lunedì 31 dicembre 2007

Anno 1998

RELAZIONE ANNUALE - RELATIVA AL 1998 - SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI FACENTI CAPO ALL'UFFICIO AGRO-FORESTALE
RESPONSABILE DOTT. AGRONOMO COSTANTE GIACOBBE

7 gennaio 1999

Fanno capo alla Comunita' Montana Alta Valle Elvo i Comuni di Pollone, Sordevolo, Muzzano, Graglia, Netro, Donato, Torrazzo, Sala Biellese, Magnano e Zimone. In Valle opera inoltre la Comunita' Montana Bassa Valle Elvo cui partecipano i Comuni di Occhieppo Superiore e Inferiore, Camburzano, Mongrando e Zubiena. Tutti gli Enti nominati sono in Regione Piemonte, Provincia di Biella.

- Filiera legno:

Caldaie: I lavori per la costruzione delle caldaie sono regolarmente terminati; la ditta appaltatrice e' stata puntualmente liquidata per 500 milioni circa, mentre si mantiene, sino al termine della stagione di riscaldamento 1998/99, la cauzione definitiva di £ 25 milioni. Sono stati effettuati lavori aggiuntivi (Comune di Zimone) per £ 25 mil ca. e per il Comune di Zubiena per £ 18 mil. Le spese aggiuntive, per lavori non previsti in contratto, sono state pagate con un contributo della Provincia di Biella. Ai direttori dei lavori e' stato liquidato un anticipo sulle prestazioni. Rimane da riscuotere il contributo regionale residuo di 300 mil. Il Comune di Zubiena, opportunamente delegato da Zimone, ha firmato il contratto, ritenuto vantaggioso, per la fornitura di cippato stagione 1998/99. Si e' sviluppata, sul tema, una consulenza a favore del progetto integrato Bassa Valle Cervo. Stese allo scopo 7 determinazioni,

Cure colturali: Progetto esecutivo, presentato nella primavera 1997, di £ 123 mil totalmente finanziato nel 1999. Nell' estate 98 la Regione ha chiesto di modificare il progetto individuando una nuova area nel Comune di Magnano (mentre sono stati approvati gli interventi su Sala e Torrazzo). Ad oggi la variante richiesta non e' stata compilata.

- Indennita' compensativa anno 1998 (programma a cura del dott. M. Colombo, tecnico convenzionato, con la collaborazione del responsabile): si sono raccolte e istruite le domande; in seguito si sono eseguiti 14 controlli
aziendali campionari. Autonomamente la Regione Piemonte ha provveduto a verificare i capi e le particelle catastali cointestate. L'ufficio ha avuto ancora il difficile compito di verificare l'esatta attribuzione di terreno e capi. Nei termini non perentori, ma auspicati dall' Assessorato regionale alla montagna (31 dicembre 1998), e' stato eseguito il pagamento ai beneficiari per 512 milioni circa. Stese 2 determinazioni.

- Servizio di eli-trasporto per salita alpeggi: Sono stati raccolti presso i Comuni i nominativi degli affittuari delle baite, e' stato proposto il servizio ad una trentina di alpigiani e a 2 gestori di rifugio. Il giorno 1 giugno si sono effettuate le rotazioni a favore di 5 alpigiani e di 1 gestore di rifugio. Sono inoltre state acquistate 10 reti per trasporto e 10 braghe di sollevamento, Questo materiale e' stato imprestato ai beneficiarì del servizio ed e' sempre a disposizione dell'ente. Sono stati recuperati i contributi al volo dei beneficiari e sono state regolarmente liquidate le ditte di trasporto aereo e il cordificio.
Stese 3 determinazioni.

- Adeguamenti igienico-sanitari dei ricoveri e dei laboratori di caseificazione (programma a cura del dott. M, Colombo con la collaborazione del responsabile): compilate, su richiesta delle aziende, un certo numero di schede con indicazioni progettuali compatibili alle prescrizioni del Servizio veterinario. Stìlato regolamento per la richiesta dì contributi da parte delle aziende (30% su investimento massimo di 60 mil per azienda). Approvazione e pubblicizzazione bando: giunte in totale n° 14 domande di finanziamento. Eseguiti sopralluoghi e contatti con progettisti; la contemporanea apertura di analogo bando regionale, relativamente piu' vantaggioso, ha provocato alcune rinuncie. L'articolazione delle procedure, ha fatto si che non siano ancora state presentate proposte di liquidazione. Inoltre si e' lavorato per la costituzione di un gruppo di lavoro con l'Azienda sanitaria locale n° 12, composta da agronomi, veterinari, medici e vigili sanitari. A questa commissione vengono sottoposte le schede compilate dal tecnico comunitario. Redatte 2determinazioni.

- Borse di studio a giovani agricoltori: Viene riconfermata 1 borsa istituita nel 1997 (Sordevolo). Si e' provveduto alla pubblicazione e alla diffusione del nuovo bando che prevedeva 2 borse per £ 2,7 mil cadauna. E' stato presentata una nuova domanda (Sordevolo) poi ritirata dall'interessato, a motivo della mancata istituzione a Biella dell'Istituto tecnico agrario. Compilate 2 determinazioni.

- Contributi acquisto quote latte: approvato e pubblicizzato il regolamento per l'anno 1998. Le domande pervenute sono state 2. Il contributo totale di £ 2.520.000 e' stato erogato. Nel mese di ottobre si e' svolta un'indagine a tappeto per quantificare la disponibilita' di quote nei 15 Comuni della Valle Elvo. I risultati sono ritenuti confortanti: 60 q/giorno assommando le varie tipologie di quote. Compilata 1 determinazione.

- Gestione decespugliatore forestale: si e' provveduto, con la consulenza del trattorista regionale, all'acquisto dei ricambi per la perfetta funzionalìta' della macchina. L'intervento di pulizia sui viali tagliafuoco, previsto per il mese di dicembre 98 con la sola macchina (senza l'ausilio della squadra a piedi), e' stato al momento ritardato a causa di una nevicata che ha annullato il pericolo d'incendio boschivo; dopo il periodo natalizio si riverifichera' la situazione. Redatta 1 determinazione.

- Organizzazione gita studio per agricoltori: Si e' svolta il 31/3 e 1'1/4 1998 con la collaborazione di Agriform, nella Provincia di Parma. Allo scopo sono state stese 2 determinazioni.

- Programma scuole: a fronte di delibera regionale che ha previsto fondi per l'istruzione dell'obbligo nelle realta' di montagna, si sono coordinati i lavori di una commissione che ha visto presenti i 2 Direttori didattici e il Preside della scuola media. Il risultato del lavoro e' stato un progetto di circa 170 mil inoltrato alla Regione, e finanziato al 70% circa.

- Piano di sviluppo 1997/2000: in questo caso il responsabile dell'ufficio ha supportato, quando richiesto, il tecnico estensore. Si sono svolte attivita' varie per la presentazione del Piano alla Provincia di Biella. Si sono promossi incontri sui temi sviluppati dal Piano, con Amministratori, Gruppo di azione locale, Amici di Bagneri, Associazione Trappa...

- Piano regolatore di Pollone: Nel corso dell'anno e' stato presentato, all'attenzione dei cittadini il nuovo piano regolatore di Pollone. Sul tema si e' organizzato un incontro tra l'estensore del Piano e la Giunta comunitaria, in seguito si e' collaborato alla raccolta e alla stesura di osservazioni.

- Progetto caseificio: si veda scheda allegata.

- Gestione associata servizi: (su proposta del vicepresidente E. Morino) a favore dei Comuni, si e' svolto un lavoro preparatorio rispetto ai seguenti punti:
a) Vigilanza urbana in collaborazione con il Corpo dei vigili di Vigliano (BI);
b) Rete telematica dei 15 Comuni per: contabilita', statistiche, tributi (eventualmente anagrafe-stato civile), catasto (in collaborazione con studio tecnico) ;
c) Opere forestali, di cantonieraggio e gestione cippato, in collaborazione con cooperativa di agricoltori.

- Coordinamento stage di istruzione: che ha visto, con il coordinamento della Provincia di Vercelli, l'attivita' di stagista del perito agrario Ribotto Giuseppe, del Comune di Magnano, per l'intero mese di agosto. Stesa 1determinazione.

- Coordinamento delle operazioni per la vendita del lotto boschivo, afferente alle particelle D6 e D7 (8,8 ha circa), del Piano di assestamento della Serra. Per conto del Comune di Torrazzo sì sono tenuti i rapporti con la ditta di utilizzazioni, si e' visitato piu' volte il cantiere per attivita' di supervisione lavori. La martellata forestale, iniziata dal responsabile, e' stata portata a termine dal dott. forestale M. Barbonaglia. Redatta 1 determinazione.

- Collaborazione con il Sig. G. Masserano studente del Dipartimento di selvicoltura dell'Universita' di Torino, per la compilazione di una tesi di laurea, in materia dendrometrica, su popolamenti di castagni dei boschi comunali oggetto di piano di assestamento.

- Coordinamento attivita' capannina meteo di Zimone, gestita dal Sig. Givone Rino. Con la fattiva collaborazione dello stagista Giuseppe Ribotto, si e' potuto aggiornare, al luglio 1998, la serie dei dati termici, igrometrici, pluviometrici. E' stata inviata la serie completa dei dati giornalieri per l'anno 95/96/97, a otto soggetti ritenuti interessati.

- Stesura relazione su attivita', servizi, personale e proprieta', di tutte le 7 Comunita' Montane della Provincia di Biella e della Dora Baltea Canavesana, in provincia di Torino, confinante con la Valle Elvo.

- In appoggio e in stretta collaborazione con il geom. G. Forgnone, direttore dei lavori eseguiti dagli operai forestali regionali, valutazione periodica dello stato dì manutenzione di particelle forestali nella zona della Serra e programmazione degli interventi della squadra di operai.

- Stesura di comunicazione per 11° Convegno nazionale di Selvicoltura sulla gestione delle aree boscate della Serra, regolarmente pubblicato sugli atti del Convegno interregionale Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia.

- Convocazione di incontro illustrativo, per amministratori e tecnici, sul bando regionale riguardante il finanziamento delle centraline fotovoltaiche per gli alpeggi; stesura lettere informative a favore dei Comuni, per l'illustrazione del bando e le sue scadenze.

- Con la piena collaborazione del geom. V. Raso, tecnico convenzionato, si e' svolta attivita' di responsabile del procedimento e coordinatore unico per i seguenti lavori pubblici a diverso stadio di attuazione:

** Progetto di costruzione di minialloggio per scopi agro-turistici all' alpe Cavanna; progettista dott. ing. Perratone Andrea, Impresa Apollo F. di Netro (BI). Importo 195 mil ca. Opere terminate e saldate all'impresa. Redatto, da parte del Comune di Donato, come previsto dalla convenzione con la Comunita' montana, il regolamento di funzionamento come rifugio escursionistico; il responsabile e' stato nominato membro della commissione di appalto-concorso per la gestione del rifugio: attualmente la struttura ha un gestore; in ottobre e' avvenuto il collaudo dell'opera da parte dei funzionari regionali. Si attende il saldo del contributo regionale. Stese 2 determinazioni.

** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.1 (danni biotici e abioticì nella foresta): Progetto d'intervento di ricostruzione di un bosco danneggiato da incendi in localita' Fontanafredda di Graglia; progettìsti dott. for. M.
8arbonaglia, dott. agr. G. Monti, direzione lavori M. Barbonaglia, impresa Lazzarotto di Mosso S, Maria (BI). Importo 182 mil ca. I lavori sono terminati ed e' stata presentata contabilita' finale alla Regione per il saldo del contributo promesso. Redatte n° 4 determinazioni.

** Regolamento Cee 2081/93, obiettivo 5b misura II.2 (lotta contro l'erosione e prevenzione calamita' naturali): Progetto di ripristino di movimenti franosi e dissesti in localita' varie; progettisti ìng. A. Perattone, ing. L. Girelli, agr. G. Monti, geol. G. Quaglino. Importo 515 mil ca. I lavori sono stati consegnati, si sono evidenziati problemi con l'Impresa relativi alla fase iniziale dell'opera che paiono al momento superati. Stese n° 1 determinazione.

** Delibera CIPE 23 aprile 1997 relativa al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali (art. 4 legge 341/1995): Ripristino officiosita' idraulica torrenti e rii; progetto interno Settore economia montana e foreste di Vercelli/Biella. Importo 450 mil ca. Progettazione in corso.

** Progetto di costruzione di una pista a servizio della zona montana compresa tra la Regione Vanej e la "Panoramica Oropa-Andrate" in Comune di Pollone; progettista geom. G. Mazzia, revisione progetto (anno 98) geom. C. Girelli. Importo 485 mil ca. Redatti e approvati nuovi progetti, emergono problemi, al momento non risolti, relativi agli assensi dei proprietari.

** Ripristino delle opere di bonifica montana danneggiate dall'evento alluvionale del novembre 1994; progettisti dott. for. M. Barbonaglia, dott. geol. G. Francini, dott. ing. PG. Gariazzo. Importo 314 mil ca. Fase di raccolta degli assensi dei proprietari terminata e appalto a buon fine, imminente firma del contratto. Tranche 90 mil del Comune di Sala: si evidenziano problemi, al momento non risolti, per le competenze del progettista riguardo le opere forestali.

** Opere di miglioramento viabilita' minore: progetto esecutivo di manutenzione e sistemazione strade minori. Interventi nei Comuni di Sordevolo, Magnano, Torrazzo e Sala Biellese. Progettista geom. L. Perona. Importo 127 mil ca. Si e' aggiudicato l'appalto e, attorno alla meta' di ottobre, e' stato firmato il contratto; motivi gravi hanno pero' consigliato di giungere alla rescissione unilaterale della stipula, evento accaduto negli ultimi giorni dell'anno. Stesa 1 determinazione.

Per i'attivita' complessiva dell'ufficio agro-forestale sono state redatte, nell'anno 1998, 35 determinazioni.

il responsabile dell' ufficio
(Costante Giacobbe)

Scheda allegata alla relazione ufficio agro-forestale 1998
CASEIFICIO COOPERATIVO DI VALLE
aggiornamento 31 dicembre 1998

- Questa Comunita' auspica da anni la nascita di un caseificio cooperativo che possa lavorare il latte prodotto nei 15 Comuni della Valle e nelle zone vicine, secondo criteri di igienicita' e qualita', ottenendo uno standard di produzione al momento non raggiungibile dalle aziende agricole che si sono, sino ad oggi, incaricate di trasformare il latte prodotto in azienda. Ai sensi del regolamento CEE 2081/93, obiettivo 5b e' stata stesa, nel luglio 1996, la "filiera latte della Valle" che non ha trovato possibilita' di finanziamento.

- Da un lungo periodo di tempo gli amministratori sensibili all'argomento, con l'aiuto dei funzionari comunitari addetti all'agricoltura, dei veterinari e dei medici responsabili dei Servizi di igiene pubblica, stanno cercando, non senza difficolta', di far nascere una sensibilita' nei riguardi di una industria lattiero-casearia cui fare afferire le produzioni aziendali di latte.

- La normativa comunitaria e statale in materia di igiene e lavorazione del latte sta restringendo la possibilita' ad un gran numero di aziende di trasformare il latte in azienda per motivi strutturali, microbiologici e di organizzazione generale.

- Le Comunita' Alta e Bassa Valle Elvo hanno inoltrato, nell'anno 1997, un progetto per la realizzazione di un caseificio alla Regione Piemonte; il progetto e' stato favorevolmente accolto e finanziato (per 467 milioni) con i benefici previsti dall'articolo 28 della Legge regionale n° 28 del 18 giugno 1 992.
Si vedano: Programma completo presentato e approvato dalla Regione Piemonte "Progetti integrati 1997", BUR Piemonte 29 luglio 1998 nota Direzione politiche forestali n° 1894, nota Direzione politiche forestali n° 4979. Scadenza termini presentazione progetto esecutivo 25 gennaio 1999.

- Le Comunita' nominate, in piena unita' di intenti, hanno inserito nella Programmazione 1998/99 un significativo investimento (per il 1999 Alta Valle £ 183 milioni e analoga somma per la Bassa Valle che sta allestendo il bilancio) a favore della struttura produttiva.

- Con deliberazione della Giunta della Comunita' Montana Alta Valle Elvo (dichiarata capofila dalla Comunita' Bassa Valle Elvo), e' stato nominato l'estensore del capitolato degli oneri per la procedura di pubblica fornitura. Al progettista e' stato chiesto di ideare una struttura produttiva, utile allo scopo, secondo la sua esperienza e alle somme che potrebbero realisticamente essere in gioco (max 1,8 miliardi), e una struttura definita "artigianale" che non superi il costo di 8-900 milioni.

- La gestione del caseificio verra' affidata ad una cooperativa, che verra' costituita il 14 gennaio 1999, con 13 soci fondatori; la stessa dovra' provvedere all'eventuale finanziamento delle opere necessarie che non rientrano nei contributi regionali e comunitari.

- E' stata preparata la bozza di statuto della cooperativa alla quale possono aderire Enti pubblici e privati, persone fisiche (produttori e non): questa traccia e' stata approvata dai soci persone fisiche, dagli Organi delle Comunita' Alta, Bassa Valle Elvo e dell'Associazione Amici di Bagneri. Gli organi della cooperativa: Presidente, Vicepresidente, Consigliere, Collegio sindacale, sono gia' stati decisi e la nomina verra' ufficializzata alla stipula dell'atto.
Si veda: Bozza di statuto della cooperativa approvato.

- Si e' previsto di affiancare al Consiglio di amministrazione un professionista che sia in grando di affrontare le tematiche emergenti e particolarmente:
§ Consulenza finanziaria e gestionale di direzione e di coordinamento per l'avviamento del progetto relativo alla costruzione e all'avviamento del Caseificio;
§ Ricerca di canali di finanziamento sia pubblici che privati per coprire eventuali differenze tra il costo complessivo della struttura e dell'avviamento e i contributi regionali e comunitari attualmente disponibili.
Allo scopo la Comunita' Montana Alta Valle Elvo ha selezionato e incaricato per 3 mesi, un tecnico con esperienza nel settore. Una volta funzionanate, la Cooperativa valutera' la bonta' dei risultati del professionista ed eventualmente riconfermera' l'incarico.

- Si precisa che il soggetto che dovra' presentare la progettazione esecutiva, riferita alla somma finanziata dalla Regione Piemonte, risulta essere la Comunita' Montana Alta Valle Elvo. Si prefigura quindi un accordo di programma tra questo Ente e la Cooperativa, che sancisca i reciproci rapporti.

- Nell'estate del 1998, a cura dell'ufficio agro-forestale comunitario, si sono studiati i risultati di esercizio del caseificio, che sono stati confrontati con i dati che Mediobanca produce tutti gli anni per i vari settori industriali italiani.
Si vedano: I documenti interni non pubblicati e i dati Mediobanca riferiti al 1996.

Proprieta' del fabbricato destinato ad ospitare il caseificio. Il terreno e' del Comune di Occhieppo Superiore, il fabbricato e' stato finanziato dalla Comunita' Montana Bassa Valle Elvo. E' accatastato come comunale. Il Comune ha intenzione dì donarlo alla CM che, con il contributo dell'Alta Valle Elvo, lo cederebbe alla Cooperativa che ne diventerebbe proprietaria. Le trattative sono molto avanzate. Anche in questo caso si prefigura la stipula di un accordo di programma.

il responsabile dell'ufficio
(Costante Giacobbe)

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Informazioni personali

Ufficio agricoltura e foreste: istituito il 1° settembre 1981, responsabile Costante Giacobbe