martedì 18 dicembre 2007

Anno 1984

SINTETICA DESCRIZIONE DELL'ATTIUITA' SVOLTA NEL CORSO DEL 1984

Nel periodo compreso tra il 15/2/1984 e 11 15/2/85 l'attività del tecnico agrario della Comunità Montana Alta Valle Elvo si è andata svolgendo secondo i seguenti punti.

1) Sono stati effettuati, per ragioni di assistenza tecnica, nel corso dell'anno, 194sopralluoghi aziendali nelle imprese della C.M.

2) Si è continuata la ricerca sul miglioramento degli alpeggi dal punto di vista strutturale e delle energie rinnovabili captabill in loco. La ricerca ha già dato origine ad una tesi di Laurea. Interessato collaboratore dell'iniziativa è risultato essere un giovane geometra libero professionista gragliese: Carlo Borrlone. Per questa iniziativa sono occorsi 4 sopralluoghi negli alpeggi oggetto di indagine.

3) Ultimo anno di indagine, il 1984, per la prima fase del Piano foraggero di Ualle. La metodologia di ricerca usata in campagna è rimasta invariata, mentre l'elaborazione dei dati è stata decisamente rivoluzionata dall'uso di un nuovo e modernissimo metodo di valutazione dei foraggi: il sistema delle Unità Foraggere latte (Energia netta lattazione, metodo francese). Anche per l'applicazione di questo nuovo metodo è stato studiato un programma, su supporto magnetico, usabile con la calcolatrice programmabile di proprietà della C.M.: la Texas Instruments 59.

4)Si sono svolti progetti forestali,interessanti superfici boschive comunali, per il recupero produttivo e paesaggistico delle seguent1 aree:
Costagrande di Netro;
Alpe Piane di Pollone;
zona Cossavella, Pariane e Aprè di Sala e Torrazzo;
Pineta Ualgiame, Bossola di Netro;
Bosco Sorte dei Renghi in comune di Sordevolo;
a ciò sono occorsi 11 sopralluoghi compresi 2 alle zone: Eremita-Toretto (zona di confine tra i comuni di Pollone e Sordevolo) e Alpone di Netro per la verifica di fattibilità di due interventi che non hanno avuto corso.

5)Si sono mantenuti rapporti con i seguenti Enti: Condizionatura pubblica di Biella (essiccazione campioni per il Piano foraggero di Valle);Osservatorio malattie delle Piante e laboratorio Agrochimico Regionale di Torino (consulenze varie in attesa della rimessa in funzione del Laboratorio di Analisi dei suoli); Comunità Montana Bassa Valle Elvo di Occhieppo Inferiore (Piano foraggero di valle e innumerevoli altre questioni); Università. degli studi di Torino, in particolare con il Prof. Luppi direttore dell'Istituto di Scienze delle coltivazioni (svariate consulenze su numerose questioni inerenti alle colture erbacee); Regione Piemonte, Assessorato Agricoltura, in particolare con il dott. Monaco e il p.a. Davi' funzionari addetti all'assistenza tecnica (questi personaggi hanno visitato la C.M.e, in
occasione della visita, è stata consegnata loro una memoria scritta sulle difficoltà dell'assistenza tecnica in zone di montana scarsamente sviluppate); Associazione Italiana Allevatori di Roma: per conto della C.M., si è accompagnato il funzionario preposto allo studio della razza locale 'Pezzata Rossa d'Oropa', in visita ad allevamenti tipici; Associazione Provinciale Allevatori, in particolare con la dott.sa Salgarella per la questione della "Pecora Biellese" e con il controllore p.a. Caser per i problemi relativi ai controlli funzionali.

6) Si è attivamente partecipato all'iniziativa di tutte le CC.MM. della Provincia di Vercelli relativa allo stand costruito presso il Salone della Montagna di Torino, che presentava, esposti in modo organico, prodotti tipici delle varie zone. Per conto della C.M. A.V.E. si è ideata un'esposizione di attrezzi tipici dell'allevamento e della trasformazione del latte; mentre per l'intero gruppo organizzatore ci si è preoccupati di svariate questioni come il depliant e la sistemazione dell 'intero stand. Per questa iniziativa, in compagnia di altre persone impegnate nell'operaZione'(dipendenti e amministratori di CC.MM.), si sono compiuti svariati viaggi a Torino.

7) In veste di docente si è portato a termine il corso di foraggicoltura e alpicoltura (della durata di 10 settimane e iniziato nel 1983) agli agricoltori di Graglia, Netro, Donato,Sordevolo e Pollone. Il corso si è tenuto presso il Municipio
di Graglia. Sempre in veste di insegnante si sono svolte le seguenti lezioni:
n° 2 lezioni sulla difesa del vigneto a Zimone presso il Municipio;
n° 4 lezioni sulla programmazione territoriale e sull'agricoltura montana agli allievi delle terze classi della scuola media di Graglla-Merletto;
n° 4 lezioni agli agricoltori valsesiani (+5 sopralluoghi aziendali) in veste di tecnico esterno "imprestato" dalla Amministrazione della C.M. Alto Elvo alla consorella Ualsesia;
n° 1 lezione sull'attività della C.M. in materia di gestione dei boschi ad un corso organizzato dalle Cooperative Forestali piemontesi aderenti alla Lega (sede Tollegno).

8) In veste di discente si è partecipato al corso della durata di tre settimane (una delle quali svolta nel corso del 1983), presso il centro interregionale dei tecnici agricoli di Minoprio (CO). Il corso, organizzato dall'Ente di Sviluppo del Veneto, aveva come tema l'assistenza tecnico-agricola in montagna.

9) Sono stati scritti 12 articoli divulgativi su svariati giornali a livello locale e non, precisamente:
Relazione al corso di foraggicoltura di Graglia (Il Biellese);
Invito alla visita di luoghi caratteristici della C.M.: I boschi e i laghetti di Sala e Torrazzo (Il Biellese);
La pineta di Valgiame alla Bossola di Netro (Il Biellese);
Relazione al corso di Minoprio (Terra e Vita/Piemonte Agricoltura);
Lettera aperta al Ministro dell 'agricoltura sul problema delle quote-latte in montagna (Terra e Uita);
Relazione sul convegno "Zootecnia e montagna" (Terra e Vita/Informatore zootecnico);
Articolo sulla produzione della Toma biellese (Monti e Boschi/Il Blellese);
Articolo sulla sperequazione delle tariffe ENEL agli agricoltori montani (Il Biellese);
Memoria sul regolamento ministeriale che prevede un premio per l'abbattimento dei capi da latte (Il Biellese);
In relazione ai gravi fatti di Cuneo si è composto un articolo, con la collaborazione di un noto sanitario biellese, sul tema: "Afta eplzootica";
Articolo sulla situazione economico-sociale dei margari della Valle Elvo (Terra e Vita).

10) E' stato gestito, non senza difficoltà (morte del vecchio osservatore,trasferimento del tutto ad una nuova azienda,infelice intromissione nella gestione di un tecnico dell' Ispettorato Agrario), l'osservatorio meteorologico e antiperonosporico di Zimone.

11) Si è svolta un'indagine, per conto della regione Piemonte sull'effettiva entità degli allacciamenti alla linea elettrica, costruita con il contributo FEOGA in località montane di Netro, Graglia e Donato.

12) Per gli agricoltori si è provveduto alla preparazione di un breve ma denso promemoria riguardo alla pratica dell 'agriturismo. Alla comunicazione epistolare è stata data buona diffusione.

13) Ugualmente si è collaborato con l'ISTAT per l'indagine sperimentale riguardante la struttura degli allevamenti zootecnici.

14) Si è collaborato, inoltre, alla presentazione al pubblico del Progetto Preliminare di Piano Regolatore intercomunale.

15) Si è provveduto alla distribuzione del premio "Indennità compensativa", nei vari comuni appartenenti alla C.M. In questo ed in altri lavori prettamente burocratici s1
è stati grandemente aiutati dalla schietta collaborazione dei colleghi dell'ufficio di Segreteria.

16) In preparazione della Consulta Comprensoriale delle CC.MM. sul II° Piano di Sviluppo regionale s1 è stilato un documento di "osservazioni" che è stato ascoltato con grande interesse dagli amministratori comprensoriali e trasmesso quindi, agli
uffici regionali competenti. Le osservazioni vertevano sul tema "Agricoltura", "Montagna" e "Istruzione Professionale".

17) 51 è collaborato all'istruzione delle domande inerenti alle richieste di contributo per i danni provocati dalla siccità, nel periodo giugno-luglio 1984.

18) Nel corso del 1984 si è presenziato ai seguenti Convegni:
Convegno sul futuro della Ualsessera (Biella),
Convegno sulla Formazione Professionale in Provincia di Vercelli (Vercelli),
Convegno Zootecnia e Montagna (Torino),
Incontro sul tema "Il progetto montagna dell'UNCEM" (Verbania).
Al convegno di Torino si è partecipato con una memoria scritta sulle esperienze acquisite in Valle Elvo che verrà pubblicata con gli atti.

Nessun commento:

Informazioni personali

Ufficio agricoltura e foreste: istituito il 1° settembre 1981, responsabile Costante Giacobbe