionato verbalmente al Capo Servizio per la provincia di Vercelli.
- Per la stampa locale si sono STESI 4 ARTICOLI di carattere tecnico-divulgativo e di
attualita' a illustrare iniziative che avevano come protagonista la C.M.
- Riguardo l'attivita' di valorizzazione e promozione del formaggio torna, comune ai tecnici Cata provinciali, si consulti l'allegata relazione.
- Per il completamento dell' attivita' della S.S. acquedotto di Rese, iniziata anni or sono e mirante alla costruzione di un acquedotto rurale in regione Rese in comune di Muzzano, si e' continuato nell 'attivita' di FACTOTUM-SEGRETARIO. In pratica l'opera e' stata completata e nel corso del 1991 si provvedera' allo scoglimento del consorzio.
- Si e' provveduto alla STESURA DI UN PROGETTO che aveva come obit=ttivo la straordinaria manutenzione della rete di viali parafuoco (ca. 25.000 ml) nei comuni di Sala e Torrazzo B.se. Il progetto, per un importo di £ 96.000.000 e' stato fatto proprio dal Sevizio Forestazione che provvederai alI 'esecuzione dell'opera in economia.
- PARTICOLARE IMPEGNO TEMPORALE e' stato dedicato all'ottenimento delle autorizzazioni ai sensi della L.R. 45/89 (terreni sottoposti a vincolo per scopi
idrogeologici) e della L. 431/85 (vincolo paesaggistico), per svariati progetti. E' un'attivita' per la quale non non esisteva esperienza pregressa, che richiede un lavoro attento, i risultati, per una certa complessita' procedurale tardano a farsi
vedere inducendo un certo fastidio in chi deve seguire, sino a buon fine, le pratiche.
- Per le attivita' sopra descritte e per consulenze agli agricoltori. sono occorsi:
54 sopralluoghi aziendali
45 visite in sede da parte di agricoltori
64 tra sopralluoghi e visite ai cantieri forestali
21 riunioni fuori sede
2 riunioni in sede
5 sopralluoghi per viabilita'.
Il tecnico agrario
(Costante Giacobbe)
VISTO: IL PRESIDENTE
- SCISSIONE progetto forestale afferente Regolamento CEE 1401/86 in due lotti stante la difficolta' di trovare in zona Imprese forestali iscritte all'Albo dei Costruttori per le categorie di lavoro previste dal progetto. Il totale dei due lotti risulta pari al progetto originale di 152.000.000.
- DIREZIONE DEI LAVORI sopra nominati scissi in due lotti. La percentuale di completamento per il primo lotto risulta pari al 40% ca mentre il secondo e'
stato svolto al 90%
- SVOLGIMENTO ATTI VITA' DI GIUDICE SUPPLENTE alla mostra provinciale dei bovini di razza pezzata rossa d'Oropa e al meeting della razza svoltosi al Santuario di Oropa.
- COLLABORAZIONE ALLA STESURA DEL PIANO DI ASSESTAMENTO, in via di completamento da parte dello Studio Falcini di Domodossala in consulenza con l' Istituto di Selvicoltura dell'Universita' di Torino, interessante le superfici boscate dei Comuni di Sala, Torrazzo, Magnano.
- ESPLETAMENTO ISTRUTTORIA per l'applicazione del contributo "Indennita' Compensativa" relativa all'anno 1990 (istruttoria completa da recepimento domande a
stesura elenchi definitivi) e procedura di pagamento relativa all'anno 1989 per un totale di L. 286.421.000.
- ORGANIZZAZIONE gita per agricoltori e appassionati al settore agricolo di due giorni nella zona Valle Tanaro e Alta Langa Cuneese in provincia di Cuneo.
- In relazione al corso per tecnici CATA svolto presso il CSI Piemonte nel corso del
1989 e grazie alle informazioni ottenute, si e' proceduto alI' acquisto di un personal computer e si e' svolto, anche per l'ufficio amministrativo, una certa atti vita' per informatizzare i servizi forniti dalla C.M. Attualmente si dispone di un
programma di video scrittura, foglio elettronico, dbase e l'archivio SIAMONT utile anche per il calcolo dell'Indennita' Compensativa.
- Si e' COLLABORATO CON IL SERVIZIO FORESTAZIONE della provincia di Vercelli per il buon svolgimento dei lavori coiturali nel bosco Pezzole di Sopra in comune di Sala.
Si e' trattato del tentativo di allungamento del turno nel ceduo di castagno con selezione dei migliori polloni su una superficie di 10 ha ca.
- Come per gli anni scorsi si e' DIRETTO il funzionamento della capannina meteo e antiperonosporica di Zimone gestita dal Signor Givone Rino. Oltre alla normale gestione si sono elaborati i dati del 1989 e inviati agli Organismi ritenuti interessati.
- Nel corso dell'anno si e' provveduto a dare pratica PRATICA ATTUAZIONE AL
PROGRAMMA DI CONTRIBUTO PER LA SOSTITUZIONE DEGLI ANIMALI COLPITI DA ORDINE DI
ABBATTIMENTO in relazione alle campagne di risanamento da TBC e BRC. Si e' completata l'istruttoria delle domande con l'ausilio di una commissione costituita ad hoc, si e' provveduto al pagamento di L. 65.000.000 ai beneficiari. Si sono riaperti i termini per la presentazione delle domande e sono state studiate le procedure per ripresentare lo stesso servizio per l'anno 1991.
- Si e' COADIUVATO il Servizio Decentrato Agricoltura di Vercelli impegnato nelle verifiche a tappeto riguardo il contributo per "vacche nutrici". Allo ,scopo con
i tecnici del Servizio stesso si sono effettuate 7 uscite giornaliere.
- L'Istituto di Meccanica Agraria dell 'Universita' di Torino ha iniziato nel 1990 una preziosa collaborazione con la C.M. nel campo delle energie alternative e in
subordine della banca dati sulla meccanizzazione e sulle procedure informatiche.
Il tecnico ha provveduto a TENERE I CONTATTI tra ricercatori e agricoltori.
- Dopo diversi anni dalla consegna lavori sono terminati i lavori forestali al bosco "Sorte dei Renghi" in Comune di Sordevolo. Il protrarsi oltremodo dei lavori
e' da attribuire totalmente alla Ditta appaltatrice. Il tecnico ha avuto veste di DIRETTORE DEI LAVORI.
- In relazione alla bufera di vento del febbraio 1990, su mandato del Servizio Forestazione della Regione Piemonte, si sono svolti alcuni SOPRALLUOGHI AI SITI
piu' colpiti e si e' relazionato verbalmente al Capo Servizio per la provincia di Vercelli.
- Per la stampa locale si sono STESI 4 ARTICOLI di carattere tecnico-divulgativo e di
attualita' a illustrare iniziative che avevano come protagonista la C.M.
- Riguardo l'attivita' di valorizzazione e promozione del formaggio torna, comune ai tecnici Cata provinciali, si consulti l'allegata relazione.
- Per il completamento dell' attivita' della S.S. acquedotto di Rese, iniziata anni or sono e mirante alla costruzione di un acquedotto rurale in regione Rese in comune di Muzzano, si e' continuato nell 'attivita' di FACTOTUM-SEGRETARIO. In pratica l'opera e' stata completata e nel corso del 1991 si provvedera' allo scoglimento del consorzio.
- Si e' provveduto alla STESURA DI UN PROGETTO che aveva come obit=ttivo la straordinaria manutenzione della rete di viali parafuoco (ca. 25.000 ml) nei comuni di Sala e Torrazzo B.se. Il progetto, per un importo di £ 96.000.000 e' stato fatto proprio dal Sevizio Forestazione che provvederai alI 'esecuzione dell'opera in economia.
- PARTICOLARE IMPEGNO TEMPORALE e' stato dedicato all'ottenimento delle autorizzazioni ai sensi della L.R. 45/89 (terreni sottoposti a vincolo per scopi
idrogeologici) e della L. 431/85 (vincolo paesaggistico), per svariati progetti. E' un'attivita' per la quale non non esisteva esperienza pregressa, che richiede un lavoro attento, i risultati, per una certa complessita' procedurale tardano a farsi
vedere inducendo un certo fastidio in chi deve seguire, sino a buon fine, le pratiche.
- Per le attivita' sopra descritte e per consulenze agli agricoltori. sono occorsi:
54 sopralluoghi aziendali
45 visite in sede da parte di agricoltori
64 tra sopralluoghi e visite ai cantieri forestali
21 riunioni fuori sede
2 riunioni in sede
5 sopralluoghi per viabilita'.
Il tecnico agrario
(Costante Giacobbe)
VISTO: IL PRESIDENTE
Iscriviti a:
Commenti (Atom)
Informazioni personali
- comunita' montana alta valle elvo
- Ufficio agricoltura e foreste: istituito il 1° settembre 1981, responsabile Costante Giacobbe